Questo sito, in conformità ai decreti di Urbano VIII e alle direttive del concilio Vaticano II, non intende in alcun modo prevenire il giudizio della Chiesa sull'autenticità soprannaturale dei fatti e dei messaggi presentati ma con semplicità vuole essere un invito a credere in Dio Padre Onnipotente e ad avere fede. Le parole “apparizioni”, “messaggi”, “visioni” e simili hanno qui semplice valore di attestazione umana.
Messaggio di Livia Casciano - 5 Aprile 2011 (MI)
“Michelino,Michelino, Michelino, sono io mamma. Grazie di essere voi qui tutti quanti, ricordatevi queste parole attraverso l’Angelo, attraverso la mia voce, sono parole del Signore Nostro Padre. Ringrazio per aver risposto a questo appuntamento, ringrazio per tutto quello che state facendo. Questo è riferito a tutti i giovani: non sapete cosa fare, vi annoiate, passate da un locale all’altro, dormite fino all’ora che vi fa comodo. Vi invito a rispettare vostra madre e vostro padre. Non è questo quello che ha lasciato il Signore. Perché non chiedete ai vostri amici di andare alla Casa del Signore? Se sono amici veri vi seguono. Se non vi seguono non abbiate paura di perderli. Ringraziate il Signore. Voi che avete figli piccoli insegnateli questi valori, che loro li possano trasmettere ai loro figli. Il Signore ha creato l’uomo e la donna, non modificate i vostri corpi per le vostre comodità. Questa è una grande offesa per il Signore. Lui ha creato tutto. Di comodità ne avete fin troppe, sono tutti doni che vi ha lasciato Lui, non cercate altre comodità. Chi non ha aperto ancora il cuore, provi ad alzarsi la mattina e andare in un prato a vedere quello che ha creato il Signore e quello che ha fatto l’uomo. Qualcuno si è chiesto perché le guerre e perché le malattie. Non è il Signore che ha creato le guerre, è il popolo. Il terremoto è uno sfogo della natura. Riflettiamo. Nessuno ha detto di costruire su quelle terre. Riflettiamo. Il Padre e la Madre di tutti non lasciano il male e non fanno queste cose ai suoi figli. A voi ragazzi che avete sentito con le vostre orecchie, non fate finta di niente. Coinvolgete gli amici anche se vi dicono qualcosa di male, non sanno cosa dicono. Non preoccupatevi se vi prendono in giro. Perdonateli. Fate tesoro di queste parole. Trasmettete questi valori ai piccoli, ogni genitore si prenda questa responsabilità con il Signore, è la cosa più importante della vostra vita. Non buttate via Dio così. Un abbraccio a tutti i presenti e non presenti. Abbiate fiducia e coraggio, non dimenticate chi ha più bisogno di voi. Sono con voi, vi sono vicino. Grazie,grazie, grazie un abbraccio.”
Messaggio di Livia Casciano - 12 Luglio 2011 (MI)
“La persona con i piedi incrociati è come se non pregasse, non arriveranno mai quassù, fate attenzione, altrimenti le vostre parole andranno perse.”
Messaggio della Beata Vergine Maria - 24 luglio 2011 - Medjugorje
Durante un forte temporale sulla collina delle apparizioni, Michelino vede comparire davanti a se un arcobaleno che lo guida e lo tira a gran velocità. Arrivato nel luogo indicato dall’arcobaleno, si è inginocchiato davanti alla Madonna che lo stava aspettando, in piedi, vestita interamente di bianco con le mani stese in segno di benedizione, la corona bianca nella mano destra. Dopo un po’ di tempo la Mamma del cielo ha giunto le mani in preghiera e ha detto:
“Cari figli, come promesso sono qua per voi! Vi ringrazio della fatica e della volontà, l’impegno che avete messo per arrivare fin quassù. Cari figli, oggi mi hanno chiesto tante cose, tanti pensieri, tante cose avete chiesto a mio Figlio. Vi voglio ricordare di aprirvi, aprite i vostri cuori. Noi non possiamo lavorare dentro di voi se tanti di voi, le vostre richieste, vivono ancora nelle tenebre. Non bastano solo le parole e le richieste. Noi ci siamo, vi vogliamo aiutare con la vostra collaborazione. Tanti i vostri pensieri, vi voglio tranquillizzare, tutti i presenti, che tutti i loro cari che non sono più su questa terra, con il vostro aiuto, un giorno li rivedrete. State sereni, aprite i cuori. Io vi ringrazio per tutto questo, per tutti quelli che mi hanno già accolto nel loro cuore. Vi prego tutti i presenti, tornando alle loro case, che trasmettano ai loro cari, ai loro famigliari, queste emozioni che stanno vivendo in questo momento. Annunciatemi Io sono con voi! Voi giovani qui presenti trasmettete ai vostri amici, tutti quelli che incontrate, che gioia che provate incontrando il Signore. Cari figli, non avete timore di incontrare gli altri, i vostri amici, i matrimoni, di fare nuove famiglie. Vi prego avete un bene di Dio davanti a voi, che timore avete? Vi prego, non mandate più quassù anime innocenti che diventano angeli ribelli. Vi prego create delle famiglie, non vi manca nulla, non avete paura, noi saremo con voi. Grazie figli miei per aver risposto con amore a questo appuntamento. Grazie Padre Giustino per avermi guidato questi tuoi pellegrini fino a quassù. Grazie figli miei. Vi prego questo messaggio fatelo pervenire a tutti i presenti, leggetelo, che facciano tesoro di queste parole.” Dopo queste parole la Vergine Maria con la mano destra, ha estratto dalla veste una specie di bustina trasparente contenente l’Eucaristia, che ha poi dato a Michelino dicendo: “Questo è mio Figlio.” Michelino ha sentito l’Eucaristia in bocca, come l’ha sentita si è poi sciolta. Dopo avere dato la S. Comunione a Michelino, la Madonna ha steso le mani in segno di benedizione e ha detto: “Io vi benedico, Io vi benedico nel nome di mio Figlio, di vostro Padre e con l’amore mio materno. Vi prego accogliete queste parole.” Rivolgendosi poi al Padre che è nei cieli, la Vergine Maria ha girato i palmi delle mani verso il cielo, dicendo: “Dio Padre, tu che mi ha fatto intercedere per questi tuoi figli accogli loro e i loro desideri. Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Figlioli, prima di lasciarvi volevo ricordarvi il prossimo appuntamento che voi già sapete. Lo ripeto ancora una volta, che sia, che diventi esclusivamente un posto di preghiera. Se è possibile neanche le bottigliette dell’acqua durante la Via Crucis. Vi ringrazio per aver risposto a queste mie parole. Vi abbraccio a tutti.” Durante tutto il messaggio la Madonna aveva un volto sereno, ha tenuto le mani giunte in preghiera e la pioggia battente scorreva come tante goccioline sul suo manto bianco lungo fino ai piedi.
Messaggio della Beata Vergine Maria - 25 luglio 2011 - Medjugorje
“Cari figli, sono ancora qua. Non potevo mancare a salutarvi. Volevo dirvi: spero che anche voi mi porterete con voi nel vostro cuore per sempre. Non dimenticatemi, vi prego, siate più forti. Vi prego, fate entrare queste mie parole nel vostro cuore. Non smarrite i vostri cuori. Apriteli a mio Figlio che vi porta gioia. Grazie! Grazie a tutti! Siate forti, non perdetevi. Grazie! La mia benedizione che discenda su tutti voi. Grazie!”
Messaggio di Livia Casciano - 28 Luglio 2011
“Michelino, sono io mamma, io volevo ringraziarvi con un forte abbraccio tutti quanti. Grazie a tutti i ragazzi che sono qui presenti, annunciate ai vostri amici. Non abbiate paura, il vostro Dio vi vuole bene. Una serata con tanti giovani, tanti ragazzi; i bei doni di voce che avete dedicateli al Signore, li ritroverete nell’eternità. Non perdetevelo, noi vi saremo vicino. E’ una gioia vedere i ragazzi con la corona in mano, quanto male si potrebbe evitare se ce ne sarebbero un po’ di più. Grazie figli miei, abbiate forza e non perdetevi il Regno di Dio. Annunciatelo ai vostri amici anche se vi rispondono male, non abbiate paura, non sanno quello che dicono. Un forte abbraccio a tutti, vi voglio bene. Continuate, non vi stancate. Vi ringrazio per tutto quello che fate e i sacrifici offerti al Signore. Non dimenticate: i sacrifici offerti al Signore è vostro bene dell’eternità. Grazie, Grazie a tutti. Voglio tranquillizzare i ragazzi qui presenti di non spaventarsi, di prendere forza da queste parole e annunciare ai loro amici, ai loro cari di salvare le loro anime. L’anima non muore mai, non buttatela nel fuoco. Vi ringrazio per la vostra collaborazione.”
Messaggio della Beata Vergine Maria e dell’anima di Livia Casciano - 8 agosto 2011 - Monte Sant’Onofrio
La Vergine Maria e l’anima di Livia Casciano sono apparse a Michelino in piedi, l’una accanto all’altra, ai piedi della Croce, in cima al monte. La Madonna era alla destra, con la veste bianca, il manto rosso fino ai piedi che le copriva interamente il capo e la corona del S. Rosario bianca nella mano destra. Sembrava avere poco più di 20 anni. L’anima di Livia Casciano era alla sinistra, aveva sembianze interamente umane, un viso sereno, giovane, molto emozionato, non sofferente; era vestita con una tunica grigia e il velo grigio che le copriva interamente il capo, tra le mani reggeva un piccolo calice d’oro. Michelino avrebbe dato a Livia non più di 40 anni. Appena Michelino si è inginocchiato la Madonna e l'anima di Livia hanno fatto insieme un inchino. Poi la Vergine Maria ha steso le mani in segno di benedizione e Livia Casciano ha iniziato a parlare dicendo:
“Cari fratelli e sorelle, cari figli e nipoti. Cari fratelli e sorelle io sono qua, la mia anima e tante altre in questo momento sono piene di gioia. Grande festa è lassù. Vi ringrazio a nome del Signore nostro Dio, di tutto quello che state facendo. Ringrazio mio figlio P. Giustino, ringrazio don Angelo infinitamente. Cari fratelli e sorelle, tutti voi presenti, di cominciare veramente con il vostro cuore a essere fratelli e sorelle su questa Terra. Tanti di voi hanno dentro dell’orgoglio, della superbia, della rabbia: cercate di lasciarla davanti a questa Croce. Fratelli e sorelle il vostro Dio vi ha fatto venire quassù per ricordarvi che tutti voi avete dei vostri cari: chi il proprio marito, chi la propria moglie, chi il proprio figlio l’avete lassù, gli avete dimenticati; non pensate loro degnamente. Se volete salvarli non vi stancate di recitare il S. Rosario. Davanti a questa Croce, a voi tutti presenti, voi tutti potete annunciare agli altri di pregare per i vostri cari e per salvare le vostre anime. Cari fratelli e sorelle sono io Livia, sono qua accanto a vostra madre Maria. Fratelli e sorelle sono io Livia, sono 2 anni che manco su questa terra, voi quasi tutti i presenti mi avete conosciuto. Abbiate fede mediante queste parole, sono le parole del Signore. Tanti di voi abbiamo mangiato nello stesso tavolo. Non dimenticate. Il vostro Dio mi ha dato il permesso di potervi aiutare, di potervi salvare dalle tenebre. Grazie a te Michelino che puoi trasmettere queste parole. Cari figli, nipoti, fratelli e sorelle non giudicate vostro fratello qui davanti alla Croce che vi sta parlando, è come giudicare il vostro Dio, è Lui che parla, la sua potenza. Grazie. Vi voglio bene. Grazie a tutti.”
Per tutto il tempo che Livia Casciano ha parlato la Madonna ha tenuto le mani stese verso i presenti in segno di benedizione. Quando l'anima di Livia ha terminato di parlare la Madonna ha giunto le mani in preghiera, ha fatto da sola un profondo inchino, e poi ha iniziato a parlare dicendo:
“Cari figli, sono io vostra Madre, vostra Madre Celeste. Vi ringrazio per aver risposto a questo appuntamento. Il vostro Dio ha deciso di mandarmi su questo monte per aiutarvi, aiutare i vostri cari che hanno bisogno tanto di voi. Questo posto sarà per ricordarvi, per non dimenticarvi dei vostri cari che sono lassù. Ringrazio questi miei pastori chiamati dal Signore, per avervi condotto quassù. Ringrazio tutti i pastori del mondo che sono al servizio di mio Figlio, che possono aver forza di trasmettere a voi fratelli e annunciare le parole che il Signore ha lasciato, di trasmetterlo con il cuore che il mondo ne ha bisogno. Guardate le meraviglie del Signore, guardatevi intorno; non lasciate che queste montagne un giorno si possono appianare. Cari figli sono 30 anni che vengo sulla Terra: tanti di voi lo sanno, tanti nel mondo ancora non lo sanno che io in varie parti del mondo sto facendo di tutto per la vostra salvezza e per la salvezza di tutti i figli. Aprite i vostri cuori. Chiedo a Don Angelo qui presente questa Via Crucis, istituita oggi 8 agosto, che non si dimentichi, che sia ripetuta almeno una volta l’anno per ricordare a tutti i figli, a tutti i fedeli che noi ci siamo, di non stancarsi mai di pregare il S. Rosario che ne hanno bisogno. Sono 30 anni sulla Terra Santa, ho portato tanti miei figli ma non sono abbastanza. Cari figli è ora di risvegliarsi, non permettete a satana che possa distruggere tutto. Grazie figli miei. Caro figlio mio Michelino, ti sei chiesto tante volte perché il manto rosso, perché il calice. Il segno del manto rosso è la sofferenza della Croce che ha portato mio Figlio e per la sofferenza di tutte le anime dimenticate. Il calice è il sangue del mio Figlio versato per voi, per la vostra salvezza, la salvezza di tutti i suoi figli per la sua grande bontà che ha per voi.”
Per tutto il tempo che ha parlato la Beata Vergine Maria ha tenuto le mani giunte in preghiera. Dopo aver detto queste parole la Madre del Cielo, con la mano destra, ha estratto dalla veste una specie di bustina trasparente contente l’Eucaristia. L’ha estratta e, voltandosi a destra, ha intinto l’Ostia nel calice che reggeva Livia; poi allungando il braccio verso Michelino ha detto:
“Questo è il Corpo e il Sangue di mio Figlio” e gli ha dato la Comunione. Michelino ha sentito l’Eucaristia in bocca: aveva un sapore dolcissimo.
Dopodiché la Madonna ha steso le mani verso i presenti in segno di benedizione e ha detto: “Io vi ringrazio, ringrazio voi tutti. Vi benedico con la mia Benedizione e con quella di mio Figlio e vostro Padre, che possa riempire tutti i vostri cuori, a tutti voi presenti, di Spirito Santo, che lo Spirito Santo possa rimanere sempre nei vostri cuori e non vada più via. Io vi ringrazio infinitamente di aver risposto a questo invito. Grazie a voi tutti. Leggete questo messaggio a tutti i presenti, che il loro cuore si possa riempire di gioia, di non dimenticarsi di queste parole, dei loro cari che sono lassù. Grazie, grazie tante noi saremo con voi, non dimenticatelo. Grazie. Nel nome del mio Padre, del mio Figlio e dello Spirito Santo. Amen. Grazie figli miei, grazie figli miei. Grazie. Un abbraccio a tutti.”
Dopo queste parole la Madonna ha nuovamente giunto le mani in preghiera e insieme all'anima di Livia Casciano, che per tutto il tempo ha tenuto il calice in mano, hanno fatto un altro inchino e poi sono scomparse.
Messaggio di Livia Casciano - 11 agosto 2011 - Monte Sant'Onofrio
“Cari figli, cari nipoti, care sorelle, cari fratelli, vi ringrazio infinitamente a tutti voi e a tutti i non presenti che hanno partecipato a questo evento. Ringrazio soprattutto tutti gli anziani, i sofferenti che hanno affrontato questa difficoltà per arrivare fin quassù. Sono stati pochi quelli che hanno partecipato a questo evento che non hanno appreso niente e che i loro Angeli sono tornati vuoti al Signore. Vi ringrazio a tutti voi per l’impegno che state mettendo a tutto questo. Il Signore preferirebbe che tutti quelli che hanno partecipato fossero loro con le sue parole, con le sue emozioni di trasmetterlo ad altri fratelli e sorelle, non attraverso i giornali del denaro. Farebbero meglio a riflettere quelle persone dell’avvenimento che è avvenuto e credere fermamente che il Signore non è questo che vuole. Vi prego, mi raccomando una sola cosa: chi gestirà questo posto che sia esclusivamente un posto di silenzio, di preghiera per rispetto per le anime che soffrono, e non dimentichino il motivo per cui il Signore ci ha mandato quaggiù, esclusivamente per quello. Don Angelo, penserà lui a far rispettare questo luogo, se necessario anche con le maniere forti. Figli miei non avete timore, qualcuno vi dice al pensiero che siete con il male: siamo noi, è il Signore che parla, solo esclusivamente Lui. State tranquilli. Io vi ringrazio a tutti quanti.”
Messaggio di Livia Casciano - 17 agosto 2011 (MI)
“Michelino sono io mamma, sorelle e fratelli vi ringrazio a voi tutti per questo cammino che state prendendo. Care sorelle cercate di non lasciare fuori anche i vostri mariti. Care sorelle e fratelli tanti di voi hanno iniziato questo cammino, ma non siete liberi nei vostri cuori. Vi prego la Confessione, svuotatela la vostra rabbia, tutto quello che avete dentro. Perdonate. Vi invito a iniziare con una Confessione che il Signore può entrare nei vostri cuori e portarvi la gioia che adesso vi manca. Vi prego siete forti. La forza del male ce né tanta, non vi lasciate prendere, non vi lasciate guidare da satana. Pensate a ognuno di voi, alle vostre anime, ad essere fratelli e sorelle. Non dimenticate, il regno di Dio è grande. Vi prego non perdetevelo. Un giorno ci possiamo rincontrare. Un abbraccio a tutti, non potevo mancare a salutarvi. Ringrazio tutti anche i non presenti, un abbraccio a tutti. Vi prego siate forti, state nel Signore.”
Messaggio di Livia Casciano - 9 Settembre 2011 (MI)
“E’ importante per la salvezza di tutte le anime dimenticate di fare il percorso con il Santo Rosario e dei 7 Padre Nostro, 7 Ave Maria, 7 Gloria al Padre, 7 Angeli di Dio e 7 Eterno Riposo quando sono su, davanti alla Croce. Io vi ringrazio a tutti. Quando dico tutti mi riferisco a tutti quanti, a tutte le persone che hanno partecipato a questo evento di quest’anno e tutti quelli che parteciperanno. Noi li ringraziamo, perché voi non potrete mai immaginare il bene che fate quassù, quante anime dimenticate che potete ancora salvare.”
Messaggio di Livia Casciano - 5 ottobre 2011 (MI)
“Michelino sono io mamma! Un grazie e un benvenuti a tutti voi, a tutti voi fratelli e sorelle che state prendendo questo cammino, questo cammino con il Signore. Vi prego non dimenticate queste parole. Vi sembra così difficile, così pesante dire una preghiera, in verità chi sente la gioia vera dentro del Signore, non è così. Vi invito ad una Confessione più approfondita e non dimenticate le S. Messe. Fratelli, sorelle ve l’ho già detto tante volte: vi invito alla Confessione fatta bene, altrimenti accostarsi all’altare per prendere Gesù serve poco. Accostatevi all’altare quando il cuore dentro ce lo avete pulito. E’ importante. Vi può aiutare molto a trovare gioia. Cercatela di fare non meno di una volta al mese una Confessione fatta bene. Ringrazio per tutto quello che è avvenuto sul monte S. Onofrio: oggi sono 57 giorni che sono passati. Tutte le anime del posto che i loro cari sono andati con fede e con amore davanti alla Croce, parlo solo di quel posto, si possono salvare oltre 200 anime. Per questo il Signore vi ringrazia. Non dimenticate quel posto, è da portare anche chi ha bisogno, seguendo le preghiere suggerite dalla Vergine Maria. Per questo vi ringrazio. Un abbraccio forte. Noi vi saremo vicino. Quando dico la parola perdono, perdono vuol dire che nella vostra mente non ci deve essere un minimo pensiero di quel fatto o di quel male che avete ricevuto. Questo vale per tutti: la parola perdono è una cosa grande per il Signore. Cari fratelli e sorelle vi prego di continuare questo cammino sempre più intenso e vi invito alla Confessione e al perdono fatto bene solo così i vostri cuori possono essere liberi, per questo vi ringrazio. Per questo vi ringrazio. Grazie. Un abbraccio a tutti. Grazie, grazie non vi stancate.”
Messaggio di Livia Casciano - 2 novembre 2011 (MI)
“Michelino, sono io mamma. Cari fratelli e sorelle vi invito ad essere tranquilli, ascoltate queste parole e cercate ognuno di voi di meritarle nel miglior modo possibile. Ringrazio a voi tutti per la vostra disponibilità e impegno che state mettendo, lo state facendo per il Signore e per la vostra salvezza, non dimenticatelo! Cari figli, nipoti, sorelle e fratelli, oggi, quassù, ieri, una grande festa per tutti. Non pensate, mettete in cuore, in testa di non perdervi la vita eterna. Invito voi fratelli e sorelle che non hanno il proprio marito accanto o sorelle in grazia del Signore o fratelli in grazia del Signore aiutateli, ognuno cerchi di aiutare chi ha bisogno. Vi prego, ve lo ripeto ancora una volta: non perdetevi la vita eterna, la vita terrena è solo una briciola di pane. Non dimenticate la bontà del vostro Padre Celeste e della vostra Madre Celeste che vuole salvare tutti i suoi figli. Ti sei chiesto perché nel tunnel della luce del Signore, durante l’adorazione, cosa fossero quelle ombre che salissero: sono tutte anime che attraversano quella luce. Nella giornata gloriosa e festiva di tutti noi Santi ci sono le porte aperte, il Signore li accoglie con braccia aperte. Ci sono solo due giorni, la giornata della festa dei Santi e il giorno dell’Assunzione della Vergine Maria, le porte del Paradiso sono aperte. Immaginate. Per questo vi invito di essere in grazia del Signore, di essere sempre pronti e di non aver paura. Vi ringrazio con il bene dell’anima di tutto il bene che le vostre preghiere stanno facendo quassù. Non dimenticate queste parole: tu senti la mia voce ma sono parole del vostro Padre Celeste. Per questo cari fratelli, sorelle vi invito a non aver timore, a non aver paura di annunciare il Regno di Dio, c’è! Non pensate neanche per un istante che non esiste niente. Stasera non potevo mancare in onore di questa grandissima festa di questi due giorni passati. La Vergine Maria e tutti noi non vi lasceremo. Non vi stancate. Non vi fate riprendere mai dalle tenebre. Quando vi sentite lontani fate il Segno di Croce e recitate il Gloria al Padre. La forza del male è tanta. Vi invito a ricordare nel S. Rosario i sacerdoti perché ne hanno tanto bisogno, per questo vi ringrazio. Noi vi saremo vicini a voi tutti per questo vi ringrazio. Grazie, Grazie, Grazie. Non vi stancate di annunciare la potenza che ha quel monte davanti a quella Croce. La potenza per la salvezza di tutte le anime dimenticate che sono tante, non potete immaginare. Il Signore lo ha voluto istituire proprio per questo motivo, ha un significato grande! Annunciatelo ai vostri amici, famigliari, parenti che salgano con cuore aperto su quel monte. E’ una cosa grandiosa. Ringrazio tutti, tutti i gruppi del posto e tutti i gruppi che si sono creati. Con il vostro aiuto e il nostro aiuto possiamo portare altri figli al Signore, per questo vi ringrazio. Grazie a tutti!”
Messaggio di Livia Casciano – 16 novembre 2011 (MI)
“Vi ricordo e vi invito a non dimenticare davanti a quella Croce del Monte S. Onofrio, con il vostro aiuto, possiamo veramente salvare anime e anime dimenticate da secoli. Il Signore le vuole con Lui. Tutti i suoi figli vuole con Lui. Non dimenticatelo. “
Messaggio della Beata Vergine Maria – S. Natale 2011 (MI)
La Beata Vergine Maria è apparsa a Michelino interamente vestita di bianco con in braccio il bambino Gesù, il quale aveva una veste bianca con braccia e gambe scoperte, i capelli corti, ricci e biondi. La Madonna è stata qualche istante in silenzio, guardando il bambino Gesù che era sorridente e muoveva in modo vivace e gioioso le piccole gambe e braccia. Dopodiché ha alzato lo sguardo verso i presenti e ha detto:
“Cari figli, come promesso sono qua. A differenza delle altre volte come ti ho già mostrato a te, figlio mio, ho portato il Salvatore del mondo. Eccolo è davanti a voi. Cari figli vi prego aprite i vostri cuori, Lui vuole la salvezza di tutti i figli. Questo grande dono che vi sto portando, vi prego di custodirlo nei vostri cuori. Tanti di voi, in questo momento, stanno pensando: perché non è visibile anche a noi? Cari figli questo non è possibile; se questo avviene un giorno è troppo tardi per la salvezza, questo vuol dire che il Padre si deve muovere per ricreare una nuova generazione. Per questo vi invito a essere forti a uscire dalle tenebre. Io vi ringrazio per tutto l’impegno che tanti di voi stano facendo per trasmettere queste parole. Noi sappiamo tutto. Quanti no e quanti sì a Satana. Ecco, figlio mio, tu in questo momento lo stai vedendo questo mio Figlio piccolino. Lui adesso è grande, è un uomo e la sua potenza è infinita. Dovete solo cercarlo con il cuore e dirgli di sì. Io ringrazio tutti voi presenti a questo invito che mio Figlio ha fatto. Un giorno non potrete che dirmi soltanto grazie. Tanti di voi cercano la guarigione del corpo, ma mio Figlio in questo periodo vuole la guarigione delle anime che sono tante che soffrono. Non dimenticate la sofferenza eterna è inspiegabile; per questo vi invito, fate ancora in tempo, a dire sì con il cuore a mio Figlio. L’Onnipotente di tutto il mondo vi chiede in particolare questo periodo di pregare per i pastori di tutto il mondo che mio Figlio ha chiamato. Per questo vi ringrazio al vostro sì. Adesso vi do la benedizione con qui presente nelle mie braccia mio Figlio: nel nome del Padre, di mio Figlio qui presente e dello Spirito Santo che possa discendere su tutti voi e un abbraccio materno da me. Vi ringrazio di aver risposto a questa chiamata, grazie, grazie.”