Questo sito, in conformità ai decreti di Urbano VIII e alle direttive del concilio Vaticano II, non intende in alcun modo prevenire il giudizio della Chiesa sull'autenticità soprannaturale dei fatti e dei messaggi presentati ma con semplicità vuole essere un invito a credere in Dio Padre Onnipotente e ad avere fede. Le parole “apparizioni”, “messaggi”, “visioni” e simili hanno qui semplice valore di attestazione umana.
Messaggio di Livia Casciano - 2 Gennaio 2013 (MI)
“Michelino sono io mamma. Eccomi, come sempre la mia voce giunge a te, sempre grazie all’infinita bontà di Dio Padre Onnipotente e grazie all’Angelo Custode. Cari fratelli, care sorelle, cari figli, nipoti, presenti e non presenti, e a tutti i fratelli e sorelle che non sono qui presenti che hanno iniziato questo cammino, che hanno aperto il cuore a Dio Padre Onnipotente, e io a nome di Dio Padre Onnipotente vi ringrazio ad uno ad uno. Cari fratelli, care sorelle, cari fratelli e sorelle qui presenti, questa sera a Dio Padre Onnipotente gli avete chiesto una grande cosa, ognuno di voi avete chiesto la guarigione dell’anima, la guarigione del cuore. Cari fratelli e sorelle con queste parole per Dio Padre Onnipotente è un’immensa gioia, con queste parole vi chiede anche ad ognuno di voi di metterci impegno a queste parole, vi chiede a ognuno di voi, e non solo a tutti a fratelli e sorelle che potete trasmetterle queste parole, di recitare questa preghiera fino al 30 Maggio ogni qualvolta che recitate il S. Rosario, ogni qualvolta che si recita il S. Rosario nelle proprie famiglie, e cercate di farla conoscere a chi è lontano. Vi ringrazio per tutto quello che fate, per l’impegno, per l’amore che donate a Dio Padre Onnipotente. E voglio ricordarvi a tutti i fratelli e sorelle, che tutto ciò che fate con gioia, con amore, con fatica per Dio Padre Onnipotente, nulla andrà perso. Cari fratelli e sorelle chiedo a tutti voi presenti e a tutti fratelli e sorelle che non sono presenti che conoscono queste parole che Dio Padre Onnipotente vi dona a tutti i gruppi di preghiera, a tutti i fratelli e sorelle che hanno 50 anni in su, di ricordare nel S. Rosario i propri nonni e i propri bisnonni, fatelo e annunciatelo a tutte le vostre famiglie, ogni qualvolta che recitate il S. Rosario dedicatelo a loro. Sarà Dio Padre Onnipotente ad annunciarvi fino a quando, vi ringrazio per questo. Vi invito ad essere tutti sereni e gioiosi, anche nelle più grandi difficoltà. Un saluto particolare a tutti i sofferenti. Vi ricordo l’intenzione per tutti i pastori, per Santo Padre Benedetto, vi avevo chiesto fino al 30 Gennaio, vi prego di portarla avanti, c’è un estremo bisogno, e invito tutti i pastori nella loro fatica di mettere più amore, più impegno, di non stancarsi, di essere forti. E prego voi di pregare per loro. Io vi ringrazio infinitamente per aver ascoltato queste parole, per la vostra attenzione ed i vostri cuori. Invito tutti i ragazzi qui presenti, i ragazzi tornati dalla Terra Santa (Medjugorje), invito loro a recitare questa preghiera di guarigione del cuore ogni giorno fino al 30 Maggio, vi ringrazio per questo. Vi invito ancora una volta a essere sereni, a non essere tristi, che Dio Padre Onnipotente sta lavorando su tutti voi. Un giorno le vostre radici si uniranno, saranno insieme per l’eternità. Vi ringrazio a nome di Dio Padre Onnipotente di averci ascoltato, noi saremo con voi, non lasciateci, un giorno ci direte grazie. Un abbraccio particolare a tutti i pastori. Vi voglio bene a tutti. Grazie per quello che fate, grazie per la vostra unione, grazie per la vostra forza. Vi voglio bene. A presto. Grazie, grazie, grazie.”
La preghiera, a cui si fa rifermento nel messaggio, è la preghiera per la guarigione interiore di Padre Emiliano Tardif che puoi trovare nella sezione “Preghiere” di questo sito. L’invito del Signore è quello di recitare questa preghiera ogni qual volta si recita il santo Rosario, nei gruppi di preghiera così come nelle proprie famiglie, e di trasmetterla e farla conoscere il più possibile, in particolar modo ai giovani. Il Signore ci chiede di recitare questa preghiera con impegno, per poter far penetrare queste parole dentro di noi e permettere al Santo Spirito di entrare nei nostri cuori per guarirci e rinnovarci.
Visione interiore della Beata Vergine Maria - 16 gennaio 2013 (MI)
Michelino ha avuto la visione della Vergine Maria, con il manto rosso e la veste bianca, che gli ha mostrato il monte S. Onofrio. Nella visione il monte S. Onofrio era gremito di persone che riempivano l’altura, dalla cima fino ad arrivare a metà salita. Era in corso la celebrazione della S. Messa, precisamente il momento della Consacrazione, presieduta dal vescovo e da una schiera numerosa di sacerdoti, tra i quali tutti quelli che finora sono saliti con i fedeli sul monte. Dato il numero di persone presenti nella visione sul monte, era stato preparato un altare proprio ai piedi della Croce presente in cima. Alla fine della celebrazione della S. Messa, mentre le persone stavano iniziando a scendere, la Vergine Maria ha nuovamente mostrato a Michelino la chiesa che il Signore desidera sul monte S. Onofrio così come già fatta vedere altre volte.
Messaggio di Livia Casciano - 21 gennaio 2013 (MI)
“Michelino sono io mamma, sono qua come sempre grazie a Dio Padre Onnipotente e grazie agli Angeli che lavorano interrottamente su ognuno di tutti voi, su ogni fratello e sorella di tutto il mondo. Care sorelle, cari fratelli, cari figli e nipoti io come sempre a nome di Dio Padre Onnipotente non posso mancare di ringraziarvi di quello che fate e a tutti coloro che il cuore si è aperto a Dio Padre Onnipotente. Cari fratelli e sorelle non mi stancherò mai di ripetervi, per il bene di tutti, diffondete queste parole, aiutate chi la S. Chiesa non la conosce, chi non conosce Dio Padre. Vi prego su ognuno di voi di aiutare loro, di annunciare anche se loro fanno finta di non sentire. Non avete timore un giorno ce la possono fare. Di espandere queste parole, di estenderle. E vi ricordo su ognuno di voi presenti e non presenti di portare alle S. Messe la domenica tutti coloro che ne fanno fatica, c’è un estremo bisogno. Dio Padre Onnipotente sta facendo questo per salvarvi. Lui non vuole che nessuno vada perso, il male continua a camminare e noi stiamo facendo di tutto per poterlo fermare ma abbiamo bisogno della collaborazione di tutti i figli del mondo; per questo invito il S. Padre Benedetto, i capi dei sacerdoti a conoscere queste parole e a metterle in pratica. Se tutto ciò non avverrà potreste affrontare tempi duri, tempi difficoltosi. Queste parole ve le dico con amarezza e solo se ci saranno le conversioni tutto questo potrebbe essere sconfitto. Cari sorelle e fratelli, a tutti voi presenti e a tutti i non presenti vi ricordo le Confessioni con il cuore, le S. Messe e la Comunione: solo così potete avere la forza di annunciare, di annunciare senza timore. Quando recitate il S. Rosario, quando siete nella Casa di Dio Padre Onnipotente, alle S. Messe, ogni qual volta che pregate vi invito ad essere attenti, a non incrociare le gambe, a non sovrapporre le gambe altrimenti le vostre preghiere andranno vane. Invito tutti coloro che soffrono nel corpo, prego ognuno di loro di questa loro sofferenza di offrirla a Dio Padre Onnipotente per un loro caro, gli sarà di grande aiuto. Vi ringrazio per questo. Vi ringrazio per la vostra attenzione e vi ringrazio per quello che fate. Allargate i cerchi. Non abbiate paura. Invito tutti i sacerdoti a non essere timorosi di queste parole, di accettarle con il cuore, di aiutare i fedeli, tutti i fratelli e sorelle che ne hanno un estremo bisogno. Grazie, ce la possiamo ancora fare a salvare il mondo. Siete forti, non abbandonate ciò che avete appreso. Un giorno lo capirete quando nella Gloria di Dio il vostro sangue si unirà per l’eternità. Grazie. Vi voglio bene a tutti e diffondete queste parole. Non mi stancherò mai di dirvelo. Non lasciateci. Invito chi non lo ha ancora fatto di non aver timore di raggiungere il monte S. Onofrio. I vostri cari sono in attesa di questo viaggio, tante hanno raggiunto la vita e tanti lo faranno presto con il vostro aiuto. Grazie, vi voglio bene. Un grande grazie ve lo manda Dio Padre Onnipotente, non dimenticate sono parole sue. Grazie. Vi voglio bene. Grazie, grazie.”
Messaggio di Livia Casciano – 30 gennaio 2013 (MI)
“Michelino sono io mamma, grazie alla bontà di Dio Padre Onnipotente e per la sua grande misericordia infinita che ha per tutti i figli del mondo e grazie all’Angelo come sempre la mia voce giunge a te. Vi ringrazio a tutti, quando dico tutti nessuno escluso, presenti e non presenti. Ringrazio per le vostre intenzioni e invocazioni che avete donato in questa santa preghiera. Avete chiesto a Dio Padre Onnipotente la benedizione di ogni famiglia, la pace, la gioia, l’amore: sì, cari fratelli e sorelle se ogni famiglia, se ognuno del componente della famiglia apre il cuore a Dio Padre Onnipotente. Lui cerca ogni istante, su ognuno dei propri figli, l’apertura del cuore di stare con Lui, di parlargli, di amarlo, di chiamarlo nel bisogno. Lui è sempre con voi non dimenticatelo, sono i suoi figli che non vogliono stare con Lui e Lui soffre giorno dopo giorno per questo, Lui li chiama ma non gli rispondono. Viene ignorato in ogni istante e nella sua bontà, nella sua sofferenza, nel suo dolore sta facendo di tutto per poterli aiutare. In questo periodo c’è satana che cammina, cammina, è sempre pronto per potervi adottare. Cari fratelli e sorelle non ignorate queste parole e a nome di Dio Padre Onnipotente vi ringrazio a tutti voi che donate queste preghiere con il cuore ma soprattutto il bene che fate ai vostri cari e vi prego di annunciarle queste parole e non mi stancherò mai di ripetervelo di pregare per i loro cari ce ne è un estremo bisogno, sono numeri inspiegabili che soffrono e ognuno ha bisogno del proprio sangue. Non potete capire chi fa questo, chi dona queste preghiere al proprio caro, alla propria anima, loro che sono nella sofferenza a sentire il risveglio della loro propria famiglia, la loro sofferenza viene alleviata, come quando il vostro corpo sta male, avete dolori e avete bisogno di aiuto per non soffrire così sono anche le anime che sono dimenticate; per questo Dio Padre Onnipotente vi ha dato questa missione, una grande missione, una missione non visibile ai vostri occhi ma grande per i vostri cari e per Dio Padre Onnipotente. Prima arrivano nella Gloria, prima smettono di soffrire e non solo, arrivando nella Gloria, se voi lo accettate, loro vi possono aiutare, ognuno del proprio membro famigliare. Annunciate queste parole, udite queste parole, mettetele in pratica, aiutate chi è lontano. A te Michelino, l’ultima visione, ti ha mostrato il monte S. Onofrio con tutti, tutti quei fratelli e sorelle. Il desidero di Dio Padre Onnipotente è che tutto questo possa avvenire al più presto per il bene di tutti ed invito tutti i sacerdoti che sono a conoscenza di queste parole di non farsi scrupoli a salire sul monte e a portare fratelli e sorelle che ne hanno bisogno. Vi ringrazio per tutta la vostra collaborazione. Attraverso la mia voce Dio Padre Onnipotente vi dona la benedizione del Santo Spirito ad ognuno di voi, accettatela con il cuore. Non dimenticate queste parole. Grazie per la vostra attenzione e vi ricordo ancora di proseguire queste preghiere per i defunti, per le anime fino a quando non vi sarà annunciato. Vi ringrazio per il vostro impegno, per la vostra fatica. Un grazie per le preghiere donate. Grazie a tutti voi. Vi voglio bene, grazie non stancatevi e un forte abbraccio a tutti i ragazzi qui presenti. Grazie.”
Messaggio di Livia Casciano e Federico Marolda - 3 febbraio 2013 (MI)
“Michelino sono io mamma, come sempre per la bontà e la misericordia di Dio Padre Onnipotente che ha per tutti i figli del mondo, questa parola non mi stancherò mai di ripetervela, ogni qualvolta la mia voce giunge a te. Grazie agli Angeli, su ognuno di voi che vi è sempre accanto e vi chiedo di accoglierlo con il cuore l’aiuto del vostro Angelo. Vi ringrazio per la vostra attenzione di essere qui raccolti nella preghiera con il S. Rosario, io vi saluto ad uno ad uno, nessuno escluso, presenti e non presenti. Avete meditato delle parole, dei messaggi durante questo S. Rosario, invito ad ognuno di voi che queste parole rimangano nel vostro cuore, non dimenticate che sono parole di Dio Padre Onnipotente. Se nel mondo il S. Rosario fosse più diffuso, si iniziasse a recitarlo nelle proprie famiglie molto male si potrebbe evitare. Non dimenticate la preghiera sconfigge il male; invece il mondo è tutto l’opposto: tanta cattiveria, tanta ingiustizia, tanti cuori chiusi, tanti orgogli e tutto questo non porterà mai al bene e Dio Padre Onnipotente ne soffre ininterrottamente per questo. La sua bontà che vi ha lasciato nella piena libertà di vivere ognuno la propria vita terrena ma vi prego non fate gli indifferenti davanti a queste parole, perché la vostra libertà un giorno vi potrebbe portare nelle fiamme. Non distruggete la vostra propria anima, custoditela per l’eternità. Io vi ringrazio infinitamente per tutto questo, per tutti coloro che amano Dio Padre Onnipotente e la Vergine Maria e la portano nel cuore e non la dimenticano mai, qualsiasi siano le difficoltà che affronterete. E adesso al mio fianco c’è un angelo speciale, sì perché come tanti altri angeli che lavorano per il proprio sangue, così anche lui oggi, attraverso la mia voce, vuole donare due parole. Ciao ma, ciao pa, ciao fratellone e un ciao a tutti voi qui presenti. Un ciao particolare a tutti i ragazzi che sono qui presenti, invito a tanti di voi di credere fermamente che queste parole giungano da me. Ragazzi forse se sarei sulla terra, sarei peggio di voi. Capisco, capisco la vostra età, la vostra difficoltà, i vostri problemi. Dovete sapere che noi quassù: ogni pensiero, ogni difficoltà, ogni problema, ogni gioia che voi affrontate, noi percepiamo tutto, ma vi prego tutto ciò che avete udito, queste parole di questo pomeriggio, vi prego di accettarle nel vostro cuore e meditate parola per parola, non ignoratele. Se voi tutti aprite il cuore a queste parole noi da quassù vi possiamo aiutare. Quando vi dico la parola aiutare è di tenere il cuore aperto a Dio Padre Onnipotente. Solo così noi possiamo distogliervi dalle brutte strade che ce ne sono tante, è pieno, solo adesso me ne rendo conto, solo quando si è quassù ci si rende conto quanto siamo ignoranti su questa terra e vi invito ad uno ad uno a credere fermamente che l’anima vive per l’eternità. Non fatevi venire un’ombra di dubbio di queste parole. Tanti di voi, cari fratelli e sorelle, fanciulli, tanti di voi hanno bisogno ancora, e vi invito a farlo al più presto, una vera confessione e vi invito a farlo al più presto, svuotatevi. E vi invito a tutti voi ragazzi di non essere aggressivi, di portare pace. Nel vostro divertimento fate un proposito a Dio Padre Onnipotente di allontanare tutto ciò che può nuocere alla vostra salute, al vostro corpo. Divertitevi sano, se volete potete farlo, perché satana sta lavorando molto sui ragazzi, sui più giovani e nella vostra libertà, nella vostra intelligenza potete sconfiggerlo, basta volerlo, credere fermamente che la vita non finisce sulla terra ma la vita è l’eternità. Beato a chi raggiunge la Gloria di Dio, non c’è sofferenza, c’è solo gioia, pace, amore. Ringrazio te Michelino di questo dono che Dio Padre Onnipotente ti ha donato di poter trasmettere queste parole a tutti coloro che hanno la fortuna di ascoltare. Ma, pa, fratellone, vi prego, ve lo continuo a chiedere: perdonate, una cosa più grande del perdono non c’è, io vi sono vicino a tutti, a tutto il sangue. Io sto bene e un giorno tutti possiamo godere l’eternità per i propri padri, madri, fratelli, bisnonni, tutto il sangue che ci collega. Invito a tutti voi ragazzi, portate questa testimonianza a tutti coloro che hanno avuto il senso di paura di arrivare a questo incontro. Non abbiate timore, portate testimonianza, Dio Padre Onnipotente vi chiama ad uno ad uno a diffondere la sua Parola, nessuno escluso, ognuno di voi ha un proprio dono per poterlo fare. Cari ragazzi, cari fratelli e sorelle, cari genitori, per la prima volta, prima delle nostre voci Dio Padre Onnipotente ha mandato la Madre Maria, ha mandato la Madre Maria in mezzo a voi portando la S. Eucaristia nelle sua mani in mezzo a voi, ha teso le mani verso di voi, il suo pianto era di commozione ma anche di dolore; dolore è che lei vorrebbe tanti, tanti ragazzi con la corona in mano per aiutare a sconfiggere il male nel mondo, la commozione a vedere voi qui davanti tutti riuniti recitando la preghiera che Lei annuncia a tutti di recitarla. E adesso io vi abbraccio ad uno ad uno, il mio tempo è finito, sappiate che vi voglio bene e voglio la vostra pace, la vostra felicità, la vostra gioia su ognuno di voi. Queste parole valgono per tutti che sono presenti, basta amare Dio Padre Onnipotente e nessuno andrà perso, nessuno soffrirà. Vi voglio bene. Ciao. Fratelli, sorelle mi unisco ai saluti di Federico, tutti i nomi che sono stati fatti sono accanto a me e vi salutano. Vi voglio bene. Un abbraccio particolare a te Michelino per tutto ciò che si sta compiendo. Un abbraccio a tutto il mio sangue, a tutta la mia famiglia. E un saluto a tutti coloro che conoscevo e che ho avuto modo di vivere con loro nella vita terrena, tanti sono ancora persi e l’invito che gli faccio di accostarsi quanto prima alla S. Confessione. Grazie. Grazie e grazie da Dio Padre Onnipotente. Vi voglio bene e siete forti.”
Messaggio di Livia Casciano – 13 febbraio 2013 (MI)
“Michelino sono io mamma, come sempre Dio Padre Onnipotente vi ringrazia ad uno ad uno, presenti e non presenti, a tutti coloro che Dio Padre Onnipotente lo portano nel cuore giorno dopo giorno e vi ringrazia, ringrazia tutti i figli, tutti i figli del mondo. Vi prego cari fratelli e sorelle l’invito di questa sera che Dio Padre Onnipotente vi vuol donare queste poche parole. Quando Lui interviene a chiedere le preghiere non lo fa perché tutti i suoi figli fatichino per questo, ma ve lo chiede perché senza la preghiera non arriveremo mai alla salvezza, alla salvezza dell’umanità intera. Vi ha annunciato: se le conversioni dell’umanità non raggiungeranno ciò che Dio Padre desidera, queste parole credetemi ve le dico amaramente, affronterete tempi duri. Dio Padre Onnipotente continua a chiamarvi, le risposte sono poche dei suoi figli. L’invito che vi faccio questa sera, a tutti coloro qui presenti che hanno la possibilità di ascoltare queste parole con le proprie orecchie, con il proprio cuore, che ognuno di voi, i pensieri che vi sono venuti in questi giorni dell’annuncio del Santo Padre Benedetto, le sue dimissioni, cari fratelli e sorelle vi prego ognuno di voi, che non passi un minimo per la vostra mente il pensiero di giudizio nei suoi confronti, di non giudicare la sua scelta e queste parole di non giudicare chiedo a tutti i sacerdoti durante le S. Messe, durante le loro omelie, di annunciare al popolo di non giudicare, di essergli vicino con le preghiere. Sono tanti i giudizi contro di lui, questi giudizi non aiuteranno chi dovrà prendere il suo posto, non aiuteranno ad arrivare alla luce che Dio Padre Onnipotente gli dà. Vi prego che venga annunciato di pregare, solo con le preghiere la scelta che sarà fatta, sarà guidata con la luce del Signore per il bene del mondo intero. Invito a diffondere questa frase dell’annuncio ai sacerdoti di non giudicare e l’invito alle sante preghiere in questo momento di gran bisogno, solo così possiamo tenere lontano il male. Vi ringrazio per questo ascolto, vi ringrazio per il vostro cuore, di tutti, che mettete nelle vostre preghiere. Un giorno direte grazie a Dio Padre Onnipotente. E vi invito ad essere sereni tutti presenti e non presenti. Cari sorelle e fratelli la terra santa è il luogo dove la Vergine Madre Maria dona le conversioni, Medjugorje è il monte della conversione. Non dimenticatelo e non dimenticate che senza la conversione del cuore non si arriva mai a Dio Padre Onnipotente, non si arriva a prendere la corona in mano e non si arriva a poter aiutare i propri cari che sono quassù, sono tanti che hanno bisogno, non mi stancherò mai di ripetervelo e attraverso la conversione si salva la propria anima, non dimenticatelo. Vi ringrazio per questo pensiero. Vi voglio bene a tutti e vi abbraccio a tutti e un grazie di cuore ve lo manda Dio Padre Onnipotente, non dimenticatevelo. Noi saremo con voi. Grazie. Siete forti, non lasciate spazio al male, portate la santa corona sempre nelle vostre tasche. Grazie. Vi abbraccio. Grazie.”
Messaggio della Beata Vergine Maria - 13 marzo 2013 (MI)
“Figlioli eccomi, grazie a Dio Padre Onnipotente, grazie a Lui sono qua in questo momento in mezzo a tutti voi. Sono qui per dirvi grazie, grazie a tutti voi qui presenti che esaudite le nostre preghiere, richieste. Ringrazio tutte le comunità di tutto il mondo: in questi giorni l’impegno che hanno messo per tutto ciò che noi abbiamo chiesto, un impegno immenso, un impegno che dovrebbe esserci giorno dopo giorno. Era molto importante tutto ciò che in questi giorni è avvenuto; per questo Dio Padre Onnipotente ringrazia tutti, tutti coloro, tutti i figli del mondo che sono con Lui. Figlioli dovete mettervi nel cuore chi è con noi non deve temere nulla, nulla deve temere. L’annuncio che vi posso dare questa sera è: quello, tutto ciò che è avvenuto, il nuovo S. Padre, è avvenuto alla luce di mio Figlio e per questo ringrazio tutti, tutti i sacerdoti, tutti i collaboratori, tutti i figli del mondo che hanno pregato per questo evento importante per il bene del mondo, per il bene dell’umanità intera. E adesso vi chiedo di pregare per tutti i pastori, sacerdoti che hanno un estremo bisogno: tanti, tanti sono persi; hanno bisogno del vostro aiuto, delle vostre preghiere per allontanare la forza del male che li trascina giorno dopo giorno, con la vostra e nostra intercessione ce la possiamo fare. E vi invito nel S. Rosario per le autorità di stato, di pregare per loro: sono nelle tenebre, nelle tenebre, nelle tenebre infernali. Vi ringrazio per il vostro ascolto, vi ringrazio per quello che fate, vi ringrazio per la vostra fatica. Un invito che vi faccio quando andate nella casa di Dio, nella casa di Dio Padre Onnipotente, vi prego dal momento che aprite la porta della Sua casa, il vostro cuore, il vostro pensiero si dedichi tutto a Lui. Vi prego non pensate ad altro, solo così i vostri desideri, le vostre preghiere potranno essere accolte. Evitate i mormorii, evitate tutto ciò che non fa parte della S. Messa. Vi ringrazio per questo e diffondete queste parole, non avete timore e invito tutti i pastori, sacerdoti a metterci amore per tutto ciò che fanno, li ringrazio per questo. Cari figli vi lascio, la vostra stanchezza si sente, vi ringrazio ad uno ad uno. La Madre del Cielo ha poi steso le mani in segno di benedizione e ha detto: “Padre tu che hai radunato in questa casa questi tuoi figli manda il Santo Spirito nel loro cuore , rendili forti, che loro non possano cadere, non possano temere. O Padre te lo chiedo ancora una volta manda su tutti loro il tuo Santo Spirito che la loro forza sia imbattibile. Grazie Padre di avere esaudito i miei desideri e vi rinvito ancora una volta chi è con noi, chi è con Dio Padre Onnipotente nulla deve temere, non dimenticatelo. Vi ringrazio per il bene che state portando quassù, per le anime che hanno raggiunto la Gloria di Dio e per tutte quelle che a breve lo faranno. Vi ringrazio. Grazie. Il mio amore materno discenda su tutti voi e con voi rimanga sempre. Non abbandonateci, noi saremo con voi. Grazie. Vi voglio bene. Grazie.“ Qui la Vergine Maria ha fatto un inchino e poi si è fatta il Segno della Croce dicendo: “ Nel nome del Padre di mio Figlio e dello Spirito Santo. Grazie figlioli.”
Messaggio di Livia Casciano - 3 aprile 2013 (MI)
“Michelino, sono io mamma, questa sera avete pregato e invocato la misericordia, il perdono. La misericordia che io in ogni messaggio cito; recito questa parola misericordia: <>. Per noi è una gioia sentire queste parole, tutti i fratelli e sorelle che recitano queste parole in tutto il mondo. Non è abbastanza. La parola misericordia, la parola perdono per Dio Padre Onnipotente sono le due parole più forti, importantissime per Lui. Vi chiede di metterle in pratica queste parole che solo svuotandosi con il perdonare, svuotando il proprio cuore subentra la misericordia. Ecco perché dal primo giorno, a voi che potete udire queste parole sempre grazie alla misericordia di Dio Padre Onnipotente, la prima parola è stata quella di perdonare. Piccole o grandi che siano le opere di perdono fatele con amore, ne sarete pienamente ricompensati. Io vi ringrazio tutti fratelli e sorelle qui presenti, tutti quelli non presenti, tutti coloro che annunciano la Parola di Dio Padre Onnipotente, tutti quelli che operano nella carità, tutti quelli che operano per i sofferenti, li ringraziamo ad uno ad uno. Dio Padre Onnipotente ha voluto istituire questo monte per aiutare a non soffrire più le anime, portarle al più presto al suo fianco. Grazie a Dio Padre Onnipotente che ha istituito questo monte, grazie a te Michelino che puoi trasmettere queste parole e un forte grazie a tutti coloro che si sono sacrificati a salire con il cuore aperto davanti a quella Croce e tutti quelli che lo faranno. Li ringraziamo ad uno ad uno e vi invito ad annunciare sempre più questo monte. Agli occhi di Dio è grande quello che sta avvenendo. Care sorelle e fratelli invito tutti coloro che sono indecisi di non esitare di fare in modo di raggiungere questo monte e vi invito sempre con il cuore, non deve essere un peso ma deve essere una gioia nel vostro cuore. Il vostro sangue quassù sono in attesa di questo giorno. Ringrazio tutti i sacerdoti e vi invito a non stancarvi di pregare per loro, per tutto il clero nessuno escluso. Ringrazio tutti i ragazzi che hanno aperto questo spiraglio a Dio Padre Onnipotente e tutti coloro che hanno deciso di farlo. Noi vi saremo vicino. Invito a tutti i collaboratori di essere sereni e tranquilli, solo così il Santo Spirito arriverà loro. Io vi ringrazio ad uno ad uno ancora una volta nessuno escluso per il vostro cuore, per la vostra collaborazione, per la vostra fatica ma vi ripeto ancora una volta che tutto ciò che fate per Dio Padre Onnipotente è una fatica benedetta. Non dimenticatelo. Un giorno li direte solo grazie, grazie Padre per averci aiutato ad amarti. Vi rinvito a non aver timore ad annunciare a chi Dio Padre Onnipotente non lo conosce. Non avete timore la forza dello Spirito Santo vi sarà vicino. Vi ringrazio ancora una volta e voi contraccambiate una lode a Dio Padre Onnipotente prima di uscire per la sua bontà, per la sua infinta misericordia, non dimenticate, che ha per tutti i suoi figli. Grazie, vi voglio bene a tutti, non lasciateci. Noi vi saremo vicini. A presto vi voglio bene.”
Messaggio della Beata Vergine Maria – 1 maggio 2013 (MI)
La Madonna è apparsa in piedi, con le mani giunte in preghiera, tutta di bianco, con la corona del Rosario bianca nella mano destra. Dopo essere stata qualche istante in preghiera, ha fatto un profondo inchino e ha detto:
“Figlioli eccomi. Quando Dio Padre Onnipotente vi dice, vi annuncia: noi saremo con voi, non diffidate, vi prego. Figlioli, sono qui come sempre grazie alla grande misericordia e la bontà che mio Figlio ha per tutti i figli del mondo, non dimenticatelo. A nome di mio Figlio vi dico grazie che in tanti oggi hanno fatto questo sacrificio, hanno affrontato con amore questa fiammella di luce. Mio Figlio vi ringrazia per questo. Ma quello che mio Figlio vi chiede ad ognuno di voi qui presenti e a tutti i figli del mondo: questa fiamma, questa piccola fiamma rimanga nel vostro cuore e non fatela spegnere, tenetela sempre accesa è la luce della verità, è la luce che vi segue per l’eternità; non fatevi prendere dal potere del mondo che vi avvolge, vi trascina giorno dopo giorno, seguite la fiamma di mio Figlio. Queste parole ve le dico con immenso amore di Madre, tutto l’amore che la Madre e un Padre hanno per i propri figli.” Terminate queste parole sul volto della Vergine Maria sono comparse le lacrime. In pianto ha continuato dicendo: “Figlioli vi ripeto ancora una volta sono tante le anime perse e noi non vogliamo perderle. Per questo invito tutti i superiori dei nostri pastori a riflettere, ad affrontare un discernimento vero e proprio, di lasciar da parte il loro orgoglio, di lasciar liberi i nostri pastori sacerdoti, il loro cuore è pieno di amore per noi. Non possono fermare questi miei figli che il loro cuore è pieno di amore per noi. Portano del bene, aiutano tanti dei miei figli. Vi prego non è un rimprovero, ma queste parole è per il bene, per l’umanità intera. Invito a tutti voi qui presenti, a tutti i non presenti, a tutti coloro che hanno detto di sì a questo viaggio, il viaggio del Monte S. Onofrio, invito ad accostarsi alla Confessione, di essere puri, di affrontare questo viaggio con un cuore aperto e gioioso, gioioso per questo viaggio. Per Dio Padre Onnipotente è grande. Tanti dei vostri cari qui presenti e non presenti, come già annunciato, raggiungono la pace, la Gloria Eterna, la loro sofferenza sarà finita e per noi questa è un’immensa gioia. Un giorno lo capirete, direte grazie, grazie Padre di averci annunciato queste parole. Invito tutte le coppie che hanno deciso di affrontare questo viaggio, vi prego credete fermamente, l’invito che vi faccio è crederci, non avere dubbi, non essere diffidenti contro mio Figlio e invito a fare questa salita con amore, con il cuore pulito, solo così potete ottenere quello che a mio Figlio chiedete e restate fedeli a noi. Vi ringrazio per tutto questo, vi ringrazio per il vostro ascolto, per le vostre preghiere, per la vostra unione. Tante sono le intenzioni che avete chiesto a mio Figlio questa sera. Io farò di tutto per intercedere per questo a mio Figlio e invito tutti i miei pastori sacerdoti ad ascoltare il loro proprio cuore e di non temere. Grazie per questo. Vi amo, vi abbraccio a tutti. Non dimenticate che dove c’è preghiera, la mia presenza è ovunque. Vi prego, questo momento, ognuno di voi esprima il suo proprio desiderio, fatelo con il cuore.” Stendendo le mani in segno di benedizione ha detto: “O Padre, Tu che hai percepito tutto, Tu che ascolti la voce su ognuno di loro, Tu nella grande misericordia infinita che hai per tutti i tuoi figli, accogli i loro desideri. O Padre, tutti i tuoi figli che oggi hanno dato la tua luce fa che rimanga nei loro cuori e non si spenga mai. O Padre nella tua grande bontà manda il tuo Santo Spirito su tutti qui presenti. O Padre ti supplico, te lo chiedo ancora una volta, manda il tuo Santo Spirito, diffondilo su tutti loro. Grazie figlioli. Grazie Padre di avere esaudito i miei desideri. La mia benedizione materna discenda su tutti voi, nel nome del mio Padre, del mio Figlio e Spirito Santo. Grazie figlioli. Vi ringrazio per la vostra collaborazione e vi abbraccio a tutti.” Dopo aver fatto un profondo inchino ha detto: “Grazie, grazie, grazie. Noi saremo con voi, non dimenticatelo.”
Messaggio della Beata Vergine Maria – 8 Maggio 2013 – Monte S. Onofrio
Michelino vede comparire davanti a se un arcobaleno che lo tira a gran velocità ai piedi della Croce, dove lo aspetta in piedi, in preghiera la Vergine Maria con in braccio il bambino Gesù. La Madonna era vestita con la veste bianca, il manto rosso lungo fino ai piedi e sul capo indossava un diadema dorato decorato con delle piccole croci. Nel braccio sinistro la Vergine Maria reggeva il piccolo Gesù, che sembrava avere non più di 8 mesi e nella mano destra, protesa in avanti verso i fedeli, reggeva la corona del S. Rosario bianca. Il piccolo Gesù aveva i capelli ricci e biondi e si muoveva con gioia tra le braccia di sua madre. Indossava una maglietta bianca a tre quarti, un pantaloncino bianco e sulle spalle una piccola mantellina rossa allacciata con un fiocco davanti; sul capo Gesù portava una piccola corona dorata. Dopo essere stata un po’ in preghiera la Vergine Maria, con il bambino Gesù in braccio, ha fatto un inchino con il capo e con le lacrime di commozione ha iniziato a parlare dicendo:
“Figlioli eccomi, grazie per il vostro silenzio, per la vostra fatica, oggi una fatica profonda e io sono piena di commozione; prima per avere qui sulle mie braccia mio Figlio, poi per questa vostra fatica, per questo amore che avete messo oggi per mio Figlio. Sono tante le parole che mio Figlio vi ha annunciato davanti a questa Croce e ovunque tu, Figlio mio, ti trovi. Oggi è un giorno per noi molto, molto particolare, come mio Figlio promesso: tante le anime dei vostri cari, oggi, arrivano nella luce, nella luce che mio Figlio ha per tutti i figli del mondo e vi chiede, oggi, qui presente sulle mie braccia, che questa luce che si accenda sempre di più nel vostro cuore. Vi prego alimentate questa luce. Qualcuno di voi pensa: come alimentarla questa luce? Figlioli non è così difficile come voi pensate. Innanzitutto mio Figlio, qui presente oggi, vi chiede la riconciliazione a Lui perché siete così lontani da un Padre che vi ama, vi sostiene giorno dopo giorno, notte dopo notte, perché i vostri pensieri sono tutt’altro. Un Padre, un Padre Celeste, un Padre che è visivo giorno dopo giorno davanti ai vostri occhi; basta guardarsi intorno e solo quello dovrebbe bastare per capire che non può non esistere un Dio Padre Onnipotente che ha creato tutto questo, ha creato la terra, tutto quello che vi circonda, la natura e Lui, come potete vedere, vi chiama in posti e luoghi nel silenzio, luoghi di pace perché Dio Padre Onnipotente non è altro che pace, gioia e amore su tutti voi, sull’umanità intera, non dimenticatelo; guardate il suo creato figlioli. Figlioli, mio Figlio ha istituito questo posto davanti a questa Croce, come voi già sapete il perché. Vi ha chiesto una struttura, ma non perché Lui vi vuole far faticare o perché tanti dei miei figli pensano ce ne sono già tante. Figlioli riflettete, noi sappiamo le difficoltà che voi avete per arrivare davanti a questa Croce e tutti coloro che non vogliono accettare questa Croce. Sì, è vero sono tante le case di Dio Padre Onnipotente nel mondo ma quello che Lui chiede su questo monte silenzioso, che si possono udire soltanto i canti delle piccole creature, gli uccelli e tante altre creature che mio Figlio ha istituito, una casa dove chi arriverà davanti a questa Croce può capire cosa io e mio Figlio vogliamo, o per lo meno farsi venire un desiderio, di come noi abbiamo vissuto dal giorno che Lui ha iniziato a portare la luce nel mondo; per tutti coloro che nel tempo arriveranno davanti a questa Croce; per custodire tutte le parole che Lui vi ha annunciato finora, per custodirle nel tempo, non dimenticatelo che sono parole di Dio Padre l’Onnipotente; per farvi capire che lassù, ve l’ho già detto e ve lo ripeto ancora, sono tante, tante le anime che aspettano un giorno così. Per questo vi chiedo a voi figli, ad ognuno di voi qui presente, visto che oggi per la prima volta sono pochi quelli che hanno salito non puri e la misericordia di Dio Padre Onnipotente li accetta con amore, li accetta per il loro impegno, per la loro fatica, per il loro desiderio di scoprire questo monte, mio Figlio chiede ad ognuno di voi di annunciare, annunciare queste parole di questo monte; c’è bisogno che queste parole camminino, che si spargano per il mondo, per poter raccogliere i frutti che Dio Padre Onnipotente vi chiede. Voglio ringraziare tutti coloro che con amore e con fatica custodiscono questo monte. Voglio ringraziare tutti i miei figli pastori, soprattutto chi porta nel cuore con una vera sincerità mio Figlio e Me e l’annuncia con amore ai loro fratelli e sorelle. Figlioli credetemi ce ne è un estremo bisogno, le anime sono tante, tante e c’è una piena, piena fretta di aiutarle a salire nella Gloria. Sono tante quelle che arrivano e, come arrivano: mio Figlio fa sempre più fatica a poterle salvare; per quello vi chiede di credere fermamente e di diffondere queste parole, ce ne è un estremo bisogno, ve lo ripeto ancora una volta. Vi ringrazio ad uno ad uno. Queste mie lacrime di oggi, figlioli, sono lacrime di una commozione sincera nei vostri confronti, agli occhi di Dio è grande quello che state facendo e l’invito che faccio a questa comunità, a tutti i sacerdoti di questa comunità, nessuno escluso, di aiutare, di essere forti e di essere sinceri verso i fedeli. Vi prego noi sappiamo tutto e, ancora una volta, a tutti i capi dei sacerdoti e al Santo Padre Francesco, lui che è arrivato con una piena luce di mio Figlio, l’invito che gli faccio di impegnarsi a capire e prego di accettare con amore questa Croce, è una Croce particolare, è una Croce scelta da mio Figlio, è una Croce per queste povere anime che soffrono. Dio Padre Onnipotente le vuole innalzare al più presto con il vostro aiuto, di tutto questo ne siete pienamente ricompensati. L’invito che faccio ai capi dei pastori di essere sereni, sereni come la serenità che si può trovare davanti a questa Croce e l’invito che gli faccio a salire anche loro, prima in forma privata, per ascoltare il loro cuore davanti a questa Croce. Figlioli la vostra stanchezza io la sento su ognuno di voi, soprattutto sui più sofferenti. Figlioli, l’invito che vi faccio adesso, a voi figlioli, a tutti coloro che hanno un malato in casa, a tutti coloro che soffrono nel corpo e nell’anima, a tutti coloro che non hanno più la forza di stare in piedi, di camminare, vi prego non abbandonatemi e non dimenticate: dove c’è sofferenza, c’è mio Figlio. Amateli più di quando non soffrivano e prendetevi cura di loro, non abbandonateli e per tutto questo ne sarete ricompensati. Grazie figlioli, le mie parole non vorrebbero mai lasciarvi in questo momento, ma vi prego credetemi che Io, mio Figlio, per l’amore che ha per l’umanità intera, è sempre al vostro fianco, non dimenticatelo. Vi ringrazio per questo. E oggi che ho tra le braccia mio Figlio, come ho già detto, vi prego di raccogliervi, raccogliervi con il cuore aperto.”
Dette queste parole la Vergine Maria ha rivolto uno sguardo verso suo Figlio, gli ha sorriso; poi con entrambe le mani lo ha girato e tenendolo, con entrambi i palmi delle mani, lo ha proteso in avanti di fronte a tutti i presenti. In quel momento Michelino ha visto bene il volto del bambino Gesù che emanava una bellissima luce. La Vergine Maria con il bambino proteso in avanti ha pronunciato le seguenti parole: “O Santa Trinità, o Santo Spirito della Santa Trinità diffondi Padre, soffialo su di loro, soffialo con potenza, o Padre te lo chiedo ancora: il Santo Spirito della tua Santa Trinità, soffialo, soffialo su di loro. Grazie, grazie Padre. Grazie. Abbiate fede. Non posso mancare a darvi il mio abbraccio, questo abbraccio materno che io desidero darvi giorno per giorno a tutti, a tutti i presenti. Grazie figlioli. Non lasciateci, non lasciateci. Grazie. Nel nome del mio Padre del mio Figlio e dello Spirito Santo e Padre dell’umanità intera. Grazie, grazie figlioli, grazie.”
Dopo aver fatto un inchino con la testa, lei e il bambino Gesù sono scomparsi. Pochi istanti dopo Michelino vede, dapprima, una nube rossa e poi in tre tempi ha visto un enorme cono di mille luci colorate che partiva dal basso, da circa 200 metri dalla cima del monte, e andava verso il cielo; nel vederlo Michelino dice di aver sentito dentro di lui una grande gioia.
Messaggio di Livia Casciano – Martedì 28 maggio 2013 (MI)
“Michelino sono io mamma, come sempre per l’infinita misericordia di Dio Padre Onnipotente, le sue parole attraverso la mia voce e l’Angelo Custode arrivano a voi. Cari fratelli e sorelle, a tutti qui presenti e a tutti coloro che non sono presenti e a tutti coloro che amano, lodano Dio Padre Onnipotente, Dio Padre vi ringrazia ad uno ad uno. Cari fratelli e sorelle, tanti di voi qui presenti, tanti che hanno preso il cammino verso Dio Padre Onnipotente, tanti che sono incerti di questi messaggi che vi arrivano direttamente dal cielo, noi per questo vi diciamo grazie, voi già sapete perché di questo richiamo per i vostri cari che avete quassù perché sono tanti, tanti quelli dimenticati da tutti. Cari fratelli e sorelle, tanti di voi, i loro pensieri dei propri cari pensa: <<Chissà se le mie preghiere che gli offro, dov’è, se si trova nella Gloria, se è salvo?>>, Cari fratelli e sorelle tutti coloro che pensano al proprio caro, tutti coloro che donano le preghiere, tutti coloro che credono fermamente che l’anima è viva e non muore mai, le preghiere aiutano giorno dopo giorno. Nulla va perso, non dimenticatelo. Dio Padre l’Onnipotente ha istituito questo monte, Monte S. Onofrio, perché con questo vostro dono, sacrificio, questa vostra volontà, questo impegno vengano innalzate al più presto. C’è un estremo bisogno di innalzarle: primo per non farle soffrire più, secondo tutte quelle che arrivano giorno dopo giorno, notte dopo notte, non ce ne sono che salgono dirette al più alto; per questo Dio Padre Onnipotente vi sta chiedendo questo sacrificio, donateglielo e non avete timore. Questo in meno di tre anni sono tante quelle che sono state innalzate, grazie a tutti voi, grazie a tutti i gruppi, grazie a tutti coloro che hanno messo questa volontà. Dio Padre a questo vostro fratello, che vi sta parlando, gli ha fatto il dono di fargli vedere quante ne sono, un giorno vi diremo il numero. Ma per quello che ce n’è bisogno sono ancora nulla. L’invito che Dio Padre vi fa a tutti di diffondere, di diffondere senza paura questo monte in aiuto delle anime. Volevo rassicurarvi a tutti voi presenti e a tutti coloro che sono arrivati su quel monte, tanti dei loro cari hanno raggiunto la luce e tanti lo faranno a breve. Cari fratelli e sorelle l’invito che vi voglio fare, più che un invito è un richiamo a tutti i ragazzi, a tutti i giovani che hanno messo impegno con molta fatica a incontrare mio Figlio, il richiamo è quello di fare attenzione a non riperdersi nelle tenebre che Dio Padre Onnipotente ne soffre ancora di più. Vi ringrazio per questo ascolto. Volevo rispondere a un pensiero di alcune sorelle che si sono poste: ma se tutti i miei cari sono nella luce di Dio, le mie preghiere e i mie sacrifici che io offro sono utili per gli altri? Sì, cara sorella, se tutti i propri cari sono nella Gloria le vostre preghiere vanno ad aiutare i più dimenticati, i più sofferenti, le anime che più nessuno pensa. Nulla va perso e Dio Padre Onnipotente vi ringrazia per questo. L’invito che vi faccio ad ognuno di voi, presenti e non presenti, a tutti coloro che leggeranno queste parole, a tutti coloro che hanno in famiglia mamma, papà o figli o mariti o mogli che non credono in Dio Padre, che sono lontani, portate loro la gioia, non rimproverateli, portategli l’amore perché Dio Padre è amore per tutti,non dimenticatelo; solo con l’amore e le preghiere si può ottenere tutto ciò che a Dio Padre Onnipotente gli si chiede. Dio Padre chiede la conversione al mondo intero. Cari fratelli e sorelle potreste affrontare anni duri se tutto ciò non avverrà. L’invito che vi fa a non stancarvi, a perseverare nelle preghiere, nelle S. Messe, nelle Confessioni per alleviare questa sofferenza. Dio Padre si sta muovendo in tante parti del mondo, non dimenticatelo e non avete timore a invitare nella terra santa di Medjugorje, per tutti coloro che sono lontani. Non diffidate, vi ringrazio. Abbraccio tutti i pastori che hanno modo di ascoltare queste parole, li invito ad essere forti e di seguire il proprio cuore. Abbraccio tutti. Abbraccio tutti i ragazzi che sono qui presenti e non stancatevi, noi saremo con voi e Dio Padre Onnipotente non vi abbandonerà, non pensatelo neanche per un istante. Grazie. Vi voglio bene e meditate queste parole, sono parole del Signore. Vi abbraccio. Grazie. Vi voglio bene. Un abbraccio a tutti i non presenti, a tutti i gruppi di preghiera, nessuno escluso. Un abbraccio a tutti.”
Messaggio Livia Casciano - Mercoledì 12 giugno 2013 (MI)
“Michelino sono io mamma, come sempre non mi stancherò mai di ripetervelo per l’infinita misericordia di Dio Padre l’Onnipotente che ha per tutti voi e per tutti i figli del mondo, attraverso l’Angelo Custode, la mia voce giunge a te Michelino e a tutti voi presenti, che possiate sentire ed ascoltare queste parole. Care sorelle, cari fratelli questa sera Dio Padre vi vuole annunciare, attraverso la mia voce queste parole. Quello che vi chiede stasera, fino alla fine dell’anno ogni qualvolta si recita il S. Rosario, sia in comunità, sia da soli, in qualsiasi luogo esso sia, donatele le vostre intenzioni al Santo Padre, al S. Padre Francesco, colui che è stato mandato attraverso il Santo Spirito di Dio Padre l’Onnipotente sono tante le missioni che dovrà affrontare. Tanti fratelli e sorelle lo amano e ascoltano le sue parole, ma sono tanti anche che lo odiano, per questo vi chiede di pregare per lui e per tutti coloro che lo odiano che satana si possa allontanare da loro attraverso la preghiera. L’intenzione di tutti, tutti i pastori, capi dei pastori, per il clero intero ce ne è un estremo bisogno e grazie a tutti coloro che recitano le preghiere che il mondo è ancora in piedi. Li ringrazio infinitamente ad uno ad uno e siate costanti anche nell’intenzione di tutti coloro che satana li porta al suicidio e Dio Padre vi chiede, ogni qualvolta che si recita il S. Rosario, di recitare la preghiera del perdono, questo sempre fino alla fine di quest’anno e queste parole del perdono possano penetrare nei vostri cuori di ognuno di voi per poter pienamente perdonare: un perdono sincero, un perdono vero e Dio Padre vi ringrazia per questa vostra attenzione, diffondetela a tutti coloro che hanno modo di leggere queste parole, a tutti i gruppi di preghiera. Questo periodo per tutta la chiesa, per tutta l’umanità intera ci sono molte, molte difficoltà da affrontare, siate forti nel Santo Spirito di Dio e non temete. E infine voi ragazzi qui presenti e tutti coloro che non sono presenti a volte tanti dubbi che vi fate per la testa, tanti pensieri, l’invito che vi faccio è quello di non lasciare Dio Padre Onnipotente, non siate fragili, non vi fate prendere da tentazioni, tentazioni visibili che vi attraggono giorno dopo giorno, che tanto del benessere che avete davanti, tanto di questo non è bene, è male, riflettete. Vi prende il panico quando dovete annunciarlo ai vostri amici, non fatevi prendere dal timore diffondete che Dio Padre Onnipotente c’è, vi vuole bene e vi ama. Anche se vi ridono in faccia non sono loro, non sanno quello che pensano, che dicono e non conoscono la gioia di Dio Padre vera e propria. Chi è con il Padre celeste non deve temere nulla, non dimenticatelo. L’invito che vi faccio ad essere forti giorno dopo giorno, rinnovate queste parole giorno dopo giorno e nulla vi fermerà. Un saluto a tutti coloro che soffrono, a tutti coloro che soffrono nell’anima e nel corpo; l’invito che vi faccio: portate loro la gioia, un sorriso, la loro sofferenza sarà più lieve. Non dimenticate che ognuno, nessuno escluso, affronterà la propria sofferenza nella vita terrena. Voi potete ascoltare queste parole, l’invito che vi faccio è di pensare a quella eterna, quella vita infinita, la vita nella Gloria di Dio, dove non c’è pianto, non c’è dolore, non c’è sofferenza. Sforzatevi a capire queste parole e a metterle in pratica con tutto ciò che Dio Padre Onnipotente vi ha detto. E adesso vi ringrazio ad uno a uno, vi abbraccio, un saluto da tutte le anime che sono arrivate nella Gloria, ognuno dei vostri propri cari; pensateli, loro vi possono aiutare, chiedete aiuto a loro e portate gioia nelle vostre case anche nella sofferenza. E’ una meraviglia ritrovarsi nella Gloria, non dimenticatelo. Un abbraccio, grazie. Siate forti, siate uniti, perdonate e siate gioiosi e prima di uscire fate una lode a Dio Padre Onnipotente; grazie alla sua Potenza,alla sua Misericordia, alla sua Bontà. Un abbraccio vi voglio bene, grazie a presto. Noi saremo con voi. Ragazzi siate forti, siate sorridenti, non siate tristi. Grazie, grazie, grazie vi voglio bene.”
La preghiera, a cui si fa rifermento nel messaggio, è la preghiera per il dono del perdono di un padre missionario che la utilizza per il recupero dei fratelli di strada. La puoi trovare nella sezione “Preghiere” di questo sito. L’invito del Signore è quello di recitare questa preghiera ogni qual volta si recita il santo Rosario, nei gruppi di preghiera così come nelle proprie famiglie, affinché possiamo imparare a perdonare.
Messaggio di Livia Casciano - Mercoledì 26 giugno 2013 (MI)
“Michelino sono io mamma, come sempre grazie all’infinita misericordia di Dio Padre l’Onnipotente, grazie all’Angelo Custode, le parole del Signore, attraverso la mia voce, giungono a te. Cari fratelli e sorelle, Dio Padre questa sera, come sempre, vi ringrazia ad uno ad uno e a tutti coloro che lo lodano giorno dopo giorno per il mondo intero. Vi ringrazio per la vostra collaborazione, per il vostro impegno che voi tutti mettete a ciò che vi è stato chiesto. Questa sera vuole rinnovarvi ancora le intenzioni che vi erano state proposte lo scorso messaggio, vi rinnova queste parole di essere ancora più uniti, più forti. Qualcuno di voi si sta chiedendo: ma manchiamo a qualcosa? Care sorelle e fratelli no, non è questo, che voi mancate a qualcosa; Dio Padre vi chiede questa unione, questa forza per essere più forti nella fede, perché satana in questo periodo è molto infuriato, perché tutto ciò che è bene a Dio Padre Onnipotente, tutto ciò che è salvezza, lui non lo vede bene. Care sorelle e fratelli, Dio Padre l’Onnipotente e tutti coloro che sono al suo fianco soffrono, piangono per questo male che continua a camminare. Care sorelle e fratelli non dimenticate che l’Onnipotente, la sua forza andrà oltre, per questo si sta muovendo in tante parti del mondo per aiutare i propri figli, per aiutarli a capire, a comprendere queste parole, che le preghiere si possano diffondere sempre di più per tutto il mondo, solo così si può ritrovare la serenità e la gioia della vita terrena. Per questo vi ho chiesto per tutto quest’anno, l’invito che faccio a tutti i gruppi di preghiera, a tutti coloro che recitano le S. Preghiere, di essere costanti e non perdersi di coraggio e un invito che Dio Padre vi fa a tutti coloro qui presenti e non presenti che soffrono nel corpo, nell’anima, nei dolori, di essere forti; Dio Padre vi sarà vicino ad ognuno giorno dopo giorno, notte dopo notte. L’invito che faccio a tutti voi presenti e tutti coloro che non sono presenti, che possono ascoltare queste parole, di non mancare alle sante Confessioni e alle sante Messe non dimenticatelo, non dimenticatela la Casa di Dio, chiedete a Lui con amore ciò che desiderate. Cari fratelli e sorelle non spaventatevi di queste parole, amate Dio e non temete, nessuno può sconfiggere Dio Padre l’Onnipotente. Non dimenticatelo. Più avanti vi saranno dati altri dettagli. Vi ringrazio per il vostro ascolto, la vostra collaborazione, il vostro raccoglimento. Un saluto speciale a tutti i sacerdoti che hanno l’opportunità di leggere queste parole, li abbraccio ad uno ad uno, non lasciateci, noi siamo con voi, non dimenticatelo. Un saluto particolare da tutti i vostri cari che hanno raggiunto la Gloria, pensateli e amateli, loro non vi lasceranno. Un abbraccio a tutti i ragazzi presenti e non presenti. Ragazzi siete forti, le tentazioni sono tante che vi tentano, noi lo sappiamo, ma non dovete perdervi di coraggio, amate Dio. Grazie, un abbraccio e non dimenticate la bontà e la misericordia che Dio Padre ha per tutti i figli del mondo. Vi ama ad uno ad uno, non lasciatelo. Un giorno gli direte grazie. Un abbraccio. Grazie fratelli e sorelle. Vi abbraccio. Grazie. Noi vi vogliamo un mondo di bene per tutto quello che fate. Grazie. Grazie. Siate forti."