Mercoledì 6 aprile 2016 - Messaggio Beata Vergine Maria (MI)
“Cari figli, grazie all’infinita bontà e amore di Dio Padre l’Onnipotente, eccomi, eccomi a dirvi grazie a tutti voi qui presenti per il vostro cuore aperto a mio Figlio e vi invito sempre a cercarlo giorno dopo giorno, questa luce, questo amore che mio Figlio vi vuol donare giorno dopo giorno. Ringrazio tutta l’umanità, tutti i nostri figli che, giorno dopo giorno, lodano, amano, donano amore e carità ai proprio fratelli e sorelle, li ringrazio ad uno ad uno.
L’invito che volevo fare all’umanità intera quest’oggi: di cercare sempre le parole che mio Figlio ha lasciato durante la sua vita terrena e li invito ancora oggi a farne merito di queste parole che oggi vi dona; oggi ve le dona perché queste parole da lui lasciate l’umanità le ignora. Figlioli, non dimenticate che tutto ciò che mio Figlio vi dona, le sue parole, è vita eterna, non dimenticatelo. L’invito di questa sera a tutta l’umanità a ricercarle queste parole, a meditarle e a tornare nella casa di mio Figlio per la salvezza eterna. Figlioli, vi prego a tutta l’umanità di uscire, uscire dalle tenebre che vi circondano giorno per giorno. Vi prego, a tutti i figlioli che giungeranno queste parole vi invito, con serio impegno, di diffonderle, a cercare la Verità, a cercare l’amore, a cercare la pace, la pace di mio Figlio; uscite dall’odio. Figlioli, non angosciatevi per queste parole ma sono parole di verità. Tutti i nostri figlioli che sono in cammino, che credono in noi, l’invito che gli faccio di portare sempre pace, amore dove c’è odio; sforzatevi di donare questi gesti d’amore, ne sarete ricompensati. Un giorno davanti al volto di mio Figlio la vostra anima si avvolgerà di luce e non si spegnerà più. Per questo mio Figlio vi chiede di donare sacrifici nel suo amore, il sollievo di tutte le anime abbandonate, questo è amore che donate attraverso i vostri sacrifici. Un giorno capirete questi valori. Vi prego, abbiate fiducia, abbiate fede.
Invito tutte le coppie che hanno raggiunto il santo monte e nella loro tristezza non hanno ottenuto ciò che desideravano, le invito ad essere costanti nella fede, nella fiducia, abbandonarsi totalmente a mio Figlio, crederci totalmente di ciò che chiedono, non con arroganza, non con la sfiducia; di raggiungerlo con amore, con serenità.
Li ringrazio per questo, ringrazio tutti i figlioli che donano questi sacrifici. Portatele con amore queste intenzioni e perseverate giorno per giorno nella fiducia, non dimenticate che tutto ciò che mio Figlio vi dona è amore. Grazie figlioli.
O Padre, manda il tuo Santo Spirito. Vi prego figlioli, vi invito se potete a chinare il capo, liberatevi dalle angosce, rilassatevi. O Padre, manda il Santo Spirito di amore, di sapienza, di annuncio della tua Parola. O Padre, te lo chiedo ancora, manda su di loro il tuo Santo Spirito, mandalo con potenza, rafforza i loro cuori nella tua fiducia. Io come Madre mi unisco alle sue parole e la mia benedizione nel nome dell’Onnipotente Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Figlioli, amate e perdonate, portate pace. Vi ringrazio per ciò che operate.
Grazie di aver risposto a questa chiamata, grazie figlioli.”
Mercoledì 20 aprile 2016 - Messaggio di Livia Casciano (MI)
"Michelino, sono io mamma. Grazie all’infinta bontà e misericordia di Dio Padre l’Onnipotente e dell’instancabile lavoro dell’Angelo custode, eccomi, la mia voce giunge a te. Cari fratelli, sorelle, io a nome dell’Onnipotente Padre vi ringrazio ad uno ad uno, presenti e non presenti, la mia commozione è grande. Ringrazio tutti i fratelli e sorelle che hanno deciso di donare questo sacrificio recandosi davanti alla croce del monte Sant’Onofrio, un monte istituito da Dio Padre l’Onnipotente, non dimenticatelo. Vi invito ancora questa sera a tutti che si recheranno davanti alla croce con le confessioni, chi ancora non si è recato davanti ai pastori; vi prego, il perdono, perdonate chi ha da perdonare o si rechi davanti a questa croce con un proposito ben preciso: di farlo questo perdono al più presto, crederci fermamente perché raggiungete questa croce. E un altro invito che vi do questa sera: durante la santa messa di domenica, prima della salita, tutte le intenzioni che portate nel vostro cuore, mettetele anche durante la santa messa con amore e soprattutto con certezza che Dio Padre l’Onnipotente le accoglierà ad un ad una. Vi ricordo che il numero delle anime che gioiscono in questo momento sono veramente tante, per questo vi chiedo sempre di essere costanti a tutto ciò che l’Onnipotente Padre finora, tutte le parole che vi ha donate, di non dimenticarle, di continuare sempre con amore, con fiducia. Ne sarete ricompensati ad uno ad uno. Queste anime presto raggiungeranno la luce eterna, la vita eterna.
E ringrazio tutti i fratelli e sorelle che alle sante domeniche si recano nelle cappelle dell’ospedale, non potrete mai capire il bene che portate a tutti i fratelli e sorelle che soffrono nel corpo e nell’anima. Vi ringrazio per questo, vi ringrazio per tutta l’obbedienza, vi ringrazio a tutti i fratelli e sorelle che lodano, donano amore, sacrifici all’Onnipotente Padre giorno dopo giorno. Sorelle, fratelli vi invito sempre dal vostro cuore a cercare sempre l’umiltà, a donare amore: attraverso l’amore arriva la pace.
Grazie, grazie fratelli e sorelle. Invocate le nostre anime, se il vostro cuore è aperto noi possiamo aiutarvi. Noi ci siamo per questo, per aiutare l’umanità, tutta l’umanità che vive sulla terra. Sono tante le porte che sono chiuse, cuori duri, per questo vi invito a donarvi sempre con l’amore, nella pace.
Grazie, fratelli e sorelle perdonate e amate. Un giorno la vostra anima sarà avvolta da una splendente luce. Ascoltate queste parole. Grazie.
Un grazie voglio donarlo a tutti i pastori che seguono i ragazzi, che parlano loro dell’amore di Dio e invito questi pastori in questo anno particolare, quando si recano nelle porte giubilari, di spiegare bene loro perché si recano in queste porte. Sono vuoti, tanti non sanno nulla, vengono prese come gite per fuggire da casa. No, fratelli e sorelle, aiutate, chi è consapevole di queste parole che spieghi loro bene tutto ciò che dona questa porta, questi momenti, questi luoghi.
Grazie, vi voglio bene sorelle e fratelli , vi abbraccio ad uno ad uno. Un giorno ci ritroveremo tutti ai piedi del trono di Dio a lodarlo e ringraziarlo. Grazie, vi voglio bene, un abbraccio a tutti e da tutti i vostri cari che sono nella luce, nell’immensa luce, grazie, grazie. Continuate, continuate sempre nel nome di Dio Padre l’Onnipotente, invocatelo, chiamatelo; Lui è sempre con voi. Grazie, grazie, annunciate queste parole."