2016

MESSAGGI 2016

Questo sito, in conformità ai decreti di Urbano VIII e alle direttive del concilio Vaticano II, non intende in alcun modo prevenire il giudizio della Chiesa sull’autenticità soprannaturale dei fatti e dei messaggi presentati, ma con semplicità vuole essere un invito a credere in Dio Padre Onnipotente e ad avere fede. Le parole “apparizioni”, “messaggi”, “visioni” e simili hanno qui semplice valore di attestazione umana.

GENNAIO 2016

Mercoledì 13 gennaio 2016 - Messaggio della Beata Vergine Maria (MI)

Durante la preghiera del S. Rosario, Michelino ha visto un arcobaleno che, partendo dal Crocifisso appeso sulla parete, lo ha spinto ad indietreggiare per creare spazio davanti a lui, dove è apparsa la Vergine Maria, vestita con il manto rosso e la veste bianca, la mani giunte in preghiera e la corona del S. Rosario bianca nella mano destra. Dopo essere stata in preghiera con i presenti ed aver fatto un inchino, ha lasciato il messaggio di seguito riportato. La Vergine Maria piangeva mentre lasciava il messaggio.

“Cari figli, grazie all'infinta bontà e misericordia di Dio Padre l'Onnipotente, eccomi; figlioli sono qui a donarvi queste poche parole a nome di mio Figlio, dell'Onnipotente Padre, per dirvi grazie, grazie a tutti voi qui presenti e a tutta l'umanità che giorno dopo giorno rinnova la propria fede credendo in mio Figlio. Figlioli, in questo anno, oltre alle grazie che mio Figlio vi dona, donandovi queste parole per la salvezza dell'umanità, i nostri pastori vi hanno aperto le porte della misericordia. L'annuncio che mio Figlio vi vuole donare, questa sera, per raggiungere questa pienezza su ogni singolo figlio che si reca in queste Case che i pastori hanno istituito, vi prego, prima di farlo, chiedete ai vostri pastori come eseguirli questi momenti. Nei nostri figli c'è tanta confusione, si entra e si esce in questi luoghi sacri con il pensiero di una passeggiata. No figlioli, mio Figlio vi chiede ben altro: innanzitutto con il perdono o con un proposito di donarlo questo perdono. Per perdono intendo di non cercare una giustizia terrena a colui che vi ha fatto un torto, che vi ha donato del male. Vi faccio questo invito perché un giorno la vostra anima non avrà la sofferenza per l'eternità. Il perdono è una donazione più grande in assoluto agli occhi di mio Figlio; lo chiede a voi qui presenti, e queste parole le chiede all'umanità che crede in Noi, che crede in mio Figlio. Quando vi recate nelle porte chiamate sante, vi prego fatelo per questo intento, con la Confessione, la santa Messa e il pentimento vero: la misericordia di Dio Padre l'Onnipotente, a chi la chiederà con questo intento, sarà piena. Invito tutti i pastori ad annunciare informazioni di queste parole durante le sante Messe, non bastano i manifesti e i volantini scritti, le parole, parole di salvezza, parole di aiuto all'umanità. Non tenetele nascoste nei vostri cuori, annunciatele. Grazie figlioli. Sono tante le grazie che mio Figlio vi dona, ma l'umanità, attraverso gli spiriti maligni, queste parole vengono ignorate. Per questo vi chiedo di essere forti nella fiducia di mio Figlio, di essere saldi attraverso la Confessione, le sante Messe, la Comunione: nulla vi può distogliere. Vi ringrazio per ciò che operate. Vi rinnovo il digiuno il venerdì per l'odio, per uscire dalle tenebre; digiuno intendo a tutti i figli che sono nella pienezza della salute del proprio corpo; digiuno intendo di poter mangiare pane e acqua. L'odio cammina, le tenebre avanzano; le nostre parole, tante, vengono inghiottite dal male. Ecco perchè mio Figlio vi dona queste parole su questa terra, non dimenticatelo. Invito tutti i fanciulli e fanciulle ad un divertimento sano, a credere in Noi, a non amare ciò che è tenebra, a non donare la vita alle tenebre. Ne sarei lieta di averli qui nella piena libertà." Dopo queste parole la Madonna ha steso le mani in segno di benedizione e ha detto: "O Padre, Tu che doni bontà e misericordia, amore su tutta l'umanità e i tuoi figli non accolgono; Padre manda il Tuo Santo Spirito di fiducia, rinnova la fiducia in Te su tutti questi tuoi figli presenti e all'umanità che crede in Te, mandalo con potenza. Padre, te lo chiedo ancora una volta, soffia su di loro, soffialo con potenza, manda il Tuo Santo Spirito, dona pace ai propri cuori. Figlioli, vi prego non avete distrazioni, rilassatevi. Padre, soffia su di loro, Spirito di fiducia soffia su di loro, mandalo con potenza. Grazie Padre, grazie della Tua Misericordia, della Tua bontà. Vi prego, donate tutto ciò che è sofferenza, tutto ciò che è sofferenza terrena, donatela, ce n'è un estremo bisogno. Grazie Padre. Amate e perdonate figlioli. Vi voglio bene.”

 

 

Febbraio 2016

Mercoledì 10 Febbraio 2016 - Messaggio Beata Vergine Maria (MI)

Durante la preghiera del S. Rosario, Michelino ha visto un arcobaleno che, partendo dal Crocifisso appeso sulla parete, lo ha spinto ad indietreggiare per creare spazio davanti a lui, dove è apparsa la Vergine Maria, vestita con il manto rosso e la veste bianca, la mani giunte in preghiera e la corona del S. Rosario bianca nella mano destra. Dopo essere stata in preghiera con i presenti ed aver fatto un inchino, ha lasciato il messaggio di seguito riportato. 

“Cari figli, come sempre grazie all’infinita bontà, misericordia e amore di Dio Padre l’Onnipotente, eccomi a rendervi grazie a nome di mio Figlio. Un grazie a tutti voi qui presenti, ai vostri sacrifici e alle parole che donate nelle preghiere con il cuore e a tutti i figli che giorno dopo giorno lodano, ringraziano e  donano le preghiere per l’umanità.

Figlioli, questa sera volevo ricordare a tutti i figli che si recano, nella sofferenza che portano nel loro corpo, nei luoghi dove mio Figlio mi ha mandato e tutt’oggi mi manda per aiutarvi ad uscire dalle tenebre che vi circondano, il primissimo pensiero che chiedo a tutti i malati, a tutti i sofferenti del corpo di chiedere sempre a mio Figlio la guarigione dell’anima; tanti sono i figli che giungono con sacrifici, con dolori, in questi luoghi ma il loro cuore è chiuso a mio Figlio, il loro cuore non pensa alla propria anima.

Figlioli, io vi dono queste parole che voi sappiate che tutto ciò che mio Figlio vi sta donando oggi sono parole di salvezza per l’anima; ha istituito un monte per donare sacrifici attraverso le preghiere, attraverso i vostri cuori puliti per aiutare le anime. Questa parola “anime” fatevela risuonare nel proprio cuore, che non morirà mai. Per questo ancora oggi a tutti i sofferenti del corpo come primissimo pensiero chiedete la guarigione della salvezza dell’anima, della propria anima. Vi ringrazio per questo ascolto e un grazie questa sera lo volevo donare a tutti gli operatori, volontari che operano, chi è vicino a chi è sofferente,  purché sia fatto con amore e con il cuore. Li ringrazio ad uno ad uno, e un grazie voglio donarlo anche a tutti i benefattori che si impegnano a donarsi, a donare alle opere nella volontà di mio Figlio, li ringrazio per questo.

E adesso un invito lo faccio a tutti voi qui presenti e a tutti i figli che giungeranno queste parole, che portano nel proprio cuore queste parole: di essere saldi nella fede in mio Figlio e di custodire il santo monte che mio Figlio ha voluto istituire, vi ringrazio per questo. E’ un impegno che vi chiedo a ciascuno, in questo periodo, di non tenere per voi queste parole, di annunciare tutto ciò che è preghiera, tutto ciò che mio Figlio vi sta donando, senza timore. Noi vi saremo vicino ad uno ad uno e vi invito ancora una volta a non aver timore a portare il santo rosario nelle famiglie, ce n’è un estremo bisogno. Vi ringrazio per questo.

Ogni volta che le vostre labbra pronunciano “ti amo Gesù, ti adoriamo, ti lodiamo” per me è una grande gioia, purché sia fatto con il cuore. Grazie figlioli, grazie di essere qui, grazie di aver risposto a questa chiamata. Questa sera mi porterò nel mio cuore in modo molto particolare tutti i sofferenti del corpo e vi prego di chiedere sempre a mio Figlio la guarigione dell’anima. Grazie, vi voglio bene. State con noi. Annunciate, amate, perdonate e nel vostro cuore regnerà la gioia. Grazie, grazie, grazie." Qui la Madonna ha fatto il Segno di Croce e ha detto: "Amate i vostri fratelli e sorelle e grazie di tutto ciò che operate.”

 

Mercoledì 24 Febbraio 2016 - Messaggio Beata Vergine Maria (MI)

Durante la preghiera del S. Rosario, Michelino ha visto un arcobaleno che, partendo dal Crocifisso appeso sulla parete, lo ha spinto ad indietreggiare per creare spazio davanti a lui, dove è apparsa la Vergine Maria, vestita con il manto rosso e la veste bianca, la mani giunte in preghiera e la corona del S. Rosario bianca nella mano destra. Dopo essere stata in preghiera con i presenti ed aver fatto un inchino, ha lasciato il messaggio di seguito riportato. 

"Cari figli, grazie all'infinita bontà, amore e misericordia di Dio Padre l’Onnipotente eccomi, eccomi a rendervi grazie a nome di mio Figlio.  Cari figli, un grazie a tutti voi qui presenti e a tutti i figli del mondo che amano, adorano e cercano mio Figlio giorno dopo giorno. Un grazie mio Figlio, questa sera, lo vuole donare in particolare a tutti i nostri figli avanzati di età che hanno donato e stanno donando la fede in mio Figlio, le preghiere, la fiducia; è grazie a tutto questo se oggi ho la gioia di vedere questi fanciulli che si impegnano a cercare mio Figlio, si impegnano ad amarlo; e l'invito che gli dono questa sera, a voi cari fanciulli qui presenti e a tutti i fanciulli che si impegnino a cercare di aprire il proprio cuore a mio Figlio, li ringrazio ad uno ad uno con un amore di Madre, e vi chiedo che questo amore, ognuno, lo portiate nel proprio cuore, nelle gioie e nelle sofferenze, fino all'eternità." Dopo queste parole la Madonna ha iniziato a piangere e ha detto: "Invito tutti i nostri figlioli, i nostri fanciulli che sono lontano da mio Figlio, li invito a non parlare male di mio Figlio. Mio Figlio, non dimenticate, vi ha donato le meraviglie e una delle meraviglie più grande: la libertà; ma nella vostra libertà non odiate mio Figlio, non tirate fuori dalle vostre bocche parole che offendono mio Figlio per la vostra salvezza e l'invito che gli posso fare di cercare, cercare questa verità recandosi nelle case di mio Figlio davanti ai nostri pastori, svuotandosi delle ferite che portano nel proprio cuore per arrivare ad amare, ad amare la propria sorella, il proprio fratello ed arrivare ad amare noi. Ringrazio tutti fanciulli, fanciulle, voi figlioli tutti, presenti e non presenti, del vostro impegno, non mi stancherò mai di ripetervelo. Vi rinnovo la preghiera per la pace e invito a voi fanciulli di perseverare nella fiducia di mio Figlio. Un grazie mio Figlio lo vuol donare a tutti i pastori che giorno dopo giorno si impegnano ad annunciare la Parola di mio Figlio e invito l'umanità ad ascoltare tutto ciò che i nostri pastori operano per l'umanità, per la salvezza. Grazie figlioli. L'invito che vi vuol donare mio Figlio ancora a non temere di raggiungere il Santo Monte, per l'aiuto alle anime che aspettano questi momenti, il Santo Monte che mio Figlio ha istituito con tanto amore. Grazie per questo ascolto."

La Madonna stendendo le mani in segno di benedizione ha detto: "Padre, manda il tuo Santo Spirito, diffondilo nel profondo dei proprio cuori. Padre, allontana da loro ogni spirito che non è tuo. Allontana ciò che è tenebra, manda il tuo Santo Spirito, mandalo con potenza, soffia su di loro. Grazie Padre, grazie. Io come Madre, come sempre, mi unisco alle parole di mio Figlio. Vi avvolgerò ad uno ad uno con il mio manto, porterò con me tutto ciò che è sofferenza per voi.

Cari fanciulli, un grazie di cuore. Cari figli, quando la vostra tristezza penetra nei vostri cuori, lodate e amate mio Figlio, la gioia rientrerà in voi. Grazie per queste vostre preghiere e per le vostre lodi. Vi prego non stancatevi mai di amare e lodare mio Figlio.

Grazie, grazie, grazie per aver risposto a questa chiamata. Nel nome del Padre, del Figlio, dello Spirito Santo.

Figlioli amate, perdonate, siate veri fratelli e sorelle con il cuore. Noi vi saremo vicino. Annunciate queste parole di gioia. Grazie, grazie, grazie. Vi voglio bene, il mio amore è infinito su ogni singolo figlio, non dimenticatelo. Grazie."

 

Marzo 2016

Mercoledì 23 Marzo 2016 - Messaggio della Beata Vergine Maria (MI)

Durante la preghiera del S. Rosario, Michelino ha visto un arcobaleno che, partendo dal Crocifisso appeso sulla parete, lo ha spinto ad indietreggiare per creare spazio davanti a lui, dove è apparsa la Vergine Maria, vestita con il manto rosso e la veste bianca, la mani giunte in preghiera e la corona del S. Rosario bianca nella mano destra. Dopo essere stata in preghiera con i presenti ed aver fatto un inchino, ha lasciato il messaggio di seguito riportato. 

"Cari figli,

grazie all’infinita misericordia, bontà e amore di Dio Padre l’Onnipotente eccomi, eccomi nel suo nome a dirvi grazie a tutti voi qui presenti e a tutta l’umanità che segue, ama, adora e loda Dio Padre l’Onnipotente. Io come Madre mi unisco al suo grazie.

Figlioli, in questi giorni tanti sono i nostri figli, figli che credono in noi, che percorrono il Calvario di mio Figlio, la sua Passione e io li ringrazio ad uno ad uno. Vi voglio annunciare di non dimenticare: la Misericordia che ha Dio Padre l’Onnipotente su ogni singolo figlio è infinita, per questo vi chiedo di non stancarvi mai di cercarla, di cercare questo amore che Lui vi vuol donare e invito tutti i figli, che non credono in noi, di non sentirsi esclusi dalla misericordia che l’Onnipotente Padre gli vuole donare. Invito loro a cercarla, a capire, al loro pentimento in qualsiasi momento, in qualsiasi giorno gli sarà donata. Grande è la gioia che mio Figlio prova ogni qualvolta che questo accade.

Figliolo, mio Figlio ti ha voluto mostrare, in due precisi momenti, dei piccoli bimbi, queste anime innocenti, che siamo arrivati a un’epoca, al commercio, siamo arrivati per il denaro a vendere delle anime pure, anime strappate dal proprio cuore della propria madre, dal proprio dolore, senza nessuna pietà. Se oggi vi dico queste parole è perché è un numero troppo notevole, destinato fra braccia che non hanno un cuore. L’invito che vi faccio questa sera, questa intenzione per loro di inserirla nella prima decina della corona del vostro rosario. Vi ringrazio per questo. Questo è tutto conseguenza del peccato, non dimenticatelo, perché il peccato continua a camminare, perché l’umanità non è più consapevole del proprio peccato. Grazie figlioli per questo ascolto.

Mio Figlio ti ha voluto mostrare ancora una volta le anime che sono nella sofferenza. Ti sei chiesto, figliolo: perché più in basso? Figliolo, quello che ti ha mostrato mio Figlio non è proprio il fondo basso, basso. Tutto ciò che hai visto è frutto al movimento che mio Figlio ha istituito sul santo monte Sant’Onofrio; grazie a tutte le preghiere donate, alle sante messe, ai sacrifici donati, i sacrifici di aver raggiunto la santa croce. Quello è tutto frutto che presto avrà la luce per l’eternità. Per questo vi invito a non stancarvi mai di annunciare il santo monte e a raggiungerlo. Un giorno vi ritroverete questo bene davanti al volto di mio Figlio, davanti al suo giudizio.

Grazie figlioli, questo grazie lo dono con un grande amore a tutti, nessuno escluso.

Padre, manda il tuo Santo Spirito a tutti questi tuoi figli qui presenti e a tutti i tuoi figli, che ti amano e ti lodano immensamente. Riempi il loro cuore di pace e di amore, dona pace a tutti i tuoi figli che ti stanno seguendo con la propria croce, con la sofferenza, con il dolore; dona a loro pace. Grazie Padre della tua bontà, della tua infinita misericordia e io mi unisco alla benedizione di queste parole che ho invocato a mio Figlio. Mi unisco a tutti i figli che soffrono nella malattia e donano la propria sofferenza. Vorrei che sappiate che io, come Madre, tutto l’amore che ho lo dono immensamente a tutti i figli che credono in noi, con questo amore vi benedico nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. 

 Figlioli, amate e perdonate. Vi voglio bene, state con noi.

Grazie , grazie, grazie di aver risposto a questa chiamata.Vivete questi giorni con gioia. Grazie."

 

APRILE 2016

Mercoledì 6 aprile 2016 - Messaggio Beata Vergine Maria (MI)

 “Cari figli, grazie all’infinita bontà e amore di Dio Padre l’Onnipotente, eccomi, eccomi a dirvi grazie a tutti voi qui presenti per il vostro cuore aperto a mio Figlio e vi invito sempre a cercarlo giorno dopo giorno, questa luce, questo amore che mio Figlio vi vuol donare giorno dopo giorno. Ringrazio tutta l’umanità, tutti i nostri figli che, giorno dopo giorno, lodano, amano, donano amore e carità ai proprio fratelli e sorelle, li ringrazio ad uno ad uno.

L’invito che volevo fare all’umanità intera quest’oggi: di cercare sempre le parole che mio Figlio ha lasciato durante la sua vita terrena e li invito ancora oggi a farne merito di queste parole che oggi vi dona; oggi ve le dona perché queste parole da lui lasciate l’umanità le ignora. Figlioli, non dimenticate che tutto ciò che mio Figlio vi dona, le sue parole, è vita eterna, non dimenticatelo. L’invito di questa sera a tutta l’umanità a ricercarle queste parole, a meditarle e a tornare nella casa di mio Figlio per la salvezza eterna. Figlioli, vi prego a tutta l’umanità di uscire, uscire dalle tenebre che vi circondano giorno per giorno. Vi prego, a tutti i figlioli che giungeranno queste parole vi invito, con serio impegno, di diffonderle, a cercare la Verità, a cercare l’amore, a cercare la pace, la pace di mio Figlio; uscite dall’odio. Figlioli, non angosciatevi per queste parole ma sono parole di verità. Tutti i nostri figlioli che sono in cammino, che credono in noi, l’invito che gli faccio di portare sempre pace, amore dove c’è odio; sforzatevi di donare questi gesti d’amore, ne sarete ricompensati. Un giorno davanti al volto di mio Figlio la vostra anima si avvolgerà di luce e non si spegnerà più. Per questo mio Figlio vi chiede di donare sacrifici nel suo amore, il sollievo di tutte le anime abbandonate, questo è amore che donate attraverso i vostri sacrifici. Un giorno capirete questi valori. Vi prego, abbiate fiducia, abbiate fede.

Invito tutte le coppie che hanno raggiunto il santo monte e nella loro tristezza non hanno ottenuto ciò che desideravano, le invito ad essere costanti nella fede, nella fiducia, abbandonarsi totalmente a mio Figlio, crederci totalmente di ciò che chiedono, non con arroganza, non con la sfiducia; di raggiungerlo con amore, con serenità.

Li ringrazio per questo, ringrazio tutti i figlioli che donano questi sacrifici. Portatele con amore queste intenzioni e perseverate giorno per giorno nella fiducia, non dimenticate che tutto ciò che mio Figlio vi dona è amore. Grazie figlioli.

O Padre, manda il tuo Santo Spirito. Vi prego figlioli, vi invito se potete a chinare il capo, liberatevi dalle angosce, rilassatevi. O Padre, manda il Santo Spirito di amore, di sapienza, di annuncio della tua Parola. O Padre, te lo chiedo ancora, manda su di loro il tuo Santo Spirito, mandalo con potenza, rafforza i loro cuori nella tua fiducia. Io come Madre mi unisco alle sue parole e la mia benedizione nel nome dell’Onnipotente Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Figlioli, amate e perdonate, portate pace. Vi ringrazio per ciò che operate. 

 Grazie di aver risposto a questa chiamata, grazie figlioli.”

 Mercoledì 20 aprile 2016 - Messaggio di Livia Casciano (MI)

"Michelino, sono io mamma. Grazie all’infinta bontà e misericordia di Dio Padre l’Onnipotente e dell’instancabile lavoro dell’Angelo custode, eccomi, la mia voce giunge a te. Cari fratelli, sorelle, io a nome dell’Onnipotente Padre vi ringrazio ad uno ad uno, presenti e non presenti, la mia commozione è grande. Ringrazio tutti i fratelli e sorelle che hanno deciso di donare questo sacrificio recandosi davanti alla croce del monte Sant’Onofrio, un monte istituito da Dio Padre l’Onnipotente, non dimenticatelo. Vi invito ancora questa sera a tutti che si recheranno davanti alla croce con le confessioni, chi ancora non si è recato davanti ai pastori; vi prego, il perdono, perdonate chi ha da perdonare o si rechi davanti a questa croce con un proposito ben preciso: di farlo questo perdono al più presto, crederci fermamente perché raggiungete questa croce. E un altro invito che vi do questa sera: durante la santa messa di domenica, prima della salita, tutte le intenzioni che portate nel vostro cuore, mettetele anche durante la santa messa con amore e soprattutto con certezza che Dio Padre l’Onnipotente le accoglierà ad un ad una. Vi ricordo che il numero delle anime che gioiscono in questo momento sono veramente tante, per questo vi chiedo sempre di essere costanti a tutto ciò che l’Onnipotente Padre finora, tutte le parole che vi ha donate, di non dimenticarle, di continuare sempre con amore, con fiducia. Ne sarete ricompensati ad uno ad uno. Queste anime presto raggiungeranno la luce eterna, la vita eterna.

E ringrazio tutti i fratelli e sorelle che alle sante domeniche si recano nelle cappelle dell’ospedale, non potrete mai capire il bene che portate a tutti i fratelli e sorelle che soffrono nel corpo e nell’anima. Vi ringrazio per questo, vi ringrazio per tutta l’obbedienza, vi ringrazio a tutti i fratelli e sorelle che lodano, donano amore, sacrifici all’Onnipotente Padre giorno dopo giorno. Sorelle, fratelli vi invito sempre dal vostro cuore a cercare sempre l’umiltà, a donare amore: attraverso l’amore arriva la pace.

Grazie, grazie fratelli e sorelle. Invocate le nostre anime, se il vostro cuore è aperto noi possiamo aiutarvi. Noi ci siamo per questo, per aiutare l’umanità, tutta l’umanità che vive sulla terra. Sono tante le porte che sono chiuse, cuori duri, per questo vi invito a donarvi sempre con l’amore, nella pace.

Grazie, fratelli e sorelle perdonate e amate. Un giorno la vostra anima sarà avvolta da una splendente luce. Ascoltate queste parole. Grazie.

Un grazie voglio donarlo a tutti i pastori che seguono i ragazzi, che parlano loro dell’amore di Dio e invito questi pastori in questo anno particolare, quando si recano nelle porte giubilari, di spiegare bene loro perché si recano in queste porte. Sono vuoti, tanti non sanno nulla, vengono prese come gite per fuggire da casa. No, fratelli e sorelle, aiutate, chi è consapevole di queste parole che spieghi loro bene tutto ciò che  dona questa porta, questi momenti, questi luoghi.

Grazie, vi voglio bene sorelle e fratelli , vi abbraccio ad uno ad uno. Un giorno ci ritroveremo tutti ai piedi del trono di Dio a lodarlo e ringraziarlo. Grazie, vi voglio bene, un abbraccio a tutti e da tutti i vostri cari che sono nella luce, nell’immensa luce, grazie, grazie. Continuate, continuate sempre nel nome di Dio Padre l’Onnipotente, invocatelo, chiamatelo; Lui è sempre con voi. Grazie, grazie, annunciate queste parole."