2014

Messaggi 2014

Questo sito, in conformità ai decreti di Urbano VIII e alle direttive del concilio Vaticano II, non intende in alcun modo prevenire il giudizio della Chiesa sull’autenticità soprannaturale dei fatti e dei messaggi presentati ma con semplicità vuole essere un invito a credere in Dio Padre Onnipotente e ad avere fede. Le parole “apparizioni”, “messaggi”, “visioni” e simili hanno qui semplice valore di attestazione umana.

 

Domenica 5 gennaio 2014 – Messaggio di Livia Casciano – (MI)

“Michelino sono io mamma, come sempre grazie all’infinita misericordia e alla bontà di Dio Padre l’Onnipotente, eccomi a donare queste poche parole. Dio Padre nella sua bontà vi lascia la piena libertà in tutto, ma il rinnovo delle promesse davanti a Dio andrebbero fatte nel giorno in cui vi siete accostati a quell’altare; non dimenticate che la data in cui si nasce, la data in cui si ricevono i sacramenti, la data in cui si fanno le promesse nella casa di Dio Padre l’Onnipotente sono date importanti, non dimenticatelo. E adesso, detto questo, voglio richiamare tutti coloro che ignorano la mia presenza attraverso queste parole, che ignorano Dio Padre, che ignorano la Santa Madre, l’invito che gli faccio a pensarci seriamente, ad accostarsi alle Confessioni e alle Sante Messe e di non ignorare più tutto ciò che viene da Dio. Riflettete fratelli e sorelle che ignorate queste parole. E l’invito che vi faccio a non essere apprensivi per le cose materiali, vi invito ancora una volta a pensare su ognuno, sulla propria anima, la salvezza eterna. Davanti ai vostri occhi giorno dopo giorno vi sono visibili dei drammi: acque, terre in movimento, e cosa fate? Vi rivolgete col male verso Dio Padre. Perché qualche volta il vostro pensiero non si rivolge al male? La potenza del male che aumenta, queste sono cose visibili davanti ai vostri occhi ma non lo percepite. Il primo giorno sul monte Sant’Onofrio Dio Padre ha chiesto l’unione, la fratellanza, di togliere nelle case tutto ciò che non è di Dio, ma queste parole sono volate via a tutti. Cari fratelli e sorelle, nella disperazione vi recate agli occulti, ai fratelli e sorelle che non sono con Dio, pensate che loro possono essere la vostra salvezza. No figlioli, no fratelli e sorelle, Satana è con loro, sono figli di Satana. Vi prego, state lontani da loro, la vera salvezza è chi ama Dio Padre Onnipotente sopra ogni cosa, non dimenticatelo. Nessun uomo ha il potere di poter guarire con le parole, non dimenticatelo. E l’invito che faccio a non fare sprechi, non dimenticate: nel mondo ci sono bambini che mangiano calce, questo è importante agli occhi di Dio, non fate sperperi, donate a chi ha bisogno. Ringraziate il Signore che vi manda queste parole, vi ha salvato ad uno, ad uno. Grazie, vi voglio bene a tutti, noi saremo con voi, non dimenticatelo. Siate sereni. A presto. Vi voglio bene, un abbraccio a tutti.”

Mercoledì 8 gennaio 2014 – Visione e Messaggio della Beata Vergine Maria – (MI)

Durante l’incontro di preghiera Michelino ha avuto la visione interiore della Beata Vergine Maria presente insieme a tutto il gruppo di fedeli in preghiera. E’ comparsa in piedi, dinnanzi ai presenti riuniti in preghiera, vestita interamente di bianco con le mani giunte in preghiera e la corona del S. Rosario bianca nella mano destra. Dopo aver fatto un inchino, la Vergine Maria ha pregato con i fedeli, ha estratto dalla veste la S. Eucaristia e l’ha innalzata mostrandola verso tutti i presenti. Dopo aver riposto la S. Eucaristia, è stata ancora un attimo in preghiera, ha fatto l’inchino ed è scomparsa. Dopo questa visione interiore, Michelino ha visto davanti a se, prima, un arcobaleno e, dubito dopo la Vergine Maria, che è apparsa in piedi, sempre vestita di bianco, con le mani giunte in preghiera e la corona del S. Rosario bianca nella mano destra. Dopo essere stata qualche istante in preghiera, ha fatto un profondo inchino e ha detto: 

“Cari figli, anche oggi all’infinita bontà e misericordia di Dio Padre l’Onnipotente, eccomi a donarvi queste parole. Figlioli io a nome di mio Figlio vi ringrazio a tutti voi qui presenti e a tutti i figli del mondo. Figlioli, questa sera vi voglio donare queste poche parole.  Questo vostro incontro, questo inizio di anno, tante sono le vostre richieste che avete invocato a mio Figlio e io vi ringrazio che voi glielo chiediate. Vi chiedo a tutti voi e a tutti coloro che hanno modo di leggere queste parole, in questo anno di essere uniti, di avere forza: perseverate nelle preghiere. Siate forti ad annunciare queste parole. Vi prego di annunciarle con gioia, con il sorriso, con amore.” Dopo queste parole delle lacrime hanno iniziato a scivolare sul volto della Beata Vergine Maria e hanno continuato fino alla fine del messaggio. La Madonna ha proseguito dicendo: Figlioli vi chiedo per tre settimane di seguito, a tutti i gruppi, a tutti coloro che recitano il S. Rosario nelle proprie case, di donarle esclusivamente per il Santo Padre Francesco, per tutti i capi dei sacerdoti, per tutti i sacerdoti e per tutte le autorità di stato; satana sta lavorando ininterrottamente su di loro. Vi prego è un periodo di grande bisogno per tutto ciò che vi ho già citato, diffondete queste parole. Vi ringrazio per il vostro ascolto; satana vuole distruggere queste parole che mio Figlio vi manda in ogni parte del mondo. Grazie figlioli per il vostro cuore, per le vostre preghiere donate con il cuore a mio Figlio, io per questo vi ringrazio e invito ancora tutti i ragazzi di non disperdersi, ce la possiamo ancora fare, abbiate fiducia, state con noi. Un appello che voglio fare a tutti voi, a tutti i ragazzi, a tutti coloro che hanno sofferenti, quelli che soffrono nel proprio corpo non lasciateli soli, non dimenticate: dove c’è la sofferenza, c’è mio Figlio. Grazie figlioli. Vi prego prendete questo impegno seriamente.” Dopo queste parole la Madonna ha steso le mani in segno di benedizione e ha detto: O Padre ti prego dona a questi tuoi figli la tua luce che hai portato nel mondo, mandagliela attraverso il tuo Santo Spirito. O Padre attraverso il tuo Santo Spirito dona loro la forza, allontana da loro ogni tenebra. O Padre, te lo chiedo ancora una volta, illumina i cuori di questi tuoi figli attraverso il tuo Santo Spirito, la tua potenza, dona a loro pace. E adesso figlioli io come sempre mi unisco a mio Figlio, alle sue parole, alla sua benedizione e vi dono sempre tutto il mio amore materno. Grazie figlioli noi saremo con voi, non vi fate prendere dalle tentazioni visibili, amate la Verità. Grazie figlioli. Figlioli non dimenticate che il nostro amore è infinito per tutti. Grazie, grazie, grazie. Vi voglio bene.” La Vergine Maria ha fatto un profondo inchino ed è scomparsa e il volto di Michelino si è rivolto verso il quadro di Gesù della Divina Misericordia che era illuminato da una forte luce. 

 Domenica 26 Gennaio 2014 – Visione interiore della Beata Vergine Maria e di Livia Casciano (MI)

Durante l’incontro di preghiera Michelino ha avuto la visione interiore della Madonna con al suo fianco l’anima di Livia Casciano, presenti dinnanzi al gruppo di preghiera riunito. Entrambe erano in piedi l’una accanto all’altra. La Vergine Maria indossava il manto e la veste color bianco e teneva le mani tese verso i presenti, con la corona bianca nella mano destra. Il suo volto era sereno. Livia era vestita con un saio lungo grigio, il capo scoperto, la corona del S. Rosario  bianca tra le mani giunte in preghiera. Sul suo volto scivolavano delle lacrime. Nella visione, tutti i presenti alla preghiera si tenevano per mano. Dopo questa visione, la Vergine Maria ha mostrato a Michelino il gruppo di persone presenti quella sera riunito, in preghiera, in una cappella insieme agli ammalati ed ai sofferenti. La Madonna e l’anima di Livia si trovavano in piedi, l’una accanto all’altra, sull’altare dinnanzi a tutti i presenti. La Madonna ha rivolto un lieve sorriso ai sofferenti mentre sul volto dell’anima di Livia  scorrevano delle lacrime. 

Febbraio 2014

Sabato 1 Febbraio 2014 – S. Rosario per la ricorrenza del compleanno dell’anima di Livia Casciano (MI)

Michelino durante la recita del S. Rosario ha sentito la voce dell’anima di Livia che ha lasciato il seguente messaggio.

“Michelino sono io mamma, come sempre e non mi stancherò mai di ripetervelo, per l’infinita misericordia e bontà e amore che Dio Padre Onnipotente ha per tutti i figli del mondo, eccomi. Cari figli, nuore, nipoti, sorelle e fratelli, presenti e non presenti, io a nome dell’Onnipotente vi dico grazie ad uno ad uno, la mia commozione e la commozione di tutti i cari di tutti i fratelli e sorelle, siamo riuniti qui nell’infinita misericordia di Dio Padre; vi dicono grazie tutti, la nostra commozione è tanta per ciò che fate, per ciò che operate, di portare la parola di Dio Padre l’Onnipotente a chi non la conosce. Figlio mio Michelino, ti volevo rassicurare a te: il pianto nella visione che tu hai visto, le mie lacrime, era pianto di commozione, gioia; una commozione e gioia che Dio Padre Onnipotente ti ha data la possibilità di potermi rivedere e di rasserenare tutti coloro che hanno percepito queste parole. Ancora oggi, faccio fatica a donarti queste parole, per la grande commozione, commozione perché voglio ricordarvi ancora una volta a tutti voi presenti, a tutti coloro che avranno modo di ascoltare queste parole, quant’è importante il giorno che si vede la luce del sole: il giorno della nascita; quest’anima che vive per l’eternità e non muore mai; tanto altro è importante, l’anima che incomincia a vivere dal momento che Dio Padre decide di donarla nel grembo della propria madre. Non dimenticate che tutte le anime che non vedono la luce del sole, sono tutti angeli, non dimenticatelo. Vi ricordo ancora una volta tutti coloro che strappano quest’anima dal proprio grembo, di accostarsi alle sante confessioni per far vivere bene questi angeli a fianco di Dio Padre. Oggi voglio dire un grazie particolare a tutti figli, nipoti, nuore e a tutto il sangue e a tutti i fratelli e sorelle che soffrono nel proprio corpo. Oggi gli voglio donare questo grazie in un modo molto particolare. Cari fratelli e sorelle, qui presenti e non presenti, che avranno modo di ascoltare queste parole, io, a nome di Dio padre Onnipotente, li ringrazio a tutti per le loro preghiere, per tutto ciò che fanno: l’impegno, l’amore, i sacrifici che donate a Dio Padre; l’invito che vi faccio, a tutti coloro che hanno percepito queste parole, di essere forti; sono tanti ancora, ognuno del proprio sangue che sono quassù, hanno bisogno del vostro aiuto. Il bene è tanto che attraverso la mia voce, la presenza della vostra Madre Celeste che l’Onnipotente ha permesso, è tanto il bene che è arrivato quassù, anche davanti a tante difficoltà, sacrifici, e i sacrifici che affronterete ancora, ma ce la faremo e l’invito che faccio ad ognuno di voi, tanti di voi, chi la propria sorella, chi il proprio marito, chi i propri figli, cognati, cognate vi rinvito ad invitarli sul monte, sul Santo Monte che Dio Padre ha istituito. Tanti di voi fanno fatica a parlare ai propri parenti, noi sappiamo la fatica che fate, le difficoltà che avete, ma non dimenticate che siete stati prescelti, avete detto sì a Dio Padre Onnipotente e Lui vi chiede questo: di annunciare. Vi ha salvato ad uno ad uno, vi ha preso per mano e vi ha condotto a Lui, nella vostra libertà avete accettato il suo invito; per questo Lui vi dice grazie e vi invita a rimanere fino all’ultimo giorno, di rimanere con Lui, perché non c’è altro di più grande di non avere la sofferenza eterna. Io non meritavo tutto ciò che l’Onnipotente mi ha permesso. Adesso, tanti dei vostri cari, che sono qui presenti, vi salutano e vi abbracciano, che grazie al vostro sì sono nella Gloria. Oggi, con questo vostro S. Rosario che mi avete donato con tanto amore, l’Onnipotente lo ha donato a delle anime che da quando sono quassù non hanno ricevuto mai una preghiera, mai una S. Messa, mai un pensiero; con la sua bontà ha risvegliato queste anime; per quello l’invito che vi faccio a tutti coloro che recitano il S. Rosario, le sante preghiere, che lodano Dio Padre, nulla va perso. Adesso figli, nipoti, presenti e non presenti vi ringrazio, vi ringrazio a tutti, anche quelli che ignorano queste parole di Dio; in modo particolare un grazie lo dico a tutti coloro di famiglia che hanno preso questo grande bene e anche i fratelli e sorelle che hanno preso questo impegno, li abbraccio ad uno ad uno in modo particolare. Noi vi vogliamo bene, vi possiamo aiutare se voi lo vogliate e vi rinvito sempre che quando siete in tentazione, non fatevi sensi di colpa, riprendetevi con la S. Confessione e la Comunione. Grazie figli, grazie nipoti, grazie nuore e cognati, fratelli e sorelle nessuno escluso. La commozione mia è grande. A presto. La vostra Madre Maria fra pochi giorni vi darà altre indicazioni. Grazie, il mio amore è per tutti quanti. Se ogni giorno del compleanno venissero recitate le preghiere con amore, quante anime si potrebbero salvare. Un giorno potrete capire, neanche io lo capivo prima. Grazie, vi voglio bene. Fate conto, anche se voi non mi vedete, io sono in mezzo a voi. Grazie, vi voglio bene; come mamma vi capisco ad uno ad uno. Vi prego, prima di fare questo brindisi, lodate Dio Padre l’Onnipotente, la sua gioia, la sua misericordia, la sua sofferenza che prova per noi: è tutta opera sua, non dimenticatelo. Grazie. Un soffio d’amore su tutti voi. Vi voglio bene.”

Mercoledì 5 febbraio 2014 - Messaggio della Beata Vergine Maria (MI)

Durante la preghiera comunitaria Michelino ha avuto la visione interiore della Beata Vergine Maria. Nella visione la Madonna era vestita con la veste bianca, il manto rosso lungo fino a piedi e un copricapo dorato lungo fino alle spalle. Si trovava in piedi davanti a tutti i presenti al gruppo di preghiera, con le mani giunte in preghiera, la corona del S. Rosario bianca nella mano destra. Dopo aver fatto l’inchino, è stata un po’ di muniti in preghiera, poi ha estratto dalla veste la S. Eucaristia e, stando ferma sul posto, l’ha innalzata, mostrandola davanti a tutti i presenti. Dopo averla riposta, ha fatto l’inchino e la visione è terminata.

Dopo pochi minuti la Vergine Maria è apparsa agli occhi di Michelino, vestita come nella visione sopra riportata. Dopo aver fatto un inchino e aver sostato qualche minuto in preghiera, ha detto:

“Cari figli, come sempre grazie all’infinita misericordia di Dio Padre l’Onnipotente, eccomi, eccomi a lasciarvi queste poche parole che mio Figlio vi vuole donare. Vi ringrazio a tutti qui presenti per il vostro cuore, per il vostro amore e a tutti i non presenti che attraverso di me, in varie parti del mondo, accolgono queste parole di salvezza che mio Figlio vi manda e non si stancherà mai di ripetervi, a tutti coloro che sono con noi, di dirgli grazie. Figlioli, sono qui stasera per rinnovarvi, ancora per cinque settimane, l’intenzione di preghiera, sia in gruppo, che nelle proprie case: per i capi di stato, che si possa evitare bagni di sangue; per il S. Padre Francesco, per tutto il clero, per tutti i figli che sostengono la casa di mio Figlio. Figlioli, in queste cinque settimane nel vostro S. Rosario che recitate in gruppo, nelle proprie case, ovunque sia, vi chiedo di togliere le preghiere finali per le anime defunte e di recitare la Coroncina della Divina Misericordia in riparazione di tutti i nostri pastori smarriti. Vi prego figlioli, prego voi di non giudicarli, perdonate ciò che udite di loro, il male gli è addosso, hanno bisogno delle preghiere di voi figli, aiutateli. Per questo vi chiedo queste cinque settimane di dedicargli la preghiera della Divina Misericordia, una preghiera che ha potenza, non dimenticatelo; dedicatela totalmente a loro, sono tanti che sono avvolti nel male. Vi ringrazio per questo, so che lo farete. Cari figli noi sappiamo la sofferenza che voi sulla terra affrontate giorno dopo giorno; ma vi rinnovo a fare entrare nel proprio cuore: a non perdersi la Gloria, a non avere la sofferenza dopo la morte del corpo e l’invito che vi faccio ancora, come vi è stato già annunciato, non temete ad annunciare, vi prego tirate fuori questa forza dal vostro cuore, con serenità, con gioia, solo così potete annunciare la Parola di mio Figlio. Noi non ci stancheremo mai, in varie parti del mondo, ad annunciare la salvezza della propria anima e l’invito alla conversione. I tempi da affrontare potrebbero essere duri, più di quanto voi immaginate, per quello vi invito a non distogliervi da mio Figlio. Un altro invito che vi faccio, invitate i ragazzi a salire sul Santo Monte, io vorrei parlare loro attraverso la tua voce figlio mio, di far udire con le loro orecchie le parole che mio Figlio gli vorrà donare, non abbiate timore. Noi sappiamo quanti no e quanti sì; e adesso vi prego, vi chiedo di raccogliervi nel silenzio, ognuno nel proprio cuore esprima un suo desiderio; chi può china il capo.” Dopo aver detto queste parole la Madonna ha innalzato le mani verso il cielo e ha detto: “O Padre, o Padre tu sai l’amore di questi tuoi figli, che ti amano, attraverso il tuo S. Spirito rafforza il proprio cuore di ognuno di loro per annunciare la tua Parola, per non avere timore, per non avere paura. O Padre manda il tuo Santo Spirito d’amore, di pace su ognuno di loro, che loro possano la tua forza portarla nelle proprie case. O Padre, te lo chiedo ancora una volta, con potenza manda il tuo Santo Spirito. O Padre grazie per la tua bontà, grazie del tuo amore, grazie perché sei vicino su ognuno dei propri figli, nel tuo instancabile amore dona loro la serenità; (qui la Madonna ha volto le mani in segno di benedizione) e adesso figlioli, io come sempre mi unisco a Lui come Madre di tutti voi, la mia benedizione, attraverso le mie mani, scenda su tutti voi. Io vi sarò vicino ad uno ad uno, ma vi chiedo, vi prego, sempre se fate regnare la serenità nei vostri cuori. Grazie figlioli, grazie per aver risposto a questa chiamata. Nel nome di Dio Padre, Figlio e lo Spirito Santo”. La Beata Vergine Maria ha fatto il segno di Croce, l’inchino e ha detto: “Non dimenticate che Io e mio Figlio vi saremo accanto ad ognuno dei propri figli, a coloro che soffrono nello Spirito, noi li aspettiamo con gioia, con amore, non distoglietevi da noi. Grazie figlioli, grazie, grazie.” La Madonna, dal momento che ha iniziato a parlare dei sacerdoti smarriti, ha iniziato a piangere fino alla fine del messaggio.

Mercoledì 12 febbraio 2014 - Visione interiore della Beata Vergine Maria (MI)

Durante l’incontro di preghiera Michelino ha avuto la visione interiore della Madonna vestita con il manto e la veste color bianco e la corona del S. Rosario bianca nella mano destra. La Vergine Maria ha mostrato a Michelino un luogo ospedaliero in cui era riunito un gruppo di persone ammalate, sofferenti, alcune in carrozzina, che stavano pregando davanti alla Madonna. La Madonna, era infatti, presente in piedi dinnanzi al gruppo di sofferenti e sorrideva loro. Terminata questa visione, la Madonna ha mostrato a Michelino un gruppo numeroso di anime del purgatorio immerse, per una parte, nell’oscurità e per una buona parte illuminate dall’alto da un ampio fascio di luce. Forte è stata la sofferenza percepita che ha messo sgomento e tristezza nel cuore di Michelino.

 

Marzo 2014

 Lunedì 2 Marzo 2014 – Messaggio della Beata Vergine Maria (MI)

Al termine dell’incontro di preghiera che si è tenuto presso la Capella di Maria Ausiliatrice, a Paullo, Michelino ha avuto la visione interiore della Beata Vergine Maria. Nella visione la Madonna era vestita con la veste bianca e il manto rosso, con le mani giunte in preghiera, la corona del S. Rosario bianca nella mano destra; si trovava sulla destra dell’altare e, dopo aver fatto un inchino, è rimasta per pochi minuti in preghiera. Subito dopo la Vergine Maria è apparsa agli occhi di Michelino, vestita come nella visione sopra riportata. Dopo aver fatto un inchino e aver sostato qualche minuto in preghiera, ha detto:

“Cari figli, cari figli come sempre grazie all'infinita bontà di Dio Padre Onnipotente eccomi, sono qua per rinnovarvi un grazie a tutti voi, a tutti i figli del mondo che sono con noi. Figlioli rinnovo queste intenzioni di preghiera fino alla fine del prossimo mese, figlioli siamo nell'estremità del pericolo.” In questo momento sul viso della Vergine Maria sono iniziate a scorrere le lacrime e la Madonna ha continuato a parlare, dicendo: “Vi prego a tutti coloro che credono in noi, che recitano le sante preghiere, di annunciare senza timore. In questo periodo recitate il S. Rosario nelle proprie case, nelle vostre comunità e ovunque sia. Cari figli è triste per me annunciarvi queste parole, ci sono paesi, nazioni intere che sono avvolte nelle tenebre, nell'odio totale. Figlioli annunciate alle vostre parrocchie di pregare ininterrottamente per la pace nel mondo, ce la possiamo ancora fare. Vi prego a tutti coloro che possono udire queste parole di farle entrare nel vostro cuore, non ignorate tutto ciò che mio Figlio vi dona. Ringrazio per essere in questa casa, grazie ai pastori che percepiscono il Santo Spirito di mio Figlio. Vi rinnovo ancora una volta di non giudicare, di amare e perdonare soprattutto nei momenti difficili. Grazie per ciò che fate. Sono tanti i nostri figli che vedono, odono e ignorano. Figlioli le rovine possono essere grandi. Vi invito ancora a stare con noi, non lasciateci. Vi prego, rivolgete sempre il pensiero ai propri cari che avete lassù, non dimenticateli, aiutateli, ce ne è un estremo bisogno. Non dubitate di queste parole, è mio Figlio che ve le dona. Padre dona a questi tuoi figli, qui presenti, il tuo Santo Spirito; oggi ti chiedo Padre di donargli lo Spirito di pace, lo Spirito di amore, lo Spirito di unione, lo Spirito di fratellanza. Padre, te lo chiedo ancora una volta, fa scendere la tua potenza, il tuo Santo Spirito, dagli la forza di annunciare le tue parole, dai loro la forza di non temere. Grazie Padre. Adesso attraverso le mie mani, (qui la Madonna ha teso le mani in segno di benedizione verso i presenti) con tutto il mio grande amore materno per tutti voi e per tutti i figli del mondo, vi benedico nel nome dell'Onnipotente Padre, del mio Figlio e dello Spirito Santo. Figlioli siate forti, vi prego non temete, siate forti, con la potenza della preghiera ce la possiamo ancora fare a sconfiggere i bagni di sangue che sono previsti. Grazie figlioli, grazie, vi voglio bene.”

Lunedì 3 Marzo 2014 – Messaggio della Beata Vergine Maria (MI)

Al termine dell’incontro di preghiera che si è tenuto presso la Capella di Maria Ausiliatrice, a Paullo, Michelino ha avuto la visione interiore della Beata Vergine Maria. Nella visione la Madonna era vestita con la veste bianca e il manto rosso, con le mani giunte in preghiera, la corona del S. Rosario bianca nella mano destra; si trovava sulla destra dell’altare e, dopo aver fatto un inchino, è rimasta per pochi minuti in preghiera. Subito dopo la Vergine Maria è apparsa agli occhi di Michelino, vestita come nella visione sopra riportata. Dopo aver fatto un inchino e aver sostato qualche minuto in preghiera, ha detto:

“Cari figli, cari figli come sempre grazie all'infinita bontà di Dio Padre Onnipotente eccomi, sono qua per rinnovarvi un grazie a tutti voi, a tutti i figli del mondo che sono con noi. Figlioli rinnovo queste intenzioni di preghiera fino alla fine del prossimo mese, figlioli siamo nell'estremità del pericolo.” In questo momento sul viso della Vergine Maria sono iniziate a scorrere le lacrime e la Madonna ha continuato a parlare, dicendo: “Vi prego a tutti coloro che credono in noi, che recitano le sante preghiere, di annunciare senza timore. In questo periodo recitate il S. Rosario nelle proprie case, nelle vostre comunità e ovunque sia. Cari figli è triste per me annunciarvi queste parole, ci sono paesi, nazioni intere che sono avvolte nelle tenebre, nell'odio totale. Figlioli annunciate alle vostre parrocchie di pregare ininterrottamente per la pace nel mondo, ce la possiamo ancora fare. Vi prego a tutti coloro che possono udire queste parole di farle entrare nel vostro cuore, non ignorate tutto ciò che mio Figlio vi dona. Ringrazio per essere in questa casa, grazie ai pastori che percepiscono il Santo Spirito di mio Figlio. Vi rinnovo ancora una volta di non giudicare, di amare e perdonare soprattutto nei momenti difficili. Grazie per ciò che fate. Sono tanti i nostri figli che vedono, odono e ignorano. Figlioli le rovine possono essere grandi. Vi invito ancora a stare con noi, non lasciateci. Vi prego, rivolgete sempre il pensiero ai propri cari che avete lassù, non dimenticateli, aiutateli, ce ne è un estremo bisogno. Non dubitate di queste parole, è mio Figlio che ve le dona. Padre dona a questi tuoi figli, qui presenti, il tuo Santo Spirito; oggi ti chiedo Padre di donargli lo Spirito di pace, lo Spirito di amore, lo Spirito di unione, lo Spirito di fratellanza. Padre, te lo chiedo ancora una volta, fa scendere la tua potenza, il tuo Santo Spirito, dagli la forza di annunciare le tue parole, dai loro la forza di non temere. Grazie Padre. Adesso attraverso le mie mani, (qui la Madonna ha teso le mani in segno di benedizione verso i presenti) con tutto il mio grande amore materno per tutti voi e per tutti i figli del mondo, vi benedico nel nome dell'Onnipotente Padre, del mio Figlio e dello Spirito Santo. Figlioli siate forti, vi prego non temete, siate forti, con la potenza della preghiera ce la possiamo ancora fare a sconfiggere i bagni di sangue che sono previsti. Grazie figlioli, grazie, vi voglio bene.”

 Domenica 9 Marzo 2014 —Visione della Beata Vergine Maria – (MI)

Durante la recita del S. Rosario, Michelino ha avuto la visione interiore della Beata Vergine Maria. La Madonna era vestita con il manto rosso fino ai piedi, la veste bianca e la corona del S. Rosario bianca nella mano destra. Nella visione era presente con l’intero gruppo di fedeli e teneva le mani giunte in preghiera.  Dopo qualche istante, sempre in un atteggiamento di preghiera, la Vergine Maria ha sollevato le mani verso l’alto e ha rivolto i suoi occhi all’insù. Dopodiché ha nuovamente giunto le mani e ha mostrato a Michelino tutti i presenti alla preghiera e un gruppo di giovani che quella sera non era presente. Quando la Vergine Maria ha mostrato questo gruppo di ragazzi a Michelino, sul suo volto sono scivolate delle lacrime. Al termine della visione sull’intero gruppo di fedeli presenti quella sera e il gruppo di giovani mostrato, la Madonna  ha steso le mani in segno di benedizione ed è stata in preghiera; poi ha estratto la S. Eucaristia dal lato sinistro della veste, l’ha innalzata con la mano destra e stando ferma sul posto l’ha presentata a tutti coloro che ha mostrato nella visione. Infine la Madonna ha riposto l'Ostia, ha fatto il Segno della Croce, un profondo inchino e la visione è terminata.

Mercoledì 12 Marzo 2014 - Visione della Beata Vergine Maria – (MI)

 Durante la recita del S. Rosario, Michelino ha avuto la visione interiore della Beata Vergine Maria. La Madonna era vestita con il manto rosso fino ai piedi, la veste bianco e la corona del S. Rosario bianca nella mano destra. Nella visione la Madonna ha mostrato a Michelino il Monte S. Onofrio e un gruppo di fedeli che, in preghiera, saliva il pendio. Il gruppo nella visione era  guidato da 3 sacerdoti (2 con la tonaca nera ed 1 con il saio marrone) situati al centro del corteo di pellegrini. Giunti in cima, la Madonna ha indicato il punto dove ci sarebbe stata la sua presenza.

 Domenica 16 Marzo 2014 – S. Rosario in ospedale con gli ammalati – (MI)

Durante la preghiera Michelino ha avuto una brevissima visione della Beata Vergine Maria vestita con la veste bianca e il manto azzurro. La Madonna  è stata un istante in preghiera con i presenti e ha poi indicato. con le mani, i sei lumini accesi intorno alla statua della Madonna, sull’altarino preparato per il momento di preghiera in reparto. La Vergine Maria, indicando i 6 lumini, ha fatto segno con le mani che i lumini devono essere 1 o 3 o 5 o 7.

 Mercoledì 19 marzo 2014 – Visione della Beata Vergine Maria – (MI)

Durante la recita del S. Rosario, Michelino ha avuto la visione interiore della Beata Vergine Maria con il manto azzurro fino ai piedi, la veste bianca, un copricapo dorato lungo fino alle spalle e la corona del S. Rosario bianca nella mano destra. La Vergine Maria ha fatto un inchino ed è stata qualche istante in preghiera con i fedeli riuniti quella sera per la recita del S. Rosario. Successivamente, la Madonna ha mostrato a Michelino una stanza in cui vi era Papa Francesco inginocchiato, in preghiera, davanti ad un Crocifisso. Dopo avergli mostrato questa scena, la Madonna ha fatto vedere nuovamente a Michelino il gruppo di fedeli riuniti quella sera in preghiera e ha, dapprima, teso le mani in segno di benedizione verso tutti loro, poi ha estratto la S. Eucaristia dal lato sinistro della veste, l’ha innalzata con la mano destra e, stando ferma sul posto, l’ha presentata a tutti i presenti. Dopo aver mostrato a tutti l’Eucaristia, la Madonna  l’ha riposta e ha mostrato a Michelino un piccolo pezzo del purgatorio. Più precisamente, la Vergine Maria  gli ha mostrato un gruppo numeroso di anime del purgatorio immerse nelle tenebre. Tutte le anime avevamo le mani alzate all’insù ed un raggio di luce proveniente dall’alto illuminava il loro capo e le mani. Dopo avergli mostrato questa scena la Vergine Maria, dinnanzi ai fedeli presenti alla preghiera, ha fatto il Segno della Croce, l’inchino e la visione è terminata.

Mercoledì 26 Marzo 2014 – Messaggio della Beata Vergine Maria – (MI)

Durante la recita del S. Rosario, Michelino ha avuto la visione interiore della Beata Vergine Maria. La Madonna era vestita con il manto rosso lungo fino ai piedi, la veste bianca e la corona del S. Rosario bianca nella mano destra. Nella visione, la Madonna ha mostrato a Michelino il monte S. Onofrio e un gruppo di fedeli che, in preghiera, saliva il pendio guidato da 3 sacerdoti (2 con la tonaca nera ed 1 con il saio marrone) situati al centro del corteo di pellegrini. Giunti in cima, la Madonna ha indicato il punto dove ci sarebbe stata la sua presenza e, davanti a tutti fedeli riuniti, ha steso le mani in segno di benedizione con le lacrime che lo scivolavano sul volto. Terminata la visione, Michelino ha visto un arcobaleno partire dal Crocifisso appeso alla parete, che lo ha spinto indietro per creare un ampio spazio davanti a lui; subito dopo la Beata Vergine  Maria è comparsa: in piedi, con la vesta bianca, il manto rosso lungo fino ai piedi, le mani giunte in preghiera e la corona del S. Rosario bianca nella mano destra. Dopo essere stata in preghiera e aver fatto un profondo inchino, la Madonna ha detto:

“Cari figli, grazie all’infinita misericordia e amore che l’Onnipotente ha per tutti voi, per tutti i figli del mondo, figlioli sono qui a dirvi grazie a nome di mio Figlio: per il vostro cuore, il vostro amore che donate attraverso le preghiere, attraverso le vostre opere, attraverso il vostro impegno, attraverso la vostra disponibilità. Io per questo vi ringrazio. Vi ringrazio per l’obbedienza di tutto ciò che mio Figlio vi ha detto attraverso le sue parole, voi con la vostra volontà le mettete in pratica. Ringrazio tutti i figli del mondo che si sono messi a disposizione a tutto ciò che mio Figlio vi manda a dire. Figlioli tutto ciò che vi ho annunciato nel precedente messaggio, grazie a voi, grazie a tutti i figli del mondo che hanno accettato queste parole, ce la possiamo fare a tutto ciò che era previsto. Per questo vi prego di non stancarvi, continuate a seguire  tutto ciò che mio Figlio vi vuol donare attraverso le sue parole. Grazie per questo. Un invito che faccio a tutti i pastori del mondo, che ci sia più fratellanza tra di loro, non ci sia discordia; non dimentichino che sono figli chiamati dall’Onnipotente e non dimentichino del giorno in cui mio Figlio li ha chiamati, di regnare l’amore fra di loro perché Dio Padre Onnipotente non è altro che amore; non dimenticatelo, per poterlo trasmettere ai propri fratelli, ai propri fedeli, che li seguono giorno per giorno. Per questo ascolto li ringrazio e voi figlioli vi prego, ve lo ripeto ancora una volta, non giudicate tutto ciò che vedete, ciò che udite, donategli semplicemente le vostre preghiere e Dio Padre Onnipotente vi ricompenserà per questo, grazie. Ringrazio in modo particolare tutti i ragazzi, tutti i fanciulli che giorno dopo giorno aprono questo spiraglio di cuore, di amore verso mio Figlio. Ringrazio tutti coloro che li sono vicino e che li trasmettono questo amore di mio Figlio. Grazie per questo, vi voglio bene. E un grazie lo voglio donare a tutti i sofferenti, a tutti i sofferenti del corpo e dello spirito, vi prego vi invito sempre a stare con noi, la vostra sofferenza sarà lieve perché mio Figlio dona solo amore e gioia. Grazie per questo vostro ascolto. L’invito che vi faccio a tutti coloro che hanno deciso di raggiungere il Santo Monte, non temete figlioli, non c’è sacrificio più grande e fatica per aiutare le anime che non sono più sulla Terra e che aspettano la Gloria giorno dopo giorno; e  grazie a Dio Padre Onnipotente che vi dona questa possibilità, questa verità, queste parole per poterle aiutare. Per questo ringraziatelo e lodatelo in ogni momento e non vi angosciate per tutti gli increduli a queste parole. Non dimenticate Dio Padre Onnipotente è invincibile, nulla lo può distruggere, non dimenticatelo. La sua forza, la sua potenza è infinità. Grazie figlioli, vi voglio bene. Nelle vostre sofferenze vi porto sempre nel mio cuore giorno dopo giorno, notte dopo notte. Non lasciateci. Amate, perdonate e annunciate. Grazie, vi voglio bene.” Qui la Vergine Maria ha steso le mani in segno di benedizione e ha detto: “O Padre, tu che segui questi tuoi figli qui presenti e tutti i figli del mondo in ogni attimo della loro vita, ti prego perdona le loro colpe, perdonagli tutto ciò che ti fa male. O Padre, tu che li ami e li adori ad uno ad uno manda il tuo Santo Spirito su ognuno di loro, mandalo con potenza; Padre manda il tuo Santo Spirito con potenza: Spirito di pace, di fratellanza, Spirito di gioia. Padre te lo chiedo ancora una volta soffia con potenza il tuo Santo Spirito. Grazie Padre, grazie che tu mandi queste parole dirette a questi tuoi figli e come sempre la  mia benedizione si unisce a quella di mio Figlio, le mie mani e il mio manto si stendono su tutti voi. Vi prego amate noi come noi amiamo voi. Grazie figlioli di aver risposto a questa chiamata, grazie figlioli." Dopo queste parole la Madonna ha fatto il Segno di Croce, l’inchino e ha concluso dicendo: “Figlio mio il prossimo appuntamento sarà il giorno 6. Grazie, grazie, grazie.”

Aprile 2014

Messaggio della Beata Vergine Maria e dell'anima di Livia Casciano - weekend 5 e 6 aprile 2014 

MONTE S. ONOFRIO – Agnone (IS) 

Il 5 – 6 aprile 2014, con partenza da Milano, un numeroso gruppo di fedeli si è messo in cammino insieme alla famiglia di Michelino, per raggiungere Agnone e salire sul Monte S. Onofrio in preghiera. 

Sabato 5 aprile 2014 - durante il viaggio sul pullman, in un momento di canto e di lode al Signore, Michelino ha avuto la visione interiore della Beata Vergine Maria. La Madonna era presente dinnanzi a lui con il manto rosso, la veste bianca e la corona bianca nella mano destra, in preghiera; nella visione la Madonna ha mostrato a Michelino l’intero gruppo di persone presenti sul pullman che stavano pregando e cantando al Signore e ha chiesto  di recitare, nella giornata di sabato, per 3 volte, il S. Rosario per le anime del purgatorio.

Domenica 6 aprile 2014, durante la celebrazione della S. Messa presso la chiesa di S. Antonio Abate in Agnone, al momento della consacrazione dell’Eucaristia, Michelino ha avuto la visione della Beata Vergine Maria sull’altare, con la veste bianca, il manto rosso e la corona bianca nella mano destra. La Madonna, in piedi, con le mani tese in segno di benedizione verso l’altare, era situata un passo indietro rispetto al sacerdote celebrante, sul lato sinistro. Dopo la consacrazione, la Madonna, sempre restando ferma sull'altare con le mani tese in segno di benedizione, ha mostrato a Michelino l’intero momento della distribuzione della S. Eucaristia ai fedeli.

Alle ore 11.00 inizia la salita sul monte S. Onofrio, ripercorrendo le stazioni della via Crucis.

All'inizio del cammino di preghiera, Michelino sente la voce di Livia che lo chiama e gli dice:

"Michelino sono io mamma, come sempre grazie all'infinita misericordia dell'Onnipotente eccomi. Cari fratelli e sorelle vi ringrazio a nome di Dio Padre Onnipotente per tutto ciò che state operando. Cari fratelli e sorelle, sono qui  per dirvi due parole. Questo che sta avvenendo quassù in questi giorni è grande agli occhi dell'Onnipotente, per questo vi ripeto ancora una volta di essere più concentrati, sono tanti ancora che i loro pensieri sono vaghi; vi prego cercate di capire l'importanza della salita di questo monte, il sacrificio che donate. Vi prego annunciate di concentrarsi, tanti dei loro cari aspettano questo momento. Cari fratelli e sorelle vi chiedo ancora un sacrificio: oggi le prossime stazioni che farete, su ognuna, aggiungete 3 Gloria al Padre e non dimenticate sempre la preghiera agli Angeli Custodi. Grazie per questo ascolto. Vi voglio bene a tutti. Grazie per essere qui. Vi voglio bene. A presto."

Dopo aver letto il messaggio di Livia Casciano a tutti i presenti, si è continuata la salita in preghiera fino a giungere in cima al monte davanti alla grande Croce.  Arrivati in cima, Michelino vede un arcobaleno che lo tira a gran velocità fino al punto indicato. Giunto nel punto indicato, Michelino cade in ginocchio e davanti a sé vede Beata Vergine Maria, con la veste bianca, il mano rosso lungo fino ai piedi, la mani giunte in preghiera e la corona del S. Rosario bianca nella mano destra.  La Madonna è stata raccolta in preghiera per qualche minuto, poi ha fatto un profondo inchino e ha iniziato a parlare lasciando il messaggio sotto riportato. La Madonna era in pianto ed è stata in lacrime fino alla fine del messaggio.

"Cari figli, come sempre grazie alla bontà e all’infinita misericordia di Dio Padre l’Onnipotente, Padre di tutti i figli del mondo, io sono qui a dirvi grazie nel suo nome. Figlioli vi chiedo una cortesia: tutti coloro che sono qui  vicino, vi chiedo di chinare il capo il più possibile nel rispetto di mio Figlio, per rispetto di tutte le anime che sono tornate a vedere la luce, la luce che non si spegnerà più, grazie alla vostra risposta, al vostro sì a mio Figlio; Colui che per la passione e la morte sulla Croce ha riscattato il mondo, Colui che ha vinto il male, che ha vinto il peccato e ha vinto la morte. Cari figlioli so tutto il sacrificio che avete affrontato per raggiungere questa Croce e, ribadisco di nuovo, il vostro sacrificio non va perso, neanche una piccolissima parte, nulla va perso a Dio Padre l’Onnipotente, e io vi ringrazio per questo. Immaginate questa luce del sole che vi illumina su di voi, pensate a loro che sono tornati nella luce di Dio, nella Gloria, che è finita la loro sofferenza. Grazie figlioli e, davanti a questa Croce, oggi vi voglio rinnovare il perdono, il perdono. Guardate la Croce, guardate mio Figlio, immaginatelo inchiodato con il sangue che scorre sul suo corpo, cosa provate? Portatele nel cuore queste parole. Per questo figlioli vi chiedo il perdono: perdonate, amate. In particolare oggi ho qui dei fanciulli, dei ragazzi: figlioli, io sono Madre e vedo su di voi tutto ciò che operate nel bene e nel male, vi chiedo figlioli di perdonare. Aprite i cuori alla luce di mio Figlio e portatela nel mondo e annunciate questa luce, figlioli ce n’è un estremo bisogno. Ringraziate Dio Padre Onnipotente per il dono della vita e vi prego non pensate all'accumulo di questa terra; questa terra è diventata un universo di cemento. E' mio Figlio che ha creato l'universo, vi prego basta distruggerlo; mio Figlio ha creato tutto ciò a misura dell'uomo, tutto alla perfezione, ma figlioli è ora di smetterla. Annunciate al mondo intero queste parole, ritornate a mio Figlio: regnerà la pace per tutto l'universo, per tutto il mondo, basta volerlo. Cari fanciulli, vi prego, vi chiedo rispetto: rispetto nelle vostre case, rispetto con i vostri compagni, rispetto a coloro che hanno intrapreso un cammino di coppia. Cari fanciulli uscite dalle tenebre, cercatelo mio Figlio, tirate fuori dal vostro cuore tutto l'odio, uscite dalle tenebre. Rispettate tutte le parole scritte che mio Figlio ha lasciato su questa terra, le vostre radici saranno fortificate se voi lo vogliate. Grazie per questo ascolto. Cari fanciulli vi perdete tanto, vi perdete tanto, vi perdete su ciò che voi uomini vi siete creati, vi siete messi davanti. Cari figli, io come Madre ve lo dico con il cuore, ce la possiamo ancora fare a salvare il mondo. Annunciate, perdonate, praticate e amate, nel vostro cuore regnerà la gioia. Vi ringrazio che voi figlioli qui presenti mi  ascoltate e vi prego, ognuno di voi, di prendersi questo impegno di trasmetterlo ai vostri fratelli e sorelle, vi prego. E vi invito ancora una volta a non giudicare i nostri pastori ma a donargli le preghiere nel vostro cuore, nel silenzio. Vi invito a continuare a pregare, fino alla data richiesta, per tutti i capi di stato: ce la possiamo ancora fare a salvare il mondo. Grazie a chi ha sofferto per raggiungere questa Croce ed invito ancora a mettere il capo per terra. Figlioli, oggi è un giorno speciale per il Regno dei Cieli, coloro che hanno raggiunto i Santi fra i Santi, coloro che hanno la luce eterna, coloro che la sofferenza si è spenta e vivono nella Gloria, nella Gloria di mio Figlio. Vi  prego figlioli, anche voi ce la potete fare se queste parole ve le fate penetrare, un giorno, quando arriverete davanti al volto di mio Figlio, il vostro giudizio sia positivo; Lui soffre quando arrivano i suoi figli e il suo giudizio è pesante. Vi prego amatelo, non fatelo soffrire per il bene vostro, di ognuno di voi. Grazie figlioli." Terminate queste parole Beata Vergine Maria ha poi steso le mani in segno di benedizione verso tutti i presenti e ha detto:  "O Padre, tu che attraverso la passione di mio Figlio e la sua morte in Croce, eccomi dona a loro questo dono di perdonare, tu che hai perdonato tutto nel dolore, dona la forza di farlo, manda il tuo Santo Spirito su ognuno di loro. Padre te lo chiedo ancora una volta perdonali. Padre, accogli le loro colpe, accogli chi ti fa male, accogli tutti i loro pungiglioni, accogli tutti i loro peccati, te lo chiedo come Madre. Riempi con il tuo Santo Spirito i loro cuori della tua luce e donagli la forza di portarla al mondo intero. Grazie Padre, grazie della tua bontà ed infinita misericordia. Ed ora figlioli non posso come Madre non distendere le mie braccia su di voi, il mio manto vi avvolge ad uno ad uno. Abbiate fede. Vi rinvito ad essere fratelli e sorelle non a parole ma con il cuore: amatevi, perdonatevi e annunciate, il vostro cuore si riempirà di gioia. Grazie figlioli, vi voglio bene. Vi prego, vi chiedo di essere uniti a discendere davanti alle croci, non disperdetevi, noi vi saremo vicino. Grazie figlioli di aver risposto a questa chiamata e questa grande luce portatela nel vostro cuore, guardate le meraviglie che Dio Padre Onnipotente vi dona, non distruggetele." Dopo queste parole la Madonna ha fatto il Segno di Croce, un profondo inchino con le mani giunte in preghiera e ha, infine, detto: "grazie figlioli, grazie, grazie, vi voglio bene. Grazie. Amate noi, come Io e mio figlio amiamo voi. grazie."

Dopo queste ultime parole la Madonna scompare e Michelino vede la strada che percorre la Beata Vergine Maria, ossia una scia di luce molto luminosa che va verso il cielo. Successivamente ha descritto di aver visto, dapprima, una nube rossa e poi, in tre tempi, un enorme cono di mille luci colorate che partiva dal basso, da circa 200 metri dalla cima del monte, e andava verso il cielo; queste luci colorate sono le anime che salgano nella Gloria. Nel vedere tutto questo Michelino dice di aver sentito dentro di lui una grande gioia. Dopo una ventina di minuti la Beata Vergine Maria è riapparsa davanti agli occhi di Michelino; si è ripresentata sempre in piedi, con il manto rosso, la veste bianca, le mani giunte in preghiera con la corona bianca nella mano destra. La Madonna è apparsa nuovamente ai piedi della Croce, dove già erano salite in raccoglimento delle persone del gruppo di fedeli presenti per pregare. Questa volta la Madonna non piangeva più. Con le mani giunte in preghiera ha fatto un inchino e ha detto:

"Cari figli, ....vi invito a togliervi dalle mie spalle...., ragazzi e fanciulli, sono ancora qui per donarvi ancora due parole. Vi invito, tutti i figli di questa comunità, di fortificare la loro fede, di non essere dubbiosi a queste parole, parole di mio Figlio, non dimenticatelo. Vi rinvito ad essere più presenti davanti ai confessionali, davanti ai nostri pastori: liberatevi dai vostri pesi. Non mancate alle Sante Messe della domenica. Vi prego rafforzate i vostro cuori, donate le sofferenze per raggiungere la luce, uscite dal buio. E volevo ancora ricordarvi di non temere che, ognuno che ha raggiunto questa Croce, tanti dei vostri cari sono nella Gloria e tanti hanno avuto il risveglio; per questo vi chiedo di non stancarvi di annunciare il monte, vi prego, un monte prescelto per le anime che soffrono, un monte prescelto da mio Figlio. Questo monte, possa essere tutto il suo suolo ricoperto dai nostri figli che lo adorano e lo amano. Abbiate fiducia, vi chiedo una fiducia totale. Voglio dire ancora grazie a questi fanciulli presenti, vi prego di essere fedeli, di amare e di non giudicare. Grazie figlioli. Ringraziate con un canto di lode per questa giornata, per questa luce che mio Figlio vi ha voluto donare e per le anime che hanno raggiunto la Gloria. Grazie vi amo, amate e perdonate. Grazie. Vi voglio bene, non lasciateci e un grazie a tutti i pastori che amano mio Figlio, amano Me, credono in Noi e io li ringrazio ad uno ad uno. Grazie figlio mio per la disponibilità che puoi trasmettere queste parole. Grazie, vi voglio bene a presto. Grazie figlioli, grazie." La Beata Vergine Maria ha qui fatto un inchino e poi ha detto: "Abbiate fede sui pensieri di tutto ciò che avete portato davanti a questa Croce."

 Mercoledì 23 aprile 2014 – Visione interiore e Messaggio della Beata Vergine Maria - (MI)

 Michelino durante la recita del S. Rosario, inginocchio, in preghiera, ha avuto la visione interiore della Beata Vergine Maria. Era in piedi, dinnanzi a tutti fedeli presenti quella sera al gruppo di preghiera; indossava la veste bianca, il manto rosso lungo fino ai piedi, aveva le mani giunte in preghiera e la corona bianca del S. Rosario nella mano destra. La Madonna, ha fatto un inchino, ed è stata in preghiera con i presenti. Ad un certo punto la Vergine Maria ha innalzato le mani verso il cielo, rivolgendo il suo sguardo all’insù. Michelino non sentiva le parole di preghiera da Lei pronunciate. Successivamente, Michelino ha detto di aver visto un arcobaleno che partiva dal centro del Crocifisso appeso sulla parete davanti a lui  e che veniva verso di lui che era in ginocchio in preghiera, spingendolo con forza all’indietro per creare spazio davanti a lui e subito la Beata Vergine Maria è apparsa in piedi, con le mani giunte in preghiera vestita esattamente come si è mostrata nella visione sopra riportata. Dopo essere stata qualche istante in preghiera, ha fatto un inchino e ha detto: 

“Figlioli, come sempre grazie all’infinita misericordia di Dio Padre l’Onnipotente eccomi, eccomi figlioli a dirvi grazie. Grazie a tutti voi presenti e a tutti i figli del mondo che in questi giorni hanno riempito le case di mio Figlio.”

A partire da questo momento sul volto della Vergine Maria sono iniziate a scivolare delle lacrime. La Madonna ha continuato dicendo:

“Invito tanti di loro a continuare, a continuare tutte le Sante Domeniche a riempire le case di mio Figlio, ce ne è un estremo bisogno. Io vi ringrazio ad uno ad uno, per tutto quello che hanno donato in questi giorni; figlioli per il bisogno che c’è non è abbastanza. Vi ringrazio ancora una volta a nome di mio Figlio per ciò che ciascuno di voi opera per il bene di ogni fratello, di ogni sorella e vi invito sempre di più a donargli un sorriso quando vi prendono a male, vi rispondono male; perdonateli non rispondete con la violenza, non rispondete con l’odio, rispondete con amore, per questo vi ringrazio. Figlioli, la mia venuta su questa terra in varie parti del mondo, sono tanti i cuori che si sono aperti a mio Figlio, ma non sono abbastanza: prevale ancora l’odio, prevale la superbia, la rabbia, prevale il male. Per questo a tutti coloro che conoscono queste parole, vi invito a perdonare, a far regnare la pace nei vostri cuori anche se ricevete odio. Grazie figlioli per essere qui riuniti a donarci con il cuore queste vostre preghiere. Figlioli, mio Figlio ha chiesto di recarvi in mezzo ai sofferenti, in mezzo a tutti coloro che soffrono con il corpo, con l’anima e vi ringrazio per questa vostra iniziativa che avete intrapreso, ma io volevo dirvi di non angosciarvi se i vostri fratelli e sorelle che sono malati, che sono nel proprio letto non sono presenti;  l’invito che vi faccio di recarvi in qualsiasi cappella ospedaliera a recitare il S. Rosario con l’intenzione specifica per loro nel posto in cui vi trovate, la preghiera sarà accolta da mio Figlio per loro. Vi prego a voi di essere sereni per questo, perché nulla va perso per Dio Padre Onnipotente. Tante sono le anime dei vostri cari che, attraverso il vostro sacrificio e attraverso le vostre preghiere e con l’infinita misericordia dell’Onnipotente, hanno raggiunto la luce eterna, la luce eterna che non si spegne mai, la gioia eterna, la pace eterna, per questo vi dico grazie. Un invito che faccio a tutti coloro che leggono queste parole e cercano di traviarle, invito a recarsi alle Sante Confessioni e di recitare le sante preghiere prima di traviare le parole che mio Figlio manda su questa terra: parole di salvezza, parole di salvezza eterna, non dimenticatelo. Per questo vi dico grazie. E un invito speciale che voglio fare a tutti i ragazzi, a tutti i fanciulli che hanno aperto questo spiraglio di luce verso mio Figlio, l’invito ad essere sereni che solo con questa serenità, questa luce si può estendere sempre di più nei loro cuori. Vi ringrazio per questo.” Terminate queste parole la Madonna ha steso le mani in segno di benedizione e ha detto: “O Padre questa sera ti chiedo di mandare su di loro un Santo Spirito di pace, di perdono: se c’è pace, c’è perdono, se c’è perdono, c’è pace, sforzatevi. O Padre manda con potenza il tuo Santo Spirito, Santo Spirito di pace, Santo Spirito di forza, Santo Spirito di amore, aiuta loro a liberare i propri cuori. Grazie Padre. Come sempre le mie mani si stendono su di voi. Figlioli qui presenti, vi chiedo di esprimere i vostri desideri. Eccomi attraverso le mie mani raggiungono il Padre e io mi unisco come sempre al Santo Spirito di mio Figlio di pace e di perdono. Grazie figlioli, grazie di aver risposto a questa chiamata.” La Madonna è stata in pianto fino alla fine del messaggio. Terminata la preghiera sul volto della Madonna si sono intensificate le lacrime. La Madonna ha, infine, detto: “Cari figli, prima di lasciarvi vi volevo invitare, quando recitate la preghiera del Credo, non fatela scivolare, è una preghiera completa che potete meditare attraverso quelle parole, non recitatela con la bocca ma con il cuore. Grazie. Vi voglio bene. Grazie. Vi sarò vicina ad uno ad uno, a tutti coloro che amano mio Figlio, amano me. Grazie vi voglio bene grazie.” 

Maggio 2014

Mercoledì 14 maggio 2014 – Visione interiore e Messaggio della Beata Vergine Maria - (MI)

Durante la recita del S. Rosario comunitario Michelino ha avuto la visione interiore, ad occhi chiusi, della Beata Vergine Maria. La Madonna indossava la veste bianca, il manto azzurro lungo fino ai piedi e un copricapo dorato e stava in piedi, in preghiera, dinnanzi a tutti i presenti che quella sera erano riuniti per la recita del S. Rosario;  nel braccio sinistro la Vergine Maria reggeva il piccolo Gesù, che sembrava avere non più di 8 mesi e nella mano destra, protesa in avanti verso i fedeli, reggeva la corona del S. Rosario bianca.

Il piccolo Gesù aveva i capelli ricci e biondi e si muoveva con gioia tra le braccia di sua madre; indossava una veste dorata e sul capo portava una piccola corona. Il piccolo Gesù emanava una grande luce.

Michelino, nel descrivere quanto ha visto, ha detto che la luce che emanava il bambino Gesù è la stessa luce che illumina le anime che sono nella Gloria del Paradiso. La Vergine Maria con il piccolo Gesù sono stati in preghiera  con in presenti per qualche minuto. Subito dopo Michelino ha visto un arcobaleno che, partendo dal centro del Crocifisso appeso sulla parete davanti a lui, veniva verso di lui che era in ginocchio in preghiera, spingendolo con forza all’indietro per creare spazio davanti a lui; subito la Beata Vergine Maria con il bambino Gesù in braccio sono apparsi esattamente come si sono mostrati nella visione sopra riportata. La Madonna dopo essere stata qualche istante in preghiera, con il piccolo Gesù che si muoveva con gioia tra le sua braccia ed emanava una grande luce, ha fatto un inchino con il capo e ha detto: 

“Cari figli, eccomi, rendendo sempre grazie all’infinita misericordia e bontà e amore a Dio Padre l’Onnipotente, eccomi. Questa sera, come tu puoi vedere figlio mio, ho nelle mie braccia mio Figlio: colui che ha salvato il mondo. Per me, ogniqualvolta che ho l’onore di poterlo avere sulle mie braccia, è infinita la mia gioia. Ma questa sera, con lui qui presente, chiedo dal più grande al più piccolino qui presenti e a tutti coloro che non sono presenti che possono attingere da queste parole, voglio rinnovarvi la parola perdono. Figlioli tanti dei miei figli si chiedono perché perdonare colui che mi odia, da colui che ho ricevuto il male; ma vi prego vi rinnovo ancora una volta di perdonare e annunciare questa parola. Voi ragazzi perdonate, rispettate e amate, siate uniti come fratelli e sorelle e annunciate queste parole. Figlioli, con tutto l’intervento di mio Figlio in varie parti del mondo, siamo riusciti a non andare avanti con il male, ma c’è bisogno di preghiere per poterlo sconfiggere;  per questo vi dico di annunciare queste parole, perché il male verrà schiacciato attraverso le preghiere, attraverso le opere, attraverso la carità, attraverso la fratellanza: solo così il mondo potrà rifiorire. Vi ringrazio per questo. Vi ringrazio per la vostra obbedienza a tutti voi presenti e a tutti i figli del mondo obbedienti a mio Figlio. Invito ancora una volta a tutti i sacerdoti, a tutti coloro che operano nella casa di mio Figlio di accettare queste parole, che le preghiere possano essere sempre più intense, più numerose. Figlioli tanti dei miei figli si chiedono: “Madre io prego ma non ottengo quello che chiedo”; l’invito che vi faccio di avere fiducia, di avere fiducia di mio Figlio: quello che non percepite, che non vedete su questa terra ve lo ritroverete nell’eternità. Mio Figlio ama con amore tutto l’universo e ogni cosa fatta da lui è fatta per il bene, nulla va perso. Vi ringrazio per questo, vi ringrazio per l’obbedienza di aver ripreso le preghiere per le anime del purgatorio e vi invito a continuarle. Un invito ancora a tutta la comunità del Monte S. Onofrio e a tutti i sacerdoti che vivono questa realtà di non ignorare. Mio Figlio, qui presente, nella sua grande misericordia, ai cuori di coloro che non credono alla sua Parola, li invita a sforzarsi di capirla, un giorno se la ritroveranno. Grazie per questo ascolto. Vi rinvito di nuovo, di non stancarvi ad annunciare quel Santo Monte che mio Figlio ha istituito per innalzare al più presto tutte le anime sofferenti, noi soffriamo per questo. Figlioli, con mio Figlio tra le miei braccia, vi chiedo ancora una volta di impegnarvi a recarvi nelle case di mio Figlio ospedaliere. Sono tanti che arrivano quassù che non hanno mai conosciuto la Parola di mio Figlio, donandogli le preghiere possano alleviargli le sofferenze. Voglio rispondervi ad un’altra domanda che alcuni di voi vi siete posti: << noi preghiamo per loro nelle nostre parrocchie e l’intenzione nelle nostre preghiere personali, non viene accolta lo stesso?>> Sì, figlioli, nulla va perso, ma recandovi lì con il Santo Rosario per loro, dove loro hanno la giacenza del letto di sofferenza, la potenza della preghiera viene raddoppiata e vi invito possibilmente di recarvi nel giorno della domenica, il giorno della Pasqua di mio Figlio. Grazie per questo ascolto. Invito tutti i giovani di essere prudenti, prudenti nelle attività giornaliere, obbedienti, prudenti nelle strade. Satana lavora molto su questo, vi prego siate prudenti. E adesso figlioli, vi invito qui davanti a mio Figlio, davanti al Padre mio e Padre vostro, di esprimere il vostro pensiero e non diffidate: esprimetelo con amore, esprimeteglielo con il cuore, e l’invito che vi faccio, chi può, di chinare il capo il più possibile.”  Dopo queste parole la Madonna, dinnanzi a lei, ha innalzato con entrambe le mani il suo Figlio Gesù porgendolo verso i fedeli presenti e ha detto: “Padre, attraverso tuo Figlio qui sulle mie braccia, stendi  le mani su di loro: mandagli uno Spirito di perdono, uno Spirito di annuncio, uno Spirito di amore, uno Spirito di pace. Padre allontana da loro ogni insidia e ogni male. Padre con potenza: uno Spirito di perdono, uno Spirito di annuncio, uno Spirito di amore, uno Spirito di pace, una fortezza di annuncio della tua Parola, di non temere. Chi è con mio Figlio nulla deve temere. Grazie Padre. Io unisco le miei mani alle sue, come sempre la mia benedizione si unisce a lui, sempre nel nome del Padre del mio Figlio e del Santo Spirito. Vi ringrazio per questa chiamata. Vi invito ad essere forti, di avere fiducia, fiducia totale: affidatevi a noi e, come prima già detto, tutti i vostri pensieri che avete espresso lui li accoglie, ognuno in modo diverso: nulla va perso a Dio Padre l’Onnipotente. Grazie figlioli e vi invito a riprendere la preghiera del perdono. Grazie,  vi voglio bene. Io e mio Figlio, il nostro abbraccio sarà su ognuno di voi. Grazie figlioli. Siate forti, vi voglio bene.”

Giugno 2014

Domenica 1 giugno 2014 – Visione interiore della Beata Vergine Maria – (MI)

Durante la recita del S. Rosario comunitario Michelino ha avuto la visione interiore, ad occhi chiusi, della Beata Vergine Maria che gli ha mostrato, in primis, papa Francesco in ginocchio, in preghiera in una stanza, davanti ad un Crocifisso e la Vergine Maria al suo fianco con le mani stese in segno di benedizione materna sul pontefice. La Madonna era vestita con la veste bianca, il manto rosso lungo fino ai piedi e la corona bianca nella mano destra.  Terminata questa scena, la Madonna gli ha mostrato tutti i presenti riuniti per la recita del S. Rosario ed è stata in preghiera con loro per qualche istante per poi mostrare a Michelino un ampio spazio immerso nelle tenebre; Michelino descrive questo spazio, che gli è stato mostrato, immenso in cui erano presenti un numero indescrivibile di anime, una vicina all’altra, totalmente immerse nella foschia, si vedeva  solo leggermente il capo. La visione delle anime del purgatorio ha lasciato tristezza, sofferenza e sgomento nell’animo di Michelino e un forte desiderio di volerle aiutare.

 Mercoledì 4 giugno 2014 – Visione interiore e messaggio della Beata Vergine Maria - (MI)

Durante la recita del S. Rosario comunitario Michelino ha avuto la visione interiore, ad occhi chiusi, della Beata Vergine Maria. La Madonna indossava la veste bianca, il manto rosso lungo fino ai piedi e nella mano destra reggeva la corona del S. Rosario bianca. Dopo aver fatto un inchino, è stata in piedi, in preghiera per qualche minuto dinnanzi a tutti i presenti che quella sera erano riuniti per la recita del S. Rosario. Subito dopo Michelino ha visto un arcobaleno che, partendo dal centro del Crocifisso appeso sulla parete davanti a lui, veniva verso di lui che era in ginocchio in preghiera, spingendolo con forza all’indietro per creare spazio davanti a lui; subito la Beata Vergine Maria è apparsa esattamente come si è mostrata nella visione sopra riportata. La Madonna è apparsa con un viso sereno, commosso e, dopo essere stata qualche istante con la mani giunte in preghiera, ha detto:

“Cari figli, grazie all’infinito amore, infinita misericordia di Dio Padre l’Onnipotente che ha per tutti voi, per tutti i figli del mondo, eccomi, eccomi a dirvi grazie, a dirvi grazie per l’onore che ho ricevuto nel mese passato, l’onore di tanti Santi Rosari donati con amore, impegno, sacrifici. Vi ringrazio per questo, ma l’invito che vi faccio, ancora una volta, c’è bisogno di preghiera di tutti i giorni, di tutti i mesi, di tutto l’anno per poter stare bene, per poter allontanare tutto ciò che è male, che è male nei vostri cuori; per questo invito a tutti coloro che credono in noi, a tutti i figli del mondo che amano mio Figlio, di perseverare e avere fiducia nelle preghiere; non fatevi prendere dallo sconforto, dalla pigrizia e da coloro che sono lontani che non conoscono mio Figlio, donategli le preghiere con il cuore. Figlioli volevo rispondervi ad alcuni pensieri nei cuori dei nostri figli <<Perché io non sento il Santo Spirito, lo invoco ma non lo sento?>>. Figlioli, l’invito che vi faccio è ad essere tranquilli su questo, ad essere sereni che il Santo Spirito, Dio Padre l’Onnipotente, lo infonde su tutti i propri figli, ognuno dei propri figli, quando lo invocate, quando lo chiamate, quando lo amate, Lui è su di voi perché la misericordia dell’Onnipotente, il suo amore che ha per tutti è infinito, non ha misura. L’invito che vi faccio, cari figlioli, per avere una pienezza nel Santo Spirito di mio Figlio, la prima cosa che vi ho sempre chiesto e ve lo continuerò a ripetere, toglietevi nel proprio cuore il peso del perdono: amate, siate obbedienti, così il Santo Spirito vi porterà gioia nei vostri cuori; amate figlioli chi vi odia, le vostre anime avranno pace. Vi ringrazio con una gioia immensa quando lo invocate con amore lo Spirito di mio Figlio: lodatelo, ringraziatelo e amatelo sopra ogni cosa, ne sarete ricompensati pienamente. Figlio mio, mio Figlio ti ha voluto mostrare ancora una volta le anime sofferenti del purgatorio: ti sei chiesto << Perché così tante, questo immenso?>> Figlio mio la risposta che ti do, quello che mio Figlio ti ha mostrato è una piccolissima parte del regno del purgatorio, del cammino di purificazione; tutto ciò che ti ha mostrato sono anime che grazie al vostro sì, alla vostra unione, alla vostra forza, la forza che il Santo Spirito vi dona in vari paesi, in varie zone del monte che mio Figlio ha istituito, sono loro, sì, che presto vedranno la luce eterna. Un grazie da parte di mio Figlio a tutti coloro, a tutti i figli che apprendono da queste parole, ci mettono impegno e credono nel profondo del proprio cuore  ed io mio unisco al grazie di mio Figlio, perché per un Padre e una Madre vedere i propri  figli non soffrire più, non c’è gioia più grande che si possa provare e non dimenticate che tutto ciò che mio Figlio decide di fare nulla lo può distogliere. Vi ringrazio per questo, abbiate forza, fate penetrare il Santo Spirito nei vostri cuori con amore, non rifiutatelo, fatevi suggerire da Lui, accoglietelo con amore: solo così la vostra forza non temerà nulla. Un invito che faccio a tutti i nostri pastori di ascoltare nel proprio cuore il Santo Spirito che mio Figlio gli dona, di non temere di tutto ciò che hanno attorno che li distrae, di seguire con eccellenza il Santo Padre, le sue parole, sono parole che arrivano da mio Figlio. Vi ringrazio per questo. Vi prego siete gioiosi, lodate e amate, non angosciatevi, che attraverso l’angoscia si infiltra il male; il sorriso, la gioia anche nelle più grandi sofferenze, accogliete il Santo Spirito di mio Figlio. Grazie figlioli presenti e non presenti. Vi amo e vi voglio bene. Vi prego di non avere distrazioni, raccoglietevi nei vostri pensieri.”

Stendendo le mani in segno di benedizione la Madonna ha poi detto: “Padre questi tuoi figli radunati qua a lodarti, invocando il tuo Santo Spirito, soffia su di loro, soffia, soffia con potenza, colmali di gioia e amore nelle loro sofferenze, allevia i loro dolori, soffia su di loro il tuo Santo Spirito. Padre dona loro gioia, Padre tu sai che loro ti amano e tu mi mandi ad intercedere per loro. Padre la tua bontà scenda su ognuno di loro. Grazie Padre, grazie del tuo amore. Grazie della tua infinita misericordia. Grazie Padre che nulla va perso a tutto ciò che ti viene donato. Come sempre la mia benedizione si unisce a quella del Padre, il mio manto come sempre lo stendo su di voi. Amate mio Figlio, amate i vostri fratelli e sorelle, amate voi stessi. Nel nome del Padre, del mio Figlio e del Santo Spirito che scenda sempre su di voi, accoglietelo. Grazie figlioli, vi voglio bene.” La Beata Vergine Maria ha qui fatto un profondo inchino e ha poi concluso dicendo: “Lodate mio Figlio, Lui vi è sempre vicino, non dimenticatelo. Grazie.”

 Mercoledì 11 giugno 2014 – Messaggio dell’anima di Livia Casciano – (MI)

Verso la fine della preghiera comunitaria Michelino ha sentito la voce dell’anima di Livia che gli ha lasciato il seguente messaggio: “Michelino, sono io mamma, grazie all’infinita misericordia, amore e bontà di Dio Padre l’Onnipotente e grazie all’infinito lavoro degli Angeli, eccomi come sempre la mia voce giunge a te. Cari fratelli e sorelle è una grande commozione che provo io e tutti coloro che sono intorno a noi quassù, tutti coloro che grazie al vostro sì, ai vostri sacrifici, al vostro amore, vi dicono grazie. L’invito che vi faccio ancora di ringraziare ogni giorno, tutti voi qui presenti, tutti coloro che non sono presenti e tutti coloro che fanno penetrare nel proprio cuore queste parole, di ringraziare e lodare Dio Padre l’Onnipotente per il dono di salvezza che vi ha mandato e vi continua a mandare su questa terra. Amatelo. L’Onnipotente invita sempre a perdonare, ad amare. Tanti di voi si chiedono: <<Perché devo perdonare?>> Fratelli e sorelle anche io su questa terra facevo fatica, ma ho cercato sempre di perdonare. Cari fratelli e sorelle e a tutti coloro che possono ascoltare queste parole, annuncio di verità, vi invito a metterci veramente  l’impegno di amare e perdonare; pensate quando odiate qualcuno cosa provate nel vostro cuore: rabbia, state male, vi angosciate, vi viene voglia di vendicarvi. No figlioli.  Io vi chiamo figli, fratelli e sorelle, perché quassù siamo tutti uguali, non c’è distinzione; spesso su questa terra ci si prende a bisticci, con giudizio, con pensieri negativi. Care sorelle e fratelli evitate tutto ciò; un giorno quando arriverete davanti al volto dell’Onnipotente ve la ritroverete quella salvezza eterna: fate del bene, amate chi vi odia, siate caritatevoli ai più bisognosi. La mia commozione è forte e a nome di Dio Padre l’Onnipotente vi ringrazio a tutti i presenti e non presenti e grazie a tutto ciò che Dio Padre l’Onnipotente ha istituito. Grazie a tutti di cuore e fate penetrare queste parole che Lui vi manda; è tanta, tanta la sofferenza che si è alleviata alle anime che sono in purificazione e, grazie a tutti voi, a quelle che hanno raggiunto la Gloria. L’infinita bontà di Dio Padre l’Onnipotente che ti ha prescelto per questo annuncio di queste sue parole, nella vostra grande sofferenza, che ti ha voluto mostrare, attraverso la voce della mia anima, per farti vedere ad occhi aperti la mia presenza per annunciare, per farvi capire ad ognuno di voi, per far capire al mondo intero che l’anima non muore mai. L’anima vive e già su questa terra si può essere preparati e pronti per arrivare degnamente nella vita eterna: la vita della gioia, la vita dell’amore, la vita di non soffrire, di non piangere. Ti ha voluto mostrare la luce che tutte le anime un giorno faranno attraverso l’Eucaristia, ti ha voluto mostrare la spartizione ognuno con le proprie pene, con la propria purificazione; te lo ha voluto mostrare per annunciarlo, per annunciarlo al mondo intero. Tanti vi odieranno per queste parole ma voi pregate per loro non sanno quello che dicono, un giorno lo capiranno. L’invito che faccio a tutti i fratelli e sorelle di non giudicare i pastori delle comunità e tutti coloro che guidano le case di Dio Padre l’Onnipotente. Pregate per loro nel vostro silenzio, amateli come sono. Voi siete invitati ad essere portatori di annuncio di queste parole e a non giudicare. Tutto il resto ci penserà Dio Padre l’Onnipotente. Ti ha mostrato tante anime del purgatorio; sì, sono tutte anime, tutto frutto attraverso voi, il vostro impegno a diffondere la Parola di Dio Padre l’Onnipotente.  L’invito che vi faccio a non stancarvi mai di annunciare il Santo Monte. Queste anime sono gioiose nella sofferenza perché hanno avuto qualcuno che le pensa, qualcuno che dona loro preghiere, non si sentono abbandonate e presto, presto arriveranno nella luce, nella pienezza della luce. Invito tutti i giovani, tutti i ragazzi che hanno avuto modo di conoscere queste parole di non perdersi e di annunciarle ai propri amici, di non aver paura di perderli, pensate che fate un bene per la loro salvezza. La commozione è infinita, una commozione di gioia. Invito tutti i ragazzi, tutti i giovani di tutto il mondo a non fare sperperi, un giorno potranno affrontare tempi duri, potrebbero esserci anni di carestia. L’invito che vi faccio ad essere consapevoli di queste parole, non sperperate in tutto ciò che non serve. Dio Padre queste parole ve le dona con il profondo del proprio cuore. Cari fratelli e sorelle, pensate a quelle anime che hanno avuto un risveglio. Vi invito a chiedergli qualsiasi  cosa, loro possono aiutarvi. Un abbraccio a tutti, a tutti voi presenti, a tutti i non presenti e a tutti i fratelli e sorelle del mondo che amano, lodano e adorano Dio Padre l’Onnipotente. L’invito che vi faccio è ad essere sereni nelle sofferenze, nelle malattie e se credete fermamente attraverso le anime in purificazione, attraverso le anime della Gloria e attraverso Dio Padre l’Onnipotente la vostra sofferenza si allevierà. Abbiate fiducia, una fiducia totale in Dio Padre. Vi voglio bene, vi ringrazio per quello che fate e invito ognuno di voi ad essere portatori di annuncio di un Padre instancabile di amare. Grazie fratelli, grazie sorelle, vi voglio bene, noi saremo sempre con voi se voi lo vogliate. Grazie. Un abbraccio a tutti, nessuno escluso, presenti e non presenti. Grazie a te Michelino per la tua disponibilità. Grazie a tutti voi, siate forti, vi voglio bene.” 

 Domenica 22 Giugno 2014 - Rosario eucaristico presso cappella ospedaliera  (MI)

Durante il Rosario Eucaristico, Michelino, in preghiera, adorando la S. Eucaristia, ha iniziato a vedere al centro dell’Ostia una piccola luce chiara; poi, piano, piano questa piccola luce si è ingrandita assumendo le dimensioni della particella d’Ostia esposta, mostrando al suo interno un tunnel di luce. Al termine del tunnel, Michelino ha visto il volto luminoso di Gesù con le mani tese in segno di benedizione verso tutti i fedeli presenti. Dopo un po’di istanti, Michelino ha visto tante anime, come ombre, che salivano lungo questa luce. Infine ha di nuovo visto il volto di Gesù e la visione è terminata.

Mercoledì 25 Giugno 2014 – Visione interiore della Beata Vergine Maria – (MI)

Verso la fine del S. Rosario, Michelino ha avuto la visione interiore della Beata Vergine Maria. La Madonna è apparsa con la veste bianca, il manto rosso lungo fino ai piedi, le mani giunte in preghiera con la corona bianca nella mano destra. La Madonna, dopo essere stata qualche istante in preghiera, ha mostrato a Michelino papa Francesco in ginocchio, in preghiera in una stanza davanti ad un Crocifisso e la Vergine Maria al suo fianco con le mani stese in segno di benedizione materna sul pontefice. Terminata questa scena, la Madonna gli ha mostrato tutti i fedeli riuniti quella sera in preghiera. La Vergine Maria è passata dinnanzi ad ognuno dei presenti e su ciascuno ha teso le mani in segno di benedizione. Infine, la Vergine Maria ha mostrato nuovamente a Michelino la chiesetta che desidera si realizzi sul Monte S. Onofrio. La struttura mostratagli è la stessa delle volte precedenti, l’unica differenza è che per la prima volta c’era un’intensa luce che illuminava l’altare e la mangiatoia.

Luglio 2014

Mercoledì 2 luglio 2014 – Messaggio della Beata Vergine Maria –(MI)

Verso la fine della serata di preghiera, Michelino ha avuto dapprima la visione interiore della Beata Vergine  con la veste bianca, il manto rosso lungo fino ai piedi, le mani giunte in preghiera e la corona bianca nella mano destra. La Madonna ha fatto un inchino ed è stata qualche minuto in preghiera con i presenti. Dopodiché Michelino ha visto un arcobaleno che, partendo dal Crocifisso appeso sulla parete, lo ha spinto ad indietreggiare per creare spazio davanti a lui, dove è apparsa la Vergine Maria, così come descritta nella visione sopra riportata. La Madonna dopo qualche istante di silenzio, ha detto:

 “Grazie all’infinita misericordia e amore di Dio Padre l’Onnipotente, come sempre eccomi. Ringraziatelo e lodatelo per questo. Cari figli, eccomi a nome di mio Figlio a dirvi grazie, grazie a voi qui presenti e a tutti coloro che non sono presenti e a tutti i figli del mondo che amano e credono in mio Figlio, che credono alla salvezza eterna. Figlioli la mia commozione è grande nel vedere tutti voi qui presenti con la preghiera donata con il cuore  e per tutti i figli del mondo che donano con amore: parole, conforto ai fratelli e sorelle che ne hanno bisogno, li ringrazio di cuore. Invito tutti i figli del mondo che credono in noi di svuotarsi ancora nel proprio cuore delle loro angosce e di perdonare ed invito tutti coloro che nelle proprie case, nelle proprie famiglie hanno marito, moglie o figli che non credono in noi, l’invito che vi faccio di amarli, di essere gioiosi con loro, donandogli amore e perdonandoli; un giorno ne sarete ricompensati delle vostre sofferenze. Annunciate sempre con amore e siate gioiosi con coloro che vi rispondono male: è grande annunciare la parola, la salvezza che mio Figlio vi vuol donare al mondo intero. Vi prego di credere fermamente alla potenza della preghiera, non sottovalutatela.”  Dopo queste parole sono iniziate a  scendere dal volto delle Madonna delle lacrime e ha detto: “E un invito che vi faccio ancora una volta a tutti i giovani, a tutte le coppie, a tutti coloro che intendono formare una famiglia, l’invito che li faccio, ve l’ho già detto e ve lo ripeto, togliete  dal vostro cuore, dai vostri pensieri l’idea della convivenza ed invito tutti coloro che l’hanno già fatto ad accostarsi più in fretta possibile nella casa di mio Figlio, davanti ai santi altari, davanti ai sacramenti, solo così la forza delle difficoltà che vi si presenteranno davanti potete superarle e mio Figlio sarà con voi. E’ grave tutto ciò che sta avvenendo su questa terra; riflettete, non siete impulsivi a fare passi così importanti, non dimenticate che solo con la forza che mio Figlio vi dona attraverso il Santo Spirito vi porterà pace e gioia. Fatele entrare queste parole nei vostri cuori. Voi genitori amate i vostri figli, voi figli rispettate e servite i vostri genitori. Solo con amore, rispetto e perdono la famiglia crescerà sulla roccia, nessuno la può distruggere. Siate pazienti. Quello che vi chiedo stasera di riflettere come mio Figlio ha perdonato il mondo intero. Cercate di avvicinarvi anche voi a perdonarvi l’un l’altro da fratelli e sorelle: togliete i giudizi, togliete le angosce, liberate i vostri cuori e ringraziate e lodate sempre mio Figlio. Vi ringrazio per l’obbedienza che ognuno di voi nelle proprie capacità, nelle proprie forze si dona a tutto ciò che mio Figlio vi sta chiedendo: è grande quello che sta avvenendo quassù. L’invito che vi faccio a tutti coloro che si recano a recitare il S. Rosario nelle cappelle dell’ospedale: le intenzioni che siano esclusivamente per i sofferenti del corpo e dell’anima, dedicatele totalmente a queste intenzioni, poi penserà mio Figlio a chi donarle. Vi ringrazio per questo. Figlioli, mio Figlio attraverso me, attraverso questo vostro fratello che ripete queste mie parole, ha voluto istituire questo S. Monte per alleviare, per aiutare le sofferenza di queste anime di questi figli che sono tanti, numeri che voi non possiate mai immaginare che aspettano questo momento, questo vostro sacrificio che gli donate e l’invito che vi faccio di far penetrare queste parole: ognuno di voi si prenda la responsabilità di metterle in pratica. Grazie figlioli. Mio Figlio fa sempre più fatica a salvare le anime che arrivano a tutte le ore; i suoi interventi sono tanti ma anche il male è tanto che cammina, per questo vi invito ad essere forti e a perseverare nella gioia, nell’amore, nel perdono e nell’annuncio. Annunciate la salvezza. Grazie figlioli.” Terminate queste parole la Vergine Maria ha steso le mani in segno di benedizione e ha detto: “Padre, manda su di loro questa tua luce, illuminagli, illuminagli la strada con il tuo Santo Spirito; rafforza il loro cuore, dà loro la forza di annunciarti, fa scendere su di loro il tuo Santo Spirito, mandalo con potenza. Te lo chiedo di nuovo Padre, manda su di loro il tuo Santo Spirito, manda il tuo amore, manda su di loro la luce. Padre ti ringrazio, ti ringrazio per tutto ciò che operi per salvare i tuoi figli. Grazie Padre. Figlioli il mio amore materno, come madre di tutti, di tutti i figli del mondo, una madre instancabile, la mia benedizione si unisce sempre a quella di mio Figlio. Figlioli io vi amo, la parola amore è grande. Quando si dice ti amo, il vostro cuore deve esultare di gioia, questo è amore, non con le parole, con il cuore. Vi voglio bene figlioli, amate mio Figlio, amate me, lodatelo e ringraziatelo, la sua misericordia è infinita su tutti i suoi figli. Nel nome del Padre, del mio Figlio e dello Spirito  Santo discenda su di loro.” Dopo aver fatto il segno di croce la Madonna ha fatto un inchino e ha detto: “Tu Figlio mio il nostro prossimo appuntamento è l’8 agosto sul Santo Monte. Annunciate senza vergogna, di nulla vi dovete vergognare ad annunciare la salvezza. Grazie vi voglio bene. Una abbraccio ad uno ad uno, presenti e non presenti, il mio amore per voi è per sempre. Grazie.”

 Lunedì 7 luglio 2014 – Messaggio della Beata Vergine Maria – Monte S. Onofrio (IS)

Al termine della recita del S. Rosario davanti alla statua del Madonna del Monte S. Onofrio, presso il rifugio Montecastelbarone, Michelino ha visto un arcobaleno che lo ha tirato a grande velocità ai piedi della Croce della prima stazione della Via Crucis del Monte S. Onofrio, dove è apparsa la Beata Vergine Maria. La Madonna, con la vesta bianca, il manto rosso lungo fino ai piedi, è stata un po’ in preghiera con le mani giunte e la corona del S. Rosario bianca nella mano destra, ha fatto un inchino e ha poi detto:

‘’Cari figli, come sempre grazie all’infinita misericordia di Dio Padre l’Onnipotente, eccomi a dirvi grazie per la bontà del vostro cuore, l’impegno nel pensiero che avete messo nel Santo Rosario (si  era offerto il rosario per le coppie che si stanno accostando al sacramento del matrimonio in questi mesi). Vi terrò qui poco, la mia presenza non poteva mancare in questo momento, in questo luogo; questa mia presenza di oggi per queste poche parole: volevo invitare tutti i nostri figli che sono lontano da noi ad iniziare a riflettere su questa prima Croce, perché questa prima Croce è stata l’inizio del vero Calvario di mio Figlio. Per questo invito tutti coloro che sono lontani e non credono in noi di prostrarsi davanti a questa Croce e di riflettere sui loro dubbi, le loro sofferenze, la loro incredulità ed i loro pensieri verso di noi, lasciando le intenzioni e di riflettere su tutto ciò che il proprio cuore gli dirà,  promettendo a mio Figlio di svuotarsi dal proprio cuore e di raggiungere la cima del monte con il cuore puro. Grazie figlioli. Un abbraccio, che faccio in modo particolare a tutti i sofferenti del corpo che portano la propria croce e la portano con amore.” La Vergine Maria ha poi steso le mani in segno di benedizione e ha detto: “ Padre, manda il tuo Santo Spirito su tutti qui presenti e su ognuno di loro illumina il proprio cammino nelle difficoltà. Io come sempre vi do la mia benedizione che si unisce a quella di mio Figlio: nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Figlioli amate e perdonate, i vostri cuori avranno gioia. Vi amo,vi voglio bene e ringrazio tutti i figli del mondo che amano mio Figlio. Non potevo mancare a dirvi queste parole. Siate gioiosi.’’

 Lunedì 14 luglio 2014 – Incontro di preghiera presso la Cappella Maria Ausiliatrice

Durante l’incontro di preghiera, Michelino ha avuto la visione interiore della Beata Vergine Maria. La Madonna nella visione indossava la veste bianca e il manto rosso lungo fino ai piedi. Dopo aver fatto un inchino, essere stata qualche istante in preghiera con i presenti, tenendo nella mano destra la corona bianca del S. Rosario, la Madonna ha mostrato a Michelino un ampia vallata sommersa d’acqua piovana, dove erano visibili solo le cime dei monti. Subito in sequenza la Vergine Maria ha fatto vedere a Michelino delle piazze gremite di fedeli riuniti in preghiera; in ogni piazza mostratagli era collocato al centro un altare con la presenza di più sacerdoti che guidavano la preghiera. Come la Madonna faceva vedere a Michelino le piazze con gruppi di fedeli riuniti in preghiera, il livello dell’acqua, che ricopriva la vallata, si ritirava piano, piano. Dopo aver terminato di mostrare le situazioni sopra descritte la Beata Vergine Maria è stata ancora un po’ in preghiera con il gruppo di fedeli riuniti in cappella quel giorno, ha fatto il Segno della Croce, l’inchino e la visione è terminata.

 Mercoledì 16 luglio 2014 – Messaggio della Beata Vergine Maria - (MI)

Al termine della preghiera, Michelino ha avuto dapprima la visione interiore della Beata Vergine con la veste bianca, il manto rosso lungo fino ai piedi, le mani giunte in preghiera e la corona bianca nella mano destra. La Madonna ha fatto un inchino ed è stata qualche minuto in preghiera con i presenti. Dopodiché Michelino ha visto un arcobaleno che, partendo dal Crocifisso appeso alla parete, lo ha spinto ad indietreggiare per creare spazio davanti a lui, dove è apparsa la Vergine Maria così come descritta nella visione sopra riportata. La Madonna è apparsa in pianto e le lacrime le sono sgorgate sul viso per l’intero messaggio; dopo essere stata un attimo in preghiera la Beata Vergine Maria ha detto:   

“Cari figli, glorificate e ringraziate Dio Padre l’Onnipotente per questa mia venuta straordinaria. Cari figli, sono qui a dirvi grazie per tutto ciò che operate, sono qui a dirvi che con questa mia venuta straordinaria vi chiedo che queste parole, che adesso vi lascerò, di annunciarle e farle camminare al più presto possibile. Cari figli, mio Figlio ha voluto mostrare a questo vostro fratello l’acqua; figlioli, satana in questo periodo è pieno di furia, vuole bagni di sangue, vuole distruggere le famiglie, vuole distruggere tutto che mio Figlio ha creato; e l’invito che faccio al mondo intero di intensificare le preghiere, di tornare a noi coloro che non credono in noi, vi prego per il bene di tutta l’umanità e vi chiedo a chi può di digiunare in questo periodo almeno due volte la settimana e se è possibile anche di più. E’ triste figlioli annunciare queste parole per noi. Vi chiediamo la collaborazione a tutti coloro che credono in noi di non stancarsi mai di annunciare tutto ciò che vi viene detto ed invito tutti i capi dei nostri pastori a togliere il proprio orgoglio dal proprio cuore per il loro bene e per l’aiuto di tutti i fratelli e sorelle. L’invito che gli faccio a tutti loro di aprire i cuori, di aprire le porte a coloro che bussano. Figlioli, noi ce la stiamo mettendo tutta ma i nostri figli non rispondono, ignorano giorno dopo giorno. L’invito che gli faccio a non aspettare quel giorno, quel giorno che sarà troppo tardi. L’invito a riflettere ed a non ignorare. Ringrazio ancora una volta, tutti i figli del mondo che adorano e amano con il cuore mio Figlio. Figlioli, con la preghiera ed il digiuno possiamo ancora farcela. Vi ringrazio figlioli. Io so su ognuno dei vostri cuori, i vostri desideri e vi ringrazio per questo. Figlioli, vi prego fate camminare queste parole e non vi rattristate di queste parole: chi è con noi deve essere sempre con la gioia nel proprio cuore qualunque siano le conseguenze d’affrontare. Vi ringrazio per questo ascolto. So che queste parole non ve le aspettavate: il nostro dolore è grande per questo. Ringrazio tutti i pastori del mondo che credono a queste parole, le vivono e le mettono in pratica. L’invito che vi faccio ancora, anche se so la fatica che fate, i muri che affrontate, annunciate ai giovani: l’8 agosto ancora una volta vorrei fare sentire le mie parole dirette ad ognuno di loro davanti alla Croce del Monte S. Onofrio. La Croce che aiuta a sollevare le anime, la Croce che soffre: beato a quel cuore che la raggiunge con amore. Grazie figlioli. Vi prego ancora una volta: non vi angosciate di queste parole. Ringraziate, lodate Dio Padre l’Onnipotente per queste parole che vi manda su questa terra.” Terminate queste parole la Vergine Maria ha steso le mani in segno di benedizione e ha detto: “Padre, questa mia visita straordinaria, tu che hai mandato queste tue parole a questi tuoi figli, a tutti i figli del mondo, illumina il loro cammino. Manda il tuo Santo Spirito, mandalo su di ognuno loro, riempi i loro cuori, manda loro la forza di annunciare la tua parola, di annunciare queste tue parole. Padre te lo chiedo ancora una volta: manda il tuo Santo Spirito d’amore, il tuo Santo Spirito di pace. Grazie Padre che tu piangi con loro, donagli l’amore e il mio amore materno si unisce a quello del Padre, vi coprirò con il mio manto e vi prego di restare con noi. Ancora una parola, quando recitate il S. Rosario, come prima intenzione ancora per tre mesi mettetela per la pace, la pace nel mondo. Io vi ringrazio ancora una volta per l’obbedienza, per l’amore che portate per noi. Grazie figlioli, grazie di aver risposto a questa chiamata. Vi voglio bene, vi amo dal profondo del mio cuore e vi rinnovo ancora: amate e perdonate chi vi odia. Nel nome del Padre, del mio Figlio e dello Spirito Santo. Grazie. Vi voglio bene.” Dopo aver fatto il segno di croce la Madonna ha fatto un inchino ed è scomparsa.

Agosto 2014

Venerdì 8 agosto 2014 – Messaggio della Beata Vergine Maria – Monte S. Onofrio Agnone (IS) 

In occasione del terzo anniversario della prima apparizione della Beata Vergine Maria sul Monte S. Onofrio un gruppo numeroso di fedeli è salito sul monte in preghiera ripercorrendo e meditando le stazioni della Via Crucis di nostro Signore. Arrivati in cima al monte, Michelino vede un arcobaleno che lo tira a gran velocità fino al punto indicato dove cade in ginocchio; Michelino vede davanti a lui la Beata Vergine Maria, con la veste bianca, il mano rosso lungo fino ai piedi, la mani giunte in preghiera e la corona del S. Rosario bianca nella mano destra. La Vergine Maria è stata in preghiera per qualche minuto, poi ha fatto un profondo inchino e ha iniziato a parlare con emozione e gioia, dicendo:

“Cari figli, la mia emozione è grande. Come sempre grazie all'infinita misericordia di Dio Padre l'Onnipotente, eccomi, eccomi a dirvi grazie, un grazie di cuore che mio Figlio vi vuole donare su ognuno di voi. Ringrazio a tutti coloro che sono qui presenti di non aver dubitato niente di male, hanno creduto in noi, io li ringrazio di cuore.” Terminate queste parole la Vergine Maria ha iniziato a piangere. Le lacrime sono sgorgate sul suo volto fino alla fine del messaggio. “Figlioli vi voglio donare queste poche parole, queste parole a voi cari ragazzi, ragazzi qui presenti ma non solo, tutti i ragazzi e ragazze di tutto il mondo che potranno attingere a queste parole. Cari fanciulli, a me come madre e all'Onnipotente come padre vedere un fanciullo, un ragazzo, una ragazza che si dona a far del bene, che si dona ad amare, che si dona a perdonare, che è un portatore di pace, il mio cuore di madre si riempie di gioia ogni qualvolta che questi gesti vengono compiuti. Cari figli, ma tutto questo sono così pochi nel mondo che compiono e donano questi gesti d'amore, prevale sempre l'odio, la violenza, il giudizio, l'accusarsi l'un l'altro, prevale il non credere in noi, prevale l'indifferenza. Figlioli le parole che mio Figlio vi ha donato su questo monte sono tante: il rispetto, omicidi nascosti, amare i propri genitori, amare i fratelli e sorelle, ma tutto questo sono solo parole, pochi nostri figli impegnati ad ascoltarle. Figlioli queste parole ve le dico e ve le dono con una sofferenza nel mio cuore. Figlioli se vogliate ancora questo sole, questa luce che vi riscalda e vi illumina giorno dopo giorno, affrettatevi a tornare a noi, a credere in noi, ad avere pienamente fiducia in noi, altrimenti questa luce un giorno si potrà spegnere; è doloroso per una madre, un padre annunciarvi queste parole. Mio figlio vi ha donato l'intelligenza per poter capire, per poter ascoltare ma voi figlioli state bene con le tenebre, le tenebre vi fanno gioire, ma non pensate che vi potrebbero portare alla morte. Figlioli vi prego, vi scongiuro queste parole fatele penetrare nel profondo del vostro cuore. Mio Figlio mi continua a mandare su questa terra per aiutarvi, per farvi conoscere il suo amore, per salvarvi dalle tenebre; nessuna madre, nessun padre può vedere i propri figli soffrire. Riflettete e ascoltate e annunciate queste parole. Non avete vergogna di bestemmiare e vi vergognate di annunciare la salvezza, questa per noi è sofferenza, è grave tutto ciò. Amate figlioli, perdonate, troverete gioia, tornate a noi, facciamo ancora in tempo. Non mi stancherò mai di ripetervi queste parole fin quando sarà possibile. Cari figli volevo rispondere ad alcuni pensieri in alcuni figli qui presenti, alcune intenzioni che hanno portato quassù. Io li ringrazio per tutto questo, per il cuore, per l'impegno e per l'amore che hanno messo, ma l'invito che faccio a tutti loro, a tutti voi: dove c'è odio in famiglia, dove il proprio figlio non parla con il proprio padre, la propria madre, li invito a perdonare, li invito a non pensare minimamente a tutto ciò che è avvenuto, alle parole, alle discussioni, agli insulti. L'invito che faccio ad ognuno di loro che ha espresso questi pensieri, tornando a casa, di portare questa pace, di perdonare; così anche ai propri figli di perdonare i propri genitori negli errori, negli sbagli, nelle azioni, nelle azioni compiute sbagliate. Non dimenticate che Dio Padre Onnipotente, la Misericordia che ha sui propri figli è infinita per tutti e, questa Misericordia, la chiede anche a voi, di avere forza, coraggio e soprattutto amore. Care famiglie, riconciliatevi, non odiatevi, non giudicate, riabbracciatevi e perdonate; non dimenticate, agli occhi di mio Figlio, questi gesti sono grandi: una famiglia che perdona, il sangue che si perdona l'un l'altro. Vi rinnovo ancora una volta, la parola perdono per mio Figlio è tutto. L'invito che vi faccio ancora una volta a vivere sereni nelle malattie, nelle difficoltà di questa terra, a non angosciarvi; e voglio rasserenare tutti coloro che raggiungono questa croce e hanno i propri cari che sono lassù, cari che soffrono ancora, cari che sono nella Gloria: nulla andrà perso, le vostre preghiere sono esaudite ad una ad una su ciascuno di voi. Non angosciatevi se  questo non lo vedete su questa terra, lo capirete solo un giorno davanti al volto di mio Figlio. Vi ringrazio per questo, vi ringrazio per questo impegno che ognuno di voi ha preso e ha portato quassù e l'invito che vi faccio tornando a casa di annunciare queste parole senza vergogna e senza timore, ognuno si prenda questa responsabilità. Grazie figlioli, so che lo farete. Invito a questa comunità di aprire ancora una volta le porte a coloro che vogliono lodare, ringraziare il Signore per il dono di questa croce. Ringrazio tutti i nostri pastori che portano il nostro amore conservato nel proprio cuore, li ringrazio ad uno ad uno. Invito tutti coloro, i pastori, superiori e tutto il clero, che diffidano di tutto ciò, di impegnarsi ancora una volta a capire il mistero di mio Figlio. Li ringrazio ad uno ad uno; di sostenere tutto ciò che è preghiera, preghiera del cuore, ce n'è un estremo bisogno. Invito ciascuno dei presenti di annunciare il Santo Rosario per i bagni di sangue, di intensificare queste preghiere, altrimenti non ce la faremo. Grazie per questo ascolto. Cari ragazzi, ragazze non ignorate queste parole, annunciatele per il vostro bene e per il bene degli altri. Le vostre difficoltà sono accolte da mio Padre, dal Padre Celeste, dall'Onnipotente su ognuno di voi. Rispettatevi, non odiatevi, divertitevi con amore, con gioia, non con l'odio. Ringrazio tutti coloro qui presenti che sono sofferenti nel corpo, la fatica che hanno donato e un abbraccio al più piccolino, grazie per averli portati quassù. Grazie figlioli, non dimenticate mai, meditate queste parole che avete ascoltato salendo su queste croci, non disperdetele. Vi ringrazio per tutto ciò che avete annunciato, l'invito che vi faccio a non stancarvi mai, noi saremo con voi.” Terminate queste parole, la Vergine Maria ha steso le mani in segno di benedizione e ha detto: “Padre, tu che hai radunato tutti questi tuoi figli davanti a questa tua Croce, tu che li ami e li proteggi ad uno ad uno, tu che nessuno dei tuoi figli va perso, manda su di loro la forza del Santo Spirito, manda la forza di perdonare, manda lo Spirito di annuncio, manda il Santo Spirito di amore, di gioia, riempi i loro cuori. Padre ti ringrazio per il tuo amore che doni giorno dopo giorno: l'amore per chi ti odia, l'amore per chi ti ama; giorno dopo giorno vi chiama ad uno ad uno. Grazie figlioli per aver risposto a questa mia chiamata, vi voglio bene. Io come madre piena di amore per voi, per ogni singolo figlio, vi porterò tutti nel mio cuore ad uno ad uno, non dimenticatelo; l'invito che faccio a tutti voi di sforzarsi, di metterci impegno alle Sante Messe la domenica, le confessioni, svuotatevi, tornate da mio Figlio. Grazie, vi voglio bene. Grazie, grazie, grazie.”

Dopo aver fatto un inchino, la Vergine Maria è scomparsa e Michelino ha visto dapprima una scia di luce diretta verso il cielo e pochi istanti dopo, per ben tre volte, un enorme cono di mille luci colorate che partiva dal basso, da circa 200 metri dalla cima del monte, e andava verso il cielo. 

Lunedì 11 agosto 2014 – Messaggio dell’anima di Livia Casciano – Monte S. Onofrio Agnone (IS)

“Michelino sono io mamma. Grazie all’infinita misericordia di Dio Padre l’Onnipotente e l’incessante lavoro degli Angeli Custodi, eccomi, la mia voce giunge a te. Vi ringrazio per essere in questo momento sulla cima di questo monte davanti a questa Santa Croce. Fratelli, sorelle, figli e nipoti e a tutti coloro che non sono presenti, vi abbraccio ad uno ad uno. L’invito che vi faccio oggi di annunciare incessantemente il Santo Rosario per la pace nel mondo, ce ne è un estremo bisogno. Annunciate fratelli e sorelle, non temete.Volevo rispondere ad alcuni pensieri su alcuni fratelli e sorelle: << perché in questi ultimi tempi la voce della defunta Livia Casciano, le sue parole vengono a meno?>>. Cari fratelli e sorelle vi voglio ricordare ancora una volta che l’anima è immortale su ognuno di noi. Qui sulla terra viene scandalizzato se a un fratello o a una sorella arriva la voce di un defunto. Cari fratelli e sorelle ricordatevi che, voi già sapete e tanti fingono di non saperlo, che nulla è impossibile a Dio Padre l’Onnipotente; non dimenticatela questa parola. Vi ringrazio a tutto ciò che fate, il vostro cuore, il vostro amore, il vostro impegno; continuate con la forza del Santo Spirito che Dio Padre vi donerà, portando ognuno la Santa Croce, state con noi e annunciate la Croce di questo monte senza vergogna: tante sono le anime che aspettano questo momento. Grazie, vi voglio bene. Un abbraccio a tutti i pastori, a tutti i pastori che portano nel cuore sincero Dio Padre l’Onnipotente, ricordateli sempre nelle vostre preghiere. Vi voglio bene. Amate e perdonate, la grazia e la gioia regnerà nei vostri cuori. Grazie, vi abbraccio ad uno ad uno presenti e non presenti.”

Settembre 2014

Mercoledì 17 settembre 2014 – Visione interiore della Beata Vergine Maria (MI)

Durante l’incontro di preghiera, Michelino ha avuto la visione interiore della Beata Vergine Maria. La Madonna nella visione indossava la veste bianca e il manto rosso lungo fino ai piedi. Dopo aver fatto un inchino, essere stata qualche istante in preghiera con i presenti, tenendo nella mano destra la corona bianca del S. Rosario, la Madonna ha mostrato a Michelino: Papa Francesco, in una stanza, in ginocchio in preghiera dinnanzi ad un Crocifisso. La Vergine Maria, nella visione, era a fianco del pontefice con le mani stese su di lui in segno di benedizione. Dopo aver mostrato questa scena, la Madonna ha fatto vedere a Michelino un’ampia vallata sommersa d’acqua piovana, dove erano visibili solo le cime dei monti. Subito in sequenza la Vergine Maria ha mostrato a Michelino delle piazze gremite di fedeli riuniti in preghiera; in ogni piazza mostratagli era collocato al centro un altare con la presenza di più sacerdoti che guidavano la preghiera. Come la Madonna faceva vedere a Michelino le piazze con gruppi di fedeli riuniti in preghiera, il livello dell’acqua, che ricopriva la vallata, si ritirava piano, piano. Infine la Madonna ha mostrato a Michelino un gruppo numeroso, immenso di anime nella Gloria del Paradiso. Tutte le anime erano belle, gioiose, illuminate da una grande luce, raccolte in preghiera. Tutte erano vestite con un saio grigio chiaro e tenevano in mano la corona del S. Rosario bianca. Michelino aveva di fronte a se questo  gruppo immenso di anime che lui non sa quantificare, al suo fianco la Vergine Maria e a lato un po’ più spostato c’era il piccolo gruppo di anime che dall’inizio la Madonna gli ha mostrato in Paradiso. Questo piccolo gruppo, dopo essere stato come le altre anime in preghiera, verso la fine, rivolgendosi a Michelino, pieni di gioia hanno teso le mani verso il vasto gruppo di anime salite nella Gloria del Paradiso. Dopo aver terminato di mostrare le situazioni sopra descritte la Beata Vergine Maria è stata ancora un po’ in preghiera con il gruppo di fedeli riuniti, ha fatto il Segno della Croce, l’inchino e la visione è terminata. 

 Mercoledì 24 settembre 2014 – Messaggio della Beata Vergine Maria (MI)

Durante la recita delle preghiere per le anime del purgatorio Michelino ha avuto la visione interiore della Beata Vergine Maria. La Madonna nella visione indossava la veste bianca, il manto rosso lungo fino ai piedi e teneva nella mano destra la corona bianca. E’ stata in preghiera con tutti i presenti e ha estratto dalla vesta la S. Eucaristia innalzandola e mostrandola a tutti i fedeli. Dopodiché Michelino ha visto un arcobaleno che, partendo dal Crocifisso appeso sulla parete, lo ha spinto ad indietreggiare per creare spazio davanti a lui, dove è apparsa la Vergine Maria, così come descritta nella visione sopra riportata e ha detto:

“Cari figli, come sempre grazie all’infinita bontà e misericordia di Dio Padre l’Onnipotente eccomi, eccomi a dirvi grazie a nome di mio Figlio. Un grazie a tutti voi qui presenti e un grazie a tutti i figli del mondo che lodano e amano mio Figlio tutti i giorni. Figlioli qui presenti vi ringrazio di queste preghiere con il cuore che donate. Grazie per ciò che fate. Figlioli, l’invito che voglio fare oggi a tutti i figli del mondo, a tutti i pastori del mondo, di intensificare le preghiere e le sante messe per la pace, per i bagni di sangue di figli innocenti, che ogni giorno scivolano fiumi di sangue; non dimenticate, figlioli,che attraverso le preghiere, le sante messe, tutto questo si può combattere. Il male continua a camminare, cammina nelle Case di mio Figlio, cammina nelle famiglie, cammina sui giovani. L’annuncio che faccio a tutti i pastori, vi prego, non siano indifferenti davanti a queste parole, li invito ad impegnarsi giorno dopo giorno davanti a queste parole. Per voi figli, le parole che mio Figlio vi manda e vi dona al mondo intero, vengono prese come gioco, vengono prese con indifferenza, pochi quelli che si impegnano a capire cosa ci vuole dire il nostro Dio, perché ci dona tante parole su questa terra, tutto questo non ce lo chiediamo mai. I nostri figli hanno coraggio di definirmi una “porta lettere”; l’invito che vi faccio, a tutti coloro che pensano queste parole, li invito ancora una volta a riflettere. Non dimenticate che tutti, nessuno escluso, un giorno si troverà davanti al volto di mio Figlio, riflettete su queste parole. Figlioli, vi prego, queste parole fate in modo che camminino per il mondo intero, non abbiate timore; grazie figlioli. Invito a tutte le comunità parrocchiali per questo periodo di celebrare le sante messe per la pace, vi prego, unite con il santo Rosario. Vi prego impegnatevi, che tutti i figlioli che possono ascoltare queste parole, li prego di metterle in pratica; queste parole ve le dona mio Figlio, non dimenticatelo. A te figliolo, mio Figlio ancora una volta ti ha voluto mostrare tutto il frutto dei vostri sacrifici e l’invito che vi faccio a continuare, ad essere sempre più numerosi, l’invito che faccio a tutti coloro, a tutti i nostri pastori, a tutti i superiori dei nostri pastori di impegnarsi a capire nel profondo del proprio cuore a queste parole, perché la misericordia di mio Figlio e la sua bontà è infinita su tutti i propri figli; noi soffriamo a vedere i propri figli soffrire anche quassù: abbiamo bisogno del vostro aiuto, delle vostre preghiere, preghiere fatte col cuore per innalzare al più presto tutti coloro che soffrono. Queste parole invito loro a riflettere e a capire, di ragionare attraverso lo Spirito di mio Figlio e non secondo il pensiero dell’uomo. Ce la possiamo ancora fare. Vi prego, diffondete queste parole. Un invito particolare che voglio fare a tutti gli sposi, a tutte le coppie che sono venute a conoscenza del Monte che mio Figlio ha istituito, che desiderano ardentemente avere un bimbo nel proprio grembo, l’invito che gli faccio oggi a tutti coloro che hanno rifiutato per tante volte il dono di un figlio, li prego, li invito ad accostarsi ad una sana confessione, la confessione fatta con il cuore, con il cuore aperto, senza timore dei loro sbagli, delle loro mancanze e poi l’invito ancora una volta alla santa messa, all’Eucarestia e poi recarsi davanti alla croce, di recarsi con umiltà, con amore verso mio Figlio non con rabbia, non con arroganza; poi sarà mio Figlio a decidere cosa fare. Un altro invito che vi faccio oggi: a partire da oggi per tre mesi nelle vostre case, nella Casa di mio Figlio, nei gruppi di preghiera, ovunque voi siete, invito a recitare la coroncina della Divina Misericordia per il Santo Padre Francesco, è un periodo di gran bisogno per lui. Oltre alla preghiera donategli anche la coroncina. Vi ringrazio per questo, vi ringrazio della vostra attenzione, per il vostro ascolto, per il vostro impegno e le vostre difficoltà che ognuno di voi affronta giorno dopo giorno, ogni sofferenza donatela con amore a mio Figlio, nulla andrà perso. Padre, o Padre, tu che soffri e ami i tuoi figli con un amore infinito, tu che ami tutti, Padre, manda il tuo Santo Spirito su ognuno di loro qui presenti, o Padre, manda su di loro lo Spirito di amore, di fratellanza, di gioia, riempi i loro cuori. Padre manda il tuo Santo Spirito con forza. Padre aiutali, allontanali dal maligno, ancora una volta Padre te lo chiedo, manda il tuo Santo Spirito, mandalo con forza, soffia su di loro. Grazie Padre per le parole che a loro doni, che ti senti rimproverato. Grazie Padre, grazie della tua bontà e a voi figlioli come sempre non posso mancare a stendere il mio manto su di voi, non dimenticate: una madre e un padre che vi sono accanto giorno dopo giorno, se voi lo vogliate. Grazie figlioli, grazie per aver risposto a questa chiamata. Finite le vostre preghiere, grazie. L’invito che faccio a tutti i ragazzi, ai giovani di accostarsi alle case di mio Figlio, di lottare su questo, di impegnarsi per sconfiggere il male. Vi voglio bene, vi amo dal profondo del mio cuore e lodate e ringraziate sempre Dio Padre l’Onnipotente. Grazie, grazie, grazie, vi voglio bene.”

La Madonna ha pianto per tutto il tempo in cui ha parlato. Dopo aver detto queste parole ha fatto un inchino, il Segno della Croce ed è scomparsa. 

OTTOBRE 2014

Mercoledì 8 ottobre 2014 – Visione della Beata Vergine Maria – (MI)

Durante la recita del S. Rosario, Michelino ha avuto la visione interiore della Beata Vergine Maria, vestita con il manto rosso, la veste bianca e la corona del S. Rosario bianca nella mano destra. La Vergine Maria è stata in preghiera con il gruppo di fedeli presenti e ha teso le mani verso di loro. Successivamente la Vergine Maria ha mostrato a Michelino il monte S. Onofrio; più precisamente, all’altezza della prima Croce, nel punto dove inizia il bosco, la Madonna ha fatto vedere a Michelino una grotta molto illuminata con la statua della Vergine Maria così come appare sul Monte S. Onofrio. Sopra la grotta vi era un grande Crocifisso e davanti alla grotta una piazzetta con la ghiaia. Nella visione, nella piazzetta davanti alla grotta, c’erano tante persone anziane e malati in carrozzina. La Madonna ha fatto un gesto con le mani facendo capire a Michelino che sarà lei a dirgli il punto esatto dove dovrà essere posizionata la grotta con il Crocifisso. Subito dopo la Madonna ha mostrato a Michelino un numeroso gruppo di fedeli che salivano in preghiera sul monte.

Mercoledì 15 ottobre 2014 – Messaggio Livia Casciano – (MI)

Durante la recita del S. Rosario, Michelino ha sentito la voce dell’anima di Livia che gli ha lasciato il seguente messaggio:

Michelino sono io mamma. Grazie all’infinito lavoro dell’Angelo Custode, eccomi, la mia voce come sempre giunge a te.Cari fratelli e sorelle, io a nome di Dio Padre l’Onnipotente non posso che ringraziarvi ad uno ad uno presenti e non presenti e a tutti coloro che ascolteranno queste parole. Volevo rispondere ad alcuni pensieri di fratelli e sorelle e figli sul perché la mia voce non arrivasse più su questa terra? Fratelli, sorelle e figli quando l’Onnipotente, nelle parole che vi ha mandato, vi chiede la fiducia, la fiducia totale, di abbandonarsi a Lui, tutto questo sono pochi quelli che donano questa fiducia su questa terra. Cari fratelli e sorelle ve lo ripeto ancora una volta, l’Onnipotente su ognuno dei propri figli chiede la fiducia: sola con la fiducia, con l’amore avrà ciò che desidera. E’ comprensibile, cari fratelli e sorelle, che su questa terra arrivano giorni di sfiducia, di scoraggiamento, di angoscia, tanti motivi possono essere che vi portano a questo; ma vi prego l’invito che vi faccio di riprendervi, di chiedere perdono delle vostre mancanze, di rialzarvi ogni qualvolta che cadete in tentazione, perché l’amore di Dio è infinito. L’invito che vi faccio ancora a non prendervela con Lui, perché Lui soffre per questo. Cari fratelli e sorelle volevo fare chiarezza su alcuni fratelli e sorelle che si sono chiesti: << Come può arrivare una voce di un’anima su questa terra?>> lo voglio chiarire con una piena limpidità: qualcuno ha pensato ad una voce interiore: <<Perché non la sentiamo anche noi che siamo intorno?>> No cari fratelli e sorelle questo fratello che vi sta ripetendo queste mie parole, la voce che porta l’Angelo, la sente come esattamente voi state sentendo in questo momento queste mie parole; Dio Onnipotente potrebbe anche fargli vedere l’Angelo che gli trasmette queste parole, che gli parla senza che voi lo sentiate: una voce chiara, limpida, amorevole e piena di gioia; per questo vi chiedo la fiducia, la fiducia dell’Onnipotente, la fiducia che con la vostra anima, un giorno, ci ritroveremo nella Gloria, non perdetela. A te Michelino ti ha voluto mostrare ancora una volta il gruppo di anime che stanno per arrivare, stanno per raggiungere la Gloria, la luce infinita, l’amore di Dio grazie al vostro sì fratelli e sorelle presenti e non presenti e a tutti i fratelli e sorelle che hanno raggiunto il Santo Monte. Volevo rispondere ad un altro dubbio che alcuni fratelli e sorelle si non chiesti: << Le anime del Purgatorio che sono dimenticate, perché? Se nelle Sante Messe vengono ricordate?>> Sì, fratelli e sorelle, a nome di Dio Padre l’Onnipotente ringrazio tutti i pastori e sacerdoti che in ogni parte del mondo in cui si celebra la Santa Messa vengono ricordate; guai se questo non succedesse. Il monte che Dio Padre l’Onnipotente ha voluto istituire è per il proprio sangue, per le anime che sono state dimenticate. Non dimenticate l’importanza che il sangue ha davanti agli occhi di Dio; tanti, tanti sono dimenticati dalle proprie famiglie, per questo Dio Padre Onnipotente vi invita con sacrificio e amore a raggiungere il Santo Monte. Queste anime con il vostro aiuto raggiungono la Gloria molto, molto prima del loro tempo di purificazione a loro donato. Non esitate, non vi fate pensieri umani, lasciate qualsiasi impegno in questi giorni particolari che fra un po’ arriveranno e io cari fratelli e sorelle intanto, intanto l’Onnipotente mi dà il permesso di raggiungere la terra con queste parole: la mia missione terminerà il giorno che terminerà la presenza della Vergine Madre. Io ringrazio di cuore a tutti, a tutti, ognuno di voi con il vostro impegno che ha preso. L’invito che vi faccio con amore a non perdervi mai di coraggio fino alla fine del vostro cammino terreno. E invito tutti i ragazzi che hanno conosciuto l’amore di Dio Padre Onnipotente, l’invito a stare con Lui per il bene loro e per il bene del futuro. Grazie fratelli e sorelle il mio tempo è terminato, un abbraccio ad uno ad uno e un abbraccio da tutti i vostri cari che sono nella Gloria. Diffondete queste parole non abbiate timore, diffondete l’annuncio del monte senza timore, un bene che solo un giorno tutti potranno capire, grazie vi voglio bene, un abbraccio a tutti nessuno escluso.”