Messaggio della Beata Vergine Maria e dell'anima di Livia Casciano - weekend 5 e 6 aprile 2014
MONTE S. ONOFRIO – Agnone (IS)
Il 5 – 6 aprile 2014, con partenza da Milano, un numeroso gruppo di fedeli si è messo in cammino insieme alla famiglia di Michelino, per raggiungere Agnone e salire sul Monte S. Onofrio in preghiera.
Sabato 5 aprile 2014 - durante il viaggio sul pullman, in un momento di canto e di lode al Signore, Michelino ha avuto la visione interiore della Beata Vergine Maria. La Madonna era presente dinnanzi a lui con il manto rosso, la veste bianca e la corona bianca nella mano destra, in preghiera; nella visione la Madonna ha mostrato a Michelino l’intero gruppo di persone presenti sul pullman che stavano pregando e cantando al Signore e ha chiesto di recitare, nella giornata di sabato, per 3 volte, il S. Rosario per le anime del purgatorio.
Domenica 6 aprile 2014, durante la celebrazione della S. Messa presso la chiesa di S. Antonio Abate in Agnone, al momento della consacrazione dell’Eucaristia, Michelino ha avuto la visione della Beata Vergine Maria sull’altare, con la veste bianca, il manto rosso e la corona bianca nella mano destra. La Madonna, in piedi, con le mani tese in segno di benedizione verso l’altare, era situata un passo indietro rispetto al sacerdote celebrante, sul lato sinistro. Dopo la consacrazione, la Madonna, sempre restando ferma sull'altare con le mani tese in segno di benedizione, ha mostrato a Michelino l’intero momento della distribuzione della S. Eucaristia ai fedeli.
Alle ore 11.00 inizia la salita sul monte S. Onofrio, ripercorrendo le stazioni della via Crucis.
All'inizio del cammino di preghiera, Michelino sente la voce di Livia che lo chiama e gli dice:
"Michelino sono io mamma, come sempre grazie all'infinita misericordia dell'Onnipotente eccomi. Cari fratelli e sorelle vi ringrazio a nome di Dio Padre Onnipotente per tutto ciò che state operando. Cari fratelli e sorelle, sono qui per dirvi due parole. Questo che sta avvenendo quassù in questi giorni è grande agli occhi dell'Onnipotente, per questo vi ripeto ancora una volta di essere più concentrati, sono tanti ancora che i loro pensieri sono vaghi; vi prego cercate di capire l'importanza della salita di questo monte, il sacrificio che donate. Vi prego annunciate di concentrarsi, tanti dei loro cari aspettano questo momento. Cari fratelli e sorelle vi chiedo ancora un sacrificio: oggi le prossime stazioni che farete, su ognuna, aggiungete 3 Gloria al Padre e non dimenticate sempre la preghiera agli Angeli Custodi. Grazie per questo ascolto. Vi voglio bene a tutti. Grazie per essere qui. Vi voglio bene. A presto."
Dopo aver letto il messaggio di Livia Casciano a tutti i presenti, si è continuata la salita in preghiera fino a giungere in cima al monte davanti alla grande Croce. Arrivati in cima, Michelino vede un arcobaleno che lo tira a gran velocità fino al punto indicato. Giunto nel punto indicato, Michelino cade in ginocchio e davanti a sé vede Beata Vergine Maria, con la veste bianca, il mano rosso lungo fino ai piedi, la mani giunte in preghiera e la corona del S. Rosario bianca nella mano destra. La Madonna è stata raccolta in preghiera per qualche minuto, poi ha fatto un profondo inchino e ha iniziato a parlare lasciando il messaggio sotto riportato. La Madonna era in pianto ed è stata in lacrime fino alla fine del messaggio.
"Cari figli, come sempre grazie alla bontà e all’infinita misericordia di Dio Padre l’Onnipotente, Padre di tutti i figli del mondo, io sono qui a dirvi grazie nel suo nome. Figlioli vi chiedo una cortesia: tutti coloro che sono qui vicino, vi chiedo di chinare il capo il più possibile nel rispetto di mio Figlio, per rispetto di tutte le anime che sono tornate a vedere la luce, la luce che non si spegnerà più, grazie alla vostra risposta, al vostro sì a mio Figlio; Colui che per la passione e la morte sulla Croce ha riscattato il mondo, Colui che ha vinto il male, che ha vinto il peccato e ha vinto la morte. Cari figlioli so tutto il sacrificio che avete affrontato per raggiungere questa Croce e, ribadisco di nuovo, il vostro sacrificio non va perso, neanche una piccolissima parte, nulla va perso a Dio Padre l’Onnipotente, e io vi ringrazio per questo. Immaginate questa luce del sole che vi illumina su di voi, pensate a loro che sono tornati nella luce di Dio, nella Gloria, che è finita la loro sofferenza. Grazie figlioli e, davanti a questa Croce, oggi vi voglio rinnovare il perdono, il perdono. Guardate la Croce, guardate mio Figlio, immaginatelo inchiodato con il sangue che scorre sul suo corpo, cosa provate? Portatele nel cuore queste parole. Per questo figlioli vi chiedo il perdono: perdonate, amate. In particolare oggi ho qui dei fanciulli, dei ragazzi: figlioli, io sono Madre e vedo su di voi tutto ciò che operate nel bene e nel male, vi chiedo figlioli di perdonare. Aprite i cuori alla luce di mio Figlio e portatela nel mondo e annunciate questa luce, figlioli ce n’è un estremo bisogno. Ringraziate Dio Padre Onnipotente per il dono della vita e vi prego non pensate all'accumulo di questa terra; questa terra è diventata un universo di cemento. E' mio Figlio che ha creato l'universo, vi prego basta distruggerlo; mio Figlio ha creato tutto ciò a misura dell'uomo, tutto alla perfezione, ma figlioli è ora di smetterla. Annunciate al mondo intero queste parole, ritornate a mio Figlio: regnerà la pace per tutto l'universo, per tutto il mondo, basta volerlo. Cari fanciulli, vi prego, vi chiedo rispetto: rispetto nelle vostre case, rispetto con i vostri compagni, rispetto a coloro che hanno intrapreso un cammino di coppia. Cari fanciulli uscite dalle tenebre, cercatelo mio Figlio, tirate fuori dal vostro cuore tutto l'odio, uscite dalle tenebre. Rispettate tutte le parole scritte che mio Figlio ha lasciato su questa terra, le vostre radici saranno fortificate se voi lo vogliate. Grazie per questo ascolto. Cari fanciulli vi perdete tanto, vi perdete tanto, vi perdete su ciò che voi uomini vi siete creati, vi siete messi davanti. Cari figli, io come Madre ve lo dico con il cuore, ce la possiamo ancora fare a salvare il mondo. Annunciate, perdonate, praticate e amate, nel vostro cuore regnerà la gioia. Vi ringrazio che voi figlioli qui presenti mi ascoltate e vi prego, ognuno di voi, di prendersi questo impegno di trasmetterlo ai vostri fratelli e sorelle, vi prego. E vi invito ancora una volta a non giudicare i nostri pastori ma a donargli le preghiere nel vostro cuore, nel silenzio. Vi invito a continuare a pregare, fino alla data richiesta, per tutti i capi di stato: ce la possiamo ancora fare a salvare il mondo. Grazie a chi ha sofferto per raggiungere questa Croce ed invito ancora a mettere il capo per terra. Figlioli, oggi è un giorno speciale per il Regno dei Cieli, coloro che hanno raggiunto i Santi fra i Santi, coloro che hanno la luce eterna, coloro che la sofferenza si è spenta e vivono nella Gloria, nella Gloria di mio Figlio. Vi prego figlioli, anche voi ce la potete fare se queste parole ve le fate penetrare, un giorno, quando arriverete davanti al volto di mio Figlio, il vostro giudizio sia positivo; Lui soffre quando arrivano i suoi figli e il suo giudizio è pesante. Vi prego amatelo, non fatelo soffrire per il bene vostro, di ognuno di voi. Grazie figlioli." Terminate queste parole Beata Vergine Maria ha poi steso le mani in segno di benedizione verso tutti i presenti e ha detto: "O Padre, tu che attraverso la passione di mio Figlio e la sua morte in Croce, eccomi dona a loro questo dono di perdonare, tu che hai perdonato tutto nel dolore, dona la forza di farlo, manda il tuo Santo Spirito su ognuno di loro. Padre te lo chiedo ancora una volta perdonali. Padre, accogli le loro colpe, accogli chi ti fa male, accogli tutti i loro pungiglioni, accogli tutti i loro peccati, te lo chiedo come Madre. Riempi con il tuo Santo Spirito i loro cuori della tua luce e donagli la forza di portarla al mondo intero. Grazie Padre, grazie della tua bontà ed infinita misericordia. Ed ora figlioli non posso come Madre non distendere le mie braccia su di voi, il mio manto vi avvolge ad uno ad uno. Abbiate fede. Vi rinvito ad essere fratelli e sorelle non a parole ma con il cuore: amatevi, perdonatevi e annunciate, il vostro cuore si riempirà di gioia. Grazie figlioli, vi voglio bene. Vi prego, vi chiedo di essere uniti a discendere davanti alle croci, non disperdetevi, noi vi saremo vicino. Grazie figlioli di aver risposto a questa chiamata e questa grande luce portatela nel vostro cuore, guardate le meraviglie che Dio Padre Onnipotente vi dona, non distruggetele." Dopo queste parole la Madonna ha fatto il Segno di Croce, un profondo inchino con le mani giunte in preghiera e ha, infine, detto: "grazie figlioli, grazie, grazie, vi voglio bene. Grazie. Amate noi, come Io e mio figlio amiamo voi. grazie."
Dopo queste ultime parole la Madonna scompare e Michelino vede la strada che percorre la Beata Vergine Maria, ossia una scia di luce molto luminosa che va verso il cielo. Successivamente ha descritto di aver visto, dapprima, una nube rossa e poi, in tre tempi, un enorme cono di mille luci colorate che partiva dal basso, da circa 200 metri dalla cima del monte, e andava verso il cielo; queste luci colorate sono le anime che salgano nella Gloria. Nel vedere tutto questo Michelino dice di aver sentito dentro di lui una grande gioia. Dopo una ventina di minuti la Beata Vergine Maria è riapparsa davanti agli occhi di Michelino; si è ripresentata sempre in piedi, con il manto rosso, la veste bianca, le mani giunte in preghiera con la corona bianca nella mano destra. La Madonna è apparsa nuovamente ai piedi della Croce, dove già erano salite in raccoglimento delle persone del gruppo di fedeli presenti per pregare. Questa volta la Madonna non piangeva più. Con le mani giunte in preghiera ha fatto un inchino e ha detto:
"Cari figli, ....vi invito a togliervi dalle mie spalle...., ragazzi e fanciulli, sono ancora qui per donarvi ancora due parole. Vi invito, tutti i figli di questa comunità, di fortificare la loro fede, di non essere dubbiosi a queste parole, parole di mio Figlio, non dimenticatelo. Vi rinvito ad essere più presenti davanti ai confessionali, davanti ai nostri pastori: liberatevi dai vostri pesi. Non mancate alle Sante Messe della domenica. Vi prego rafforzate i vostro cuori, donate le sofferenze per raggiungere la luce, uscite dal buio. E volevo ancora ricordarvi di non temere che, ognuno che ha raggiunto questa Croce, tanti dei vostri cari sono nella Gloria e tanti hanno avuto il risveglio; per questo vi chiedo di non stancarvi di annunciare il monte, vi prego, un monte prescelto per le anime che soffrono, un monte prescelto da mio Figlio. Questo monte, possa essere tutto il suo suolo ricoperto dai nostri figli che lo adorano e lo amano. Abbiate fiducia, vi chiedo una fiducia totale. Voglio dire ancora grazie a questi fanciulli presenti, vi prego di essere fedeli, di amare e di non giudicare. Grazie figlioli. Ringraziate con un canto di lode per questa giornata, per questa luce che mio Figlio vi ha voluto donare e per le anime che hanno raggiunto la Gloria. Grazie vi amo, amate e perdonate. Grazie. Vi voglio bene, non lasciateci e un grazie a tutti i pastori che amano mio Figlio, amano Me, credono in Noi e io li ringrazio ad uno ad uno. Grazie figlio mio per la disponibilità che puoi trasmettere queste parole. Grazie, vi voglio bene a presto. Grazie figlioli, grazie." La Beata Vergine Maria ha qui fatto un inchino e poi ha detto: "Abbiate fede sui pensieri di tutto ciò che avete portato davanti a questa Croce."
Mercoledì 23 aprile 2014 – Visione interiore e Messaggio della Beata Vergine Maria - (MI)
Michelino durante la recita del S. Rosario, inginocchio, in preghiera, ha avuto la visione interiore della Beata Vergine Maria. Era in piedi, dinnanzi a tutti fedeli presenti quella sera al gruppo di preghiera; indossava la veste bianca, il manto rosso lungo fino ai piedi, aveva le mani giunte in preghiera e la corona bianca del S. Rosario nella mano destra. La Madonna, ha fatto un inchino, ed è stata in preghiera con i presenti. Ad un certo punto la Vergine Maria ha innalzato le mani verso il cielo, rivolgendo il suo sguardo all’insù. Michelino non sentiva le parole di preghiera da Lei pronunciate. Successivamente, Michelino ha detto di aver visto un arcobaleno che partiva dal centro del Crocifisso appeso sulla parete davanti a lui e che veniva verso di lui che era in ginocchio in preghiera, spingendolo con forza all’indietro per creare spazio davanti a lui e subito la Beata Vergine Maria è apparsa in piedi, con le mani giunte in preghiera vestita esattamente come si è mostrata nella visione sopra riportata. Dopo essere stata qualche istante in preghiera, ha fatto un inchino e ha detto:
“Figlioli, come sempre grazie all’infinita misericordia di Dio Padre l’Onnipotente eccomi, eccomi figlioli a dirvi grazie. Grazie a tutti voi presenti e a tutti i figli del mondo che in questi giorni hanno riempito le case di mio Figlio.”
A partire da questo momento sul volto della Vergine Maria sono iniziate a scivolare delle lacrime. La Madonna ha continuato dicendo:
“Invito tanti di loro a continuare, a continuare tutte le Sante Domeniche a riempire le case di mio Figlio, ce ne è un estremo bisogno. Io vi ringrazio ad uno ad uno, per tutto quello che hanno donato in questi giorni; figlioli per il bisogno che c’è non è abbastanza. Vi ringrazio ancora una volta a nome di mio Figlio per ciò che ciascuno di voi opera per il bene di ogni fratello, di ogni sorella e vi invito sempre di più a donargli un sorriso quando vi prendono a male, vi rispondono male; perdonateli non rispondete con la violenza, non rispondete con l’odio, rispondete con amore, per questo vi ringrazio. Figlioli, la mia venuta su questa terra in varie parti del mondo, sono tanti i cuori che si sono aperti a mio Figlio, ma non sono abbastanza: prevale ancora l’odio, prevale la superbia, la rabbia, prevale il male. Per questo a tutti coloro che conoscono queste parole, vi invito a perdonare, a far regnare la pace nei vostri cuori anche se ricevete odio. Grazie figlioli per essere qui riuniti a donarci con il cuore queste vostre preghiere. Figlioli, mio Figlio ha chiesto di recarvi in mezzo ai sofferenti, in mezzo a tutti coloro che soffrono con il corpo, con l’anima e vi ringrazio per questa vostra iniziativa che avete intrapreso, ma io volevo dirvi di non angosciarvi se i vostri fratelli e sorelle che sono malati, che sono nel proprio letto non sono presenti; l’invito che vi faccio di recarvi in qualsiasi cappella ospedaliera a recitare il S. Rosario con l’intenzione specifica per loro nel posto in cui vi trovate, la preghiera sarà accolta da mio Figlio per loro. Vi prego a voi di essere sereni per questo, perché nulla va perso per Dio Padre Onnipotente. Tante sono le anime dei vostri cari che, attraverso il vostro sacrificio e attraverso le vostre preghiere e con l’infinita misericordia dell’Onnipotente, hanno raggiunto la luce eterna, la luce eterna che non si spegne mai, la gioia eterna, la pace eterna, per questo vi dico grazie. Un invito che faccio a tutti coloro che leggono queste parole e cercano di traviarle, invito a recarsi alle Sante Confessioni e di recitare le sante preghiere prima di traviare le parole che mio Figlio manda su questa terra: parole di salvezza, parole di salvezza eterna, non dimenticatelo. Per questo vi dico grazie. E un invito speciale che voglio fare a tutti i ragazzi, a tutti i fanciulli che hanno aperto questo spiraglio di luce verso mio Figlio, l’invito ad essere sereni che solo con questa serenità, questa luce si può estendere sempre di più nei loro cuori. Vi ringrazio per questo.” Terminate queste parole la Madonna ha steso le mani in segno di benedizione e ha detto: “O Padre questa sera ti chiedo di mandare su di loro un Santo Spirito di pace, di perdono: se c’è pace, c’è perdono, se c’è perdono, c’è pace, sforzatevi. O Padre manda con potenza il tuo Santo Spirito, Santo Spirito di pace, Santo Spirito di forza, Santo Spirito di amore, aiuta loro a liberare i propri cuori. Grazie Padre. Come sempre le mie mani si stendono su di voi. Figlioli qui presenti, vi chiedo di esprimere i vostri desideri. Eccomi attraverso le mie mani raggiungono il Padre e io mi unisco come sempre al Santo Spirito di mio Figlio di pace e di perdono. Grazie figlioli, grazie di aver risposto a questa chiamata.” La Madonna è stata in pianto fino alla fine del messaggio. Terminata la preghiera sul volto della Madonna si sono intensificate le lacrime. La Madonna ha, infine, detto: “Cari figli, prima di lasciarvi vi volevo invitare, quando recitate la preghiera del Credo, non fatela scivolare, è una preghiera completa che potete meditare attraverso quelle parole, non recitatela con la bocca ma con il cuore. Grazie. Vi voglio bene. Grazie. Vi sarò vicina ad uno ad uno, a tutti coloro che amano mio Figlio, amano me. Grazie vi voglio bene grazie.”