2014

OTTOBRE e NOVEMBRE 2014

Mercoledì 29 ottobre 2014 – Messaggio della Beata Vergine Maria (MI)

Durante la recita delle preghiere per le anime del purgatorio, Michelino ha avuto la visione interiore della Beata Vergine Maria. La Madonna nella visione indossava la veste bianca, il manto rosso lungo fino ai piedi e teneva nella mano destra la corona bianca del S. Rosario. E’ stata in preghiera con le mani giunte, insieme a tutti i presenti, poi ha elevato le mani e lo sguardo verso l’alto. Terminata la visione, Michelino ha visto un arcobaleno che, partendo dal Crocifisso appeso sulla parete, lo ha spinto ad indietreggiare per creare spazio davanti a lui, dove è apparsa la Vergine Maria, così come descritta nella visione sopra riportata e ha detto:

“Cari figli, grazie all’infinita misericordia di Dio Padre l’Onnipotente, eccomi; eccomi a nome di mio Figlio a dirvi grazie. Non smetterò mai di ringraziare tutti i figli del mondo che credono in noi, che offrono sacrifici, amore a mio Figlio. Figlioli, chiedo a tutti i figli del mondo di sforzarsi a capire che noi ci siamo: mio Figlio non abbandona nessuno, ama tutti i propri figli con amore e soffre per loro. Soffre per le parole che attraverso la mia presenza sulla terra non viene capita; fa giungere parole sulla terra e in tutto il mondo, sui monti, nelle vostre case, ma i nostri figli continuano ad avere il cuore chiuso a non dare importanza a queste nostre parole. Il male gode per questo e invito tutti i pastori, tutti i superiori ai pastori a lasciare spazio alla preghiera, a non dare importanza se avviene sui monti, se avviene nella casa di mio Figlio o se avviene nelle proprie case; invito a vigilare che sia preghiera del cuore e di lasciar spazio. I nostri pastori sono consapevoli al giorno che siamo arrivati e tutto il male che in tutto il mondo avvolge i nostri figli giorno dopo giorno e rimangono nelle paure, rimangono nei propri pensieri, pur sapendo di sbagliare. L’invito che gli faccio a tutti i nostri pastori del mondo di lasciare la piena, la piena libertà ai nostri figli che si donano a noi con la preghiera. Vi ringrazio per questo: non è un rimprovero ma l’invito ad impegnarsi a capire ed avere piena fiducia senza aspettare cose visive ai loro occhi, perché questa non è fiducia a mio Figlio; vi prego ce ne è un estremo bisogno per il bene dell’umanità intera, per la salvezza dell’umanità intera. Ringrazio tutti coloro che in questi giorni raggiungeranno il Santo Monte, il Santo Monte che mio Figlio ha voluto istituire: percorso di dolore, percorso di fatica ma tanto il bene, i frutti che porta quassù; l’invito che faccio ancora una volta a tutti i nostri figli che raggiungono la Santa Croce del monte, vi prego fatelo con amore, con fiducia totale, senza dubbi, con la S. Messa, con i cuori puliti, con la S. Comunione, solo così questa vostra fatica è gradita a mio Figlio, di tutto ciò che voi gli chiedete sarà concesso. Non fate salite vane. Vi prego è un cuore di una Madre, queste parole ve le dona con amore. Sono tante che in questi giorni raggiungeranno la luce, la luce infinta, la pace, l’amore per l’eternità. Grazie figlioli, vi amo dal profondo del mio cuore e desidero giorno dopo giorno che i nostri figli conoscono l’amore di mio Figlio per la salvezza della propria anima. Figlioli, vi invito ancora una volta a perdonare, a essere più fratelli e sorelle: lasciate da parte l’orgoglio che avete nei vostri cuori, scacciatelo via, rispettatevi, siete uniti, noi saremo con voi. Grazie figlioli presenti e non presenti.” Dopo queste parole la Madonna ha steso le mani in segno di benedizione e ha detto: “O Padre nella tua infinita bontà, l’infinito amore che non hai mai smesso di donarti ai tuoi figli e giorno dopo giorno gli doni amore nella tua sofferenza, manda il tuo Santo Spirito, riempi i loro cuori, il tuo Santo Spirito. Padre rafforza i propri cuori, il tuo Santo Spirito, manda il tuo Santo Spirito di amore, manda il tuo Santo Spirito di forza sui tuoi figli sofferenti. Grazie Padre, grazie. Il mio amore materno lo stendo su tutti voi. Vi voglio bene, non lasciateci e siete forti e schiacciate il male quando si presenta davanti. Grazie, vi voglio bene. Ringrazio tutti questi pochi giovani che doneranno questo sacrificio di raggiungere la S. Croce. Grazie, vi voglio bene.” Dopo queste parole, la Vergine Maria ha fatto un inchino ed è scomparsa.

SALIAMO INSIEME SUL MONTE S. ONOFRIO: 1-2-3 NOVEMBRE 2014

Domenica 2 novembre 2014 – Visione della Beata Vergine Maria - Chiesa di S. Antonio Abate Agnone (IS)

Il 2 novembre, prima di salire sul monte S. Onofrio, il gruppo di fedeli ha partecipato alla S. messa presso la Chiesa di S. Antonio Abate alle ore 08.30. Durante la S. Messa, al momento della consacrazione Michelino ha visto la Vergine Maria sull’altare alla destra del sacerdote celebrante. La Madonna era vestita con la veste bianca e il manto rosso lungo fino ai piedi e teneva, con la mano destra, la corona del S. Rosario bianca. E’ stata qualche secondo in preghiera, poi ha teso le mani in segno di benedizione verso l’altare ed è stata lì così tutto il momento della consacrazione, la distribuzione dell’Eucaristia e la benedizione sacerdotale. Al termine della S Messa, il sacerdote celebrante ha benedetto un cesto di corone del S. Rosario. Al momento di questa benedizione, la Vergine Maria, presente sull’altare, si è girata verso i cesti contenti le corone con le mani tese in segno di benedizione e  la visione è terminata.

 Domenica 2 novembre 2014 – Messaggio della Beata Vergine Maria ai piedi del Monte S. Onofrio – Agnone (IS)

Domenica 2 novembre nella giornata dedicata ai defunti, un gruppo di fedeli è salito in preghiera sul monte s. Onofrio, guidati da alcuni fedeli laici. E’ stata compiuta una salita di due ore in preghiera ripercorrendo passo dopo passo le stazioni della Via Crucis di Gesù. Michelino, presente in Agnone quel giorno, per obbedienza non è salito sul monte ma si è recato in una chiesa a pregare alla presenza di Gesù nel tabernacolo.

Nel tardo pomeriggio, verso le ore 17.00, Michelino, spinto dal desiderio di salire in preghiera sul Monte S. Onofrio, si è recato in forma privata con pochi famigliari che lo hanno accompagnato per salire sul monte recitando il S. Rosario. Durante la recita del S. Rosario, in corrispondenza tra la seconda e la terza stazione, Michelino ha visto un arcobaleno che lo ha tirato fino al punto indicato dalla luce. Giunto nel punto indicato, Michelino si è inginocchiato e davanti a lui, ad aspettarlo, c'era la Vergine Maria. La Madonna è apparsa con il manto rosso e la veste bianca e la corona bianca del S. Rosario, è stata qualche istante in preghiera, ha fatto un inchino e ha detto:

Cari figli, eccomi. Grazie all’infinita bontà e misericordia di Dio Padre Onnipotente, eccomi a dirvi grazie. Ringrazio a te figlio mio Michelino per aver seguito il tuo istinto e ringrazio a tutti voi qui presenti di essere qui. Figlio mio, mio Figlio ti ha voluto mostrare questo luogo, questa piccola grotta, una grotta da me tanto desiderata; e mio Figlio esaudisce questo mio desiderio per essere qui in questo momento ad indicarti il punto dove sorgerà questa piccola grotta. Un desiderio per tutti i sofferenti del corpo e dell’anima, per tutti i nostri figli che non possono raggiungere la Santa Croce. Un simbolo che invito a raggiungere a tutti i nostri figli che non credono i noi. Mio Figlio mi ha già mandato ai piedi di questo monte indicandovi quella croce, donandovi alcune parole e invitando tutti i nostri figli che sono lontano da noi e che non hanno desiderio di raggiungere il monte, non hanno il desiderio di recarsi nelle case di mio Figlio.” (la Vergine Maria qui fa riferimento alla I Croce della Via Crucis del Monte S. Onofrio, davanti alla quale il 7 luglio 2014 ha lasciato un breve messaggio che puoi trovare nelle raccolte dei messaggi sul sito internet o sui libretti). 

“Ecco, questo mio desiderio è per tutti i nostri figli lontani, sofferenti nel corpo, nell’anima; li invito a raggiungermi davanti a questa grotta che sorgerà in questo punto: un punto scelto da me col consenso di mio Figlio. Un giorno che tutto questo avverrà, sarà questo il punto di riferimento per tutti i figli che adesso ho citato e l’invito che gli faccio è di non mancare a raggiungermi e di donare questo piccolo sacrificio; poi sarà mio Figlio a decidere cosa donargli. Figlio mio, il punto sarà questo e sarà mio Figlio a farti capire tutti i particolari come dovrà avvenire. Figlioli, ringrazio tutti voi che siete qua in questo momento, alla vostra volontà di recarvi ancora sulla Croce; il vostro pensiero e la vostra volontà è più di quanto che voi avete già fatto. Io vi ringrazio per questo, per questo vostro amore. Ringrazio tutti i figli che in questa giornata hanno donato oggi il loro sacrificio con amore, raggiungendo la Santa Croce. Li ringrazio davvero di cuore. Ringrazio ad uno ad uno ognuno che ha donato con il proprio cuore queste preghiere, è stato molto gradito a mio Figlio tutto ciò che oggi è avvenuto. Figlioli vi ricordo ancora una volta che in questi giorni di festa, grande è la festa nei Cieli. Tanto ringrazio Dio Padre Onnipotente che ha istituito questo monte e ringrazio voi, tutti i figli, per l’impegno, l’amore e la fatica che ognuno dei propri figli sta donando per tutto ciò che mio Figlio ha istituito ed è grande la ricompensa nei Cieli. Stanno festeggiando nella Gloria dei Cieli e stanno con mio Figlio: grande è il Regno dei Cieli. L’invito che faccio a tutti i figli di questa terra di chiedere a loro i vostri desideri, che loro vi potranno aiutare. E l’invito ancora che faccio a tutti i nostri figli, che hanno avuto l’esperienza di raggiungere la Santa Croce, di non stancarsi mai di annunciare, annunciate senza timore. Tante sono le anime che in questi giorni hanno raggiunto i Cieli; tanti in questi giorni sono quelli che sono saliti diretti nel Regno de Cieli, nella Gloria di Dio Padre l’Onnipotente. Voi già sapete delle porte aperte, perché grande è l’amore e la misericordia di Dio Padre l’Onnipotente per tutti i propri figli. Vi prego, mettete un piccolo paletto nel punto in cui ti indicherò figlio mio e l’indomani ci venga posizionata una piccola croce in legno fin quando tutto questo non si realizzerà.” La Vergine Maria ha indicato a Michelino il punto dove desidera che si realizzi quanto gli ha mostrato in visione l’8 ottobre 2014.

Poi ha detto: “Su questa grotta, come ti ho già mostrato, ci verrà posizionato un grande Crocifisso: non dimenticate figlioli che la Croce, il Crocifisso è sempre al centro di tutto. Adesso figlioli vi ringrazio ancora una volta per essere qui ad ascoltarmi, per accogliere queste mie parole, per l’impegno e la volontà di salire sulla Santa Croce. Figlioli vi ringrazio per questo. Vi chiedo di non raggiungere la Santa Croce, io percepisco la vostra stanchezza. Tu figlio mio, so che mi hai pensato tutto il giorno e questo tuo pensiero è come se avessi salito per tre volte su questo monte. L’invito che vi faccio adesso di recarvi dove è esposto mio Figlio, andate a lodarlo nella sua Casa e nella piena vostra libertà, alla fine dell’adorazione, tutti insieme recitate questo Santo Rosario che ho interrotto sulla Via Crucis. Vi voglio bene figlioli, state con noi e non temete. Ringrazio tutti i pastori che hanno l’amore, la gioia e lo Spirito di mio Figlio nel proprio cuore. Grazie figlioli, grazie. Amate e lodate mio Figlio. (Il gruppo di fedeli in pellegrinaggio in Agnone era riunito presso la Chiesa di S. Emidio in Agnone per l’adorazione eucaristica mentre Michelino era ai piedi del Monte S. Onofrio in forma privata). Vi voglio bene, io i miei figli li amo giorno dopo giorno, ma non mi vogliono ascoltare. Vi prego, voi che siete sulla terra non perdetevi mai di coraggio, di aiutare i ragazzi, i vostri figli anche se rispondono male; aiutateli e perdonateli, un giorno arriveranno. Noi vi saremo vicini. Grazie, vi voglio bene.” La Madonna ha poi steso le mani in segno di benedizione e ha detto: “O Padre, manda il tuo Santo Spirito di forza, di coraggio e gioia, di perseveranza su tutti loro e ogni qualvolta io te lo chiedo, io non posso mancare a tendere le mani su di voi e donarvi tutto il mio amore materno che ho su ciascuno dei proprio figli, grazie.” La Madonna ha poi  fatto un inchino ed è scomparsa. 

 Lunedì 3 novembre 2014 – Messaggio della Beata Vergine Maria ai piedi del Monte S. Onofrio – Agnone (IS).

Lunedì mattina, 3 novembre 2014, così come richiesto dalla Madonna, è stata messa una piccola Croce di legno nel punto indicato dalla Madonna a Michelino la sera precedente. Posizionata la Croce, si è svolto un momento di preghiera di lode e ringraziamento al Signore. Durante quel momento di preghiera, Michelino ha visto un arcobaleno che lo ha spinto nel punto indicato e lo ha fatto inginocchiare e davanti a lui è apparsa la Vergine Maria. La Madonna indossava la veste bianca e il manto rosso lungo fino ai pedi e teneva nella mano destra la corona bianca del S. Rosario. La Vergine Maria è stata qualche istante in preghiera, ha fatto un inchino e ha detto:

“Cari figli, come sempre non mi stancherò mai di ripetervi, grazie all’infinita bontà, amore e misericordia di Dio Padre l’Onnipotente, eccomi, eccomi a dirvi grazie a nome di mio Figlio per la vostra volontà, il vostro amore e la vostra fatica che state donando a mio Figlio. Vi ricordo ancora che è una fatica, una fatica che porta molti frutti nel Regno dei Cieli e vi ringrazio per questo. Come voi qui presenti avete pensato questo vostro saluto prima della vostra partenza, così mio Figlio vi vuole donare queste poche parole di ringraziamento. Ringrazio di cuore questo mio Figlio che ha provveduto in maniera amorosa e premurosa ad impiantare questa croce. (In questo momento la Madonna ha posato la sua mano sulla piccola Croce di legno impiantata nel punto da Lei indicato). Mio Figlio ha voluto rispondere al mio desiderio e un grazie di cuore, con il mio amore materno, ve lo offre a voi qui presenti, ve lo offre con gioia, con amore per aver risposto a questa mia chiamata. Non potevo mancare a contraccambiare il mio saluto. Figlioli, vi chiedo ancora di proseguire come finora a tutti i miei figli che hanno intrapreso questo cammino di continuare sempre di più ad annunciare, annunciare questo santo monte e un grazie particolare lo voglio donare ai ragazzi, fanciulli che sono qui presenti e a tutti i ragazzi e fanciulli che amano me, amano mio Figlio, li ringrazio di cuore. Aiutate chi è lontano da noi vi prego. Adesso figlioli vi lascio andare, ancora una volta a nome di mio Figlio, vi ringrazio ad uno ad uno presenti e non presenti. Annunciate l’amore e misericordia di mio Figlio.”

La Madonna dopo queste parole ha steso le mani in segno di benedizione e ha detto: “Padre io come sempre ti chiedo manda su di loro qui presenti il tuo Spirito, mandalo con potenza, manda il tuo Santo Spirito di amore e forza, di annuncio della tua Parola. Rinforza i loro cuori, tu che li ami ad uno ad uno, manda su di loro il tuo Santo Spirito. Mandalo, mandalo con potenza. Grazie Padre, grazie per la tua bontà, del tuo amore e nella tua sofferenza doni a loro giorno dopo giorno tutto il tuo amore. Grazie. Una madre non può mandare via i suoi figli senza che io li avvolga con il mio manto; e la mia benedizione come sempre si unisce a quella del Padre. Vi amo ad uno ad uno nessuno escluso. Grazie figlioli per il vostro pensiero e grazie per ciò che donate, grazie, vi voglio bene. State con noi, grazie, grazie, grazie.”

La Vergine Maria ha fatto il Segno di Croce e ha detto: “Grazie, vi voglio bene. Ringrazio ancora una volta che mi amate e mi lodate, ma rinvito ancora una volta a lodare sempre prima mio Figlio. Grazie, vi voglio bene.”

 Mercoledì 19 novembre 2014 – Visione interiore della Beata Vergine Maria (MI)

Durante la preghiera, Michelino ha avuto la visione interiore della Beata Vergine Maria, vestita con la veste bianca e il manto rosso lungo fino ai piedi. Tenendo nella mano destra la corona bianca del S. Rosario, la Madonna è stata in preghiera con tutti i presenti tendendo verso ognuno le sue mani in segno di benedizione. Dopodiché la Vergine Maria ha mostrato nuovamente a Michelino la chiesa che desidera si realizzi sulla cima del Monte S. Onofrio all’interno della quale era in corso la celebrazione della S. Messa. La piccola chiesetta, che dall’esterno sembra una stalla, era nella visione gremita di fedeli e sull’altare erano presenti alla celebrazione della S. Messa e alla consacrazione dell’Eucaristia, tutti i sacerdoti che in questi anni sono saliti sul Monte S. Onofrio. Infine, la Vergine Maria ha mostrato a Michelino l’immenso gruppo di anime che sono salite nella Gloria dei Cieli attraverso il progetto di Dio sul Monte S. Onofrio. Tutte le anime erano belle, gioiose, illuminate da una grande luce, raccolte in preghiera. Tutte erano vestite con un saio grigio chiaro e tenevano in mano la corona del S. Rosario bianca. Michelino aveva di fronte a se questo  gruppo immenso di anime che lui non sa quantificare, al suo fianco la Vergine Maria e a lato un po’ più spostato c’era il piccolo gruppo di anime che dall’inizio la Madonna gli ha mostrato in Paradiso. L’unica differenza rispetto alla volte passate in cui la Vergine Maria ha mostrato a Michelino le anime nella Gloria di Dio, è che per la prima volta in questa visione la Madonna ha mostrato a Michelino dove poggiavano queste gruppo di anime: su un vasto prato verde. Dopodiché la Madonna ha fatto un inchino e la visione è terminata.

 

Dicembre 2014

Mercoledì 3 dicembre 2014 - Messaggio della Beata Vergine Maria - (MI)

Durante la recita del S. Rosario, Michelino ha avuto la visione interiore della Beata Vergine Maria. La Madonna nella visione indossava la veste bianca, il manto rosso lungo fino ai piedi e teneva nella mano destra la corona bianca. E’ stata in preghiera con le mani giunte, insieme a tutti i presenti, poi ha elevato le mani e lo sguardo verso l’alto. Terminata la visione, Michelino ha visto un arcobaleno che, partendo dal Crocifisso appeso sulla parete, lo ha spinto ad indietreggiare per creare spazio davanti a lui, dove è apparsa la Vergine Maria, così come descritta nella visione sopra riportata e ha detto: 

“Cari figli, grazie all’infinita bontà di Dio Padre l’Onnipotente eccomi, eccomi in mezzo a voi, eccomi a dirvi grazie, un grazie di cuore a tutti voi qui presenti e a tutti i figli del mondo che adorano e amano con il cuore mio Figlio. Vi ringrazio per la vostra preghiera del cuore e per tutto l’impegno che ognuno dei propri nostri figli si impegna giorno dopo giorno a cercare l’amore di un Padre, di un Padre misericordioso, un Padre che vuol donare tutta la gioia, tutto l’amore che Lui ha, a tutti i propri figli. Vi ringrazio per la vostra obbedienza alle parole che mio Figlio vi dona su questa terra e un invito che volevo fare ancora oggi a tutte le famiglie di non stancarsi di recitare il S. Rosario nelle proprie case, a tutti i nostri figli che fanno fatica a comprendere queste preghiere invito a rinnovare questo sacrificio giorno dopo giorno. Ringrazio tutti i figli del mondo che in questo periodo preparano il proprio cuore, ma l’invito che faccio a tutti di impegnarsi giorno dopo giorno per tutto il percorso della vita terrena ad averlo aperto, aperto a mio Figlio per poter far penetrare la gioia che mio Figlio, e l’amore, che vi vuole donare; non rifiutatelo, un giorno davanti al suo volto ne sarete pienamente ricompensati. Vi invito a prolungare ancora per tre mesi la coroncina per il Santo Padre Francesco, è un periodo di grande bisogno e invito a tutti i nostri figli in tutto il mondo che recitano il s. rosario, di non smettere l’intenzione per pastori smarriti, per i capi dei pastori che fanno fatica ad accogliere queste nostre parole pieni di dubbi, di domande consapevoli. L’invito che faccio loro, mio Figlio li ha prescelti e li ama ad un ad uno, l’invito ancora una volta a riflettere su queste parole perché sono parole che mio Figlio manda su questa terra per la salvezza del mondo, per la salvezza dell’umanità intera. Figlioli ce la possiamo ancora fare, per questo la nostra insistenza su questa terra è così frequente. Non  ignorate queste parole. Grazie figlioli. Io vi amo con un cuore sincero, con il cuore di una madre pieno d’amore. Abbiate fiducia in noi, offrite le vostre sofferenze a mio Figlio e l’invito che faccio ancora a tutti i figli, a tutti i figli di tutto il mondo, a chi attinge a queste parole dio accostarsi alla confessione, di avere il cuore libero che il santo spirito penetra nei vostri cuori. Un invito ancora a tutti i giovani, giovani che conoscono queste parole e a tutti coloro che ancora non le conoscono, che sono indifferenti a tutto ciò, di riprenderle attentamente, un giorno potrebbe essere troppo tardi. Grazie figlioli vi voglio bene e non avete timore, ve lo ripeto ogni qual volta, di annunciare. Noi ci siamo. Grazie, grazie.”

Dopo aver detto queste parole la Vergine Maria ha teso le mani in segno di benedizione e ha detto: 

“O Padre, tu che li chiami ad uno ad uno, tu che mandi queste parole a tutti i tuoi figli, manda il tuo Santo Spirito su di loro, mandalo con potenza, riempi i loro cuori, allevia la loro sofferenza. O Padre come sempre te lo chiedo ancora una volta, manda il tuo Santo Spirito, mandalo con forza. Grazie Padre, grazie del tuo amore, grazie per la tua misericordia, grazie per la tua bontà e un forte grazie: tu che perdoni tutti nessuno escluso, grazie Padre. Io come Madre con il pianto, e con la gioia di potervi annunciare queste parole, la mia benedizione si unisce a quella di mio Figlio, il mio manto si stende su tutti voi."

La Madonna ha poi fatto il Segno della Croce e ha detto: “Grazie figlioli per aver risposto a questa chiamata." Dopo aver fatto l’inchino è scomparsa. 

 Mercoledì 17 dicembre 2014 – Visione e Messaggio della Beata Vergine Maria - (MI)

 Durante la recita del S. Rosario, Michelino ha avuto la visione interiore della Beata Vergine Maria. La Madonna nella visione indossava la veste bianca, il manto rosso lungo fino ai piedi e teneva nella mano destra la corona bianca del S. Rosario. Dopo aver fatto un inchino, è stata in preghiera con le mani giunte, insieme a tutti i presenti. Terminata la visione, Michelino ha visto un arcobaleno che, partendo dal Crocifisso appeso sulla parete, lo ha spinto ad indietreggiare per creare spazio davanti a lui, dove è apparsa la Vergine Maria, così come descritta nella visione sopra riportata. La Madonna, con le mani  giunte in preghiera e le lacrime che le scivolavano sul volto, ha lasciato il seguente messaggio: 

 “Cari figli, come sempre all’infinita bontà e misericordia di Dio Padre l’Onnipotente eccomi, eccomi a dirvi grazie, grazie a tutti voi qui presenti e grazie a tutti i figli del mondo che amano, adorano e credono in mio Figlio. Figlioli sono qui a rinnovarvi alcune parole da mio Figlio già mandate su questa terra: parole sentite ma ferme, con piena indifferenza. Il rinnovo di queste parole, sono quelle dei crimini nascosti, anime strappate dal grembo delle proprie madri; un appello che faccio al mondo intero: è ora di smetterla! E a tutti coloro che hanno il potere di fermare questi crimini, l’invito che gli faccio di attivarsi. Queste parole ve le dono dal profondo di una madre, dal profondo di un cuore, un cuore pieno d’amore e invito ancora una volta a tutti coloro che hanno commesso questo crimine di non esitare neanche un istante a recarsi davanti ai  nostri pastori, che queste anime innocenti aspettano giorno dopo giorno questo momento. Figlioli, invito il mondo intero, ancora una volta, a guardarsi intorno, avete la realtà davanti agli occhi, la realtà del male che uccide giorno dopo giorno, ma per tanti dei nostri figli tutto questo è normale. Cari figli, il male continua a camminare, satana cammina senza tregua e non dimenticate che solo con la preghiera possiamo tenerlo lontano, non c’è un’altra strada. Figlioli invito a far regnare l’umiltà nei vostri cuori, nelle vostre famiglie, nelle famiglie di separazioni. Riflettete figlioli. Chi è con noi o crede di essere con noi, l’invito che faccio a perdonare, a non rispondere con arroganza, che l’arroganza non è mio Figlio; quando ricevete del male pensate per un istante a noi, a mio Figlio e perdonate, solo così  la pace tornerà nelle vostre case. L’invito che vi faccio di cuore a tutti voi qui presenti e a tutti i figli del mondo di riflettere, di guardarsi intorno, di non farsi prendere da ciò che avete davanti agli occhi ma pensate a noi e piano piano nel vostro cuore tornerà la pace. Invito il mondo intero a non ignorare queste parole e ancora una volta a tutti i pastori, a tutti i capi dei pastori di impegnarsi a capire e di non ignorare; di non ascoltare tutto ciò che in quel momento sono pensieri negativi davanti a queste parole: queste sono parole di mio Figlio, di imparare a camminare sempre di più e aiutare a camminare i propri fratelli e sorelle. Li ringrazio per questo, ce la possiamo ancora fare se i nostri figli comprenderanno queste parole. Grazie figlioli di ciò che fate, non smetterò mai di dirvi grazie. Annunciate e non abbiate timore, beato chi è portatore di annuncio della Parola di mio Figlio. Grazie figlioli, amate e perdonate, ne sarete ricompensati.”

La Madonna ha poi steso le mani in segno di benedizione e ha detto: “O Padre tu che hai portato la luce del mondo a tutti i tuoi figli e vuoi che questa luce continui a illuminare il mondo, manda il tuo Santo Spirito, mandalo con potenza, riempili o Padre. Riempi di Santo Spirito i loro cuori, soffia su di loro, mandalo con potenza, grazie Padre. Io come Madre di tutti i figli del mondo mi unisco alla benedizione di mio Figlio, vi amo con un cuore materno, siate forti e un abbraccio particolare lo voglio dare a tutti i sofferenti del corpo che soffrono, li amo con immenso amore. Grazie, grazie Padre di ciò che operi giorno dopo giorno, notte dopo notte. Grazie, vi voglio bene.”

 Domenica 21 dicembre – Visione della Beata Vergine Maria – (MI)

 Durante la preghiera, Michelino ha avuto la visione interiore della Beata Vergine Maria. La Madonna nella visione indossava la veste bianca, il manto rosso lungo fino ai piedi e teneva nella mano destra la corona bianca del S. Rosario. Dopo aver fatto un inchino, è stata in preghiera con le mani giunte, insieme a tutti i presenti. Poco dopo ha estratto dal lato sinistro della sua veste la S. Eucaristia e l’ha innalzata dinnanzi a tutti i presenti, poi con la mano destra l’ha lievemente spostata alla sua destra e davanti a Michelino si è aperta la visione di un piccolo pezzo del Paradiso. La Vergine Maria, accanto a Michelino, gli ha mostrato il gruppo di anime salite nel Regno dei Cieli attraverso il progetto del Monte S. Onofrio, tutte disposte su più file a semicerchio. Il gruppo di anime mostrato era più ampio rispetto all’ultima volta che Michelino ha avuto la grazia di vederlo. Nella prima fila di questo semicerchio erano posizionate le anime defunte che fin dall’inizio di questo progetto, sono state mostrate a Michelino nella Gloria e che nell’ultima visione formavano un gruppetto a parte. Tutte le anime indossavano un saio grigio chiaro, tenevano in mano la corona bianca del S. Rosario, avevano le mani alzate verso l’alto, erano gioiose, inondate di luce e poggiavano su un ampio prato verde. 

S. Natale 25 dicembre 2014 – Messaggio della Beata Vergine Maria (MI)

La Vergine Maria è apparsa vestita intermente di bianco, con le mani giunte in preghiera e la corona del S. Rosario bianca nella mano destra. 

“Cari figli, grazie all’infinita misericordia e l’infinito amore di Dio Padre l’Onnipotente che ha per tutti i figli del mondo, eccomi, eccomi come sempre a dirvi grazie di essere qui e di aver accettato questo mio invito e un grazie a tutti i figli del mondo che giorno dopo giorno amano e lodano mio Figlio. Figlioli, mio Figlio vi continua a chiamare e l’invito che faccio oggi, a tutti voi qui presenti e a tutti i figli del mondo, di non stancarsi mai di cercare l’amore e la gioia che mio Figlio vuol donare a tutti i suoi propri figli.

Cari fanciulli qui presenti, l’invito che vi faccio di sforzarvi a capire, a cercare quello che mio Figlio vi vuole dire. Siete qui, siete stati chiamati, il vostro cuore ha accettato questa nostra chiamata. Vi prego, non abbandonatela questa chiamata: continuate a cercarla e questo è un invito che faccio a tutti i fanciulli del mondo intero. Non fatevi prendere dall’egoismo, dalle fatiche oppressive, dall’odio del fratello o sorella che incontrate. Cercate l’amore, cercate il perdono, cercate la gioia. Solo aprendo il cuore a mio Figlio, il Santo Spirito di mio Figlio vi penetrerà nei vostri cuori. Invito a tutti qui presenti e al mondo intero, ancora una volta, a non essere indifferenti davanti a queste mie parole e l’invito ancora che vi faccio oggi in questo grande giorno, grande giorno sulla terra, grande giorno nel Regno dei Cieli a non fare sprechi. Vi invito all’umiltà. Voi tutti sapete ciò che c’è nel mondo, per questo vi invito a cercare la pace, ritornate alla casa di mio Figlio. Tutto questo si può alleviare, non dimenticatelo. Rispettatevi da veri fratelli e sorelle. Amatevi e perdonate. Un giorno, davanti al volto di mio Figlio direte grazie: grazie per le parole che ci hai donato, grazie per averci aiutato a salvarci. Vi ripeto ancora una volta, mio Figlio nessuno vuole che arrivando quassù debba soffrire. Cercatelo su questa terra il suo amore. Fate ancora in tempo figlioli. Voi ragazzi, ragazze amate vostro padre e vostra madre, amate i vostri compagni o compagne e avvicinatevi alle S. Messe la domenica. Voi padri, madri perdonate e amate i vostri figli, sentirete gioia nei vostri cuori, fatelo con amore. Ragazzi, ragazze qui presenti e del mondo intero non tradite, cercate di comprendervi nei vostri sbagli, nei vostri errori: l’amore regnerà nei vostri cuori. Un abbraccio particolare in questo speciale giorno lo voglio fare a tutti i sofferenti, i sofferenti del corpo, dell’anima di tutto il mondo e l’invito, ancora una volta, a offrire queste loro sofferenze, ce ne è un gran bisogno quassù. Vi ringrazio per questo, vi ringrazio per questo mio ascolto. Ringrazio qui presenti i pastori e tutti i pastori del mondo da mio Figlio chiamati; l’invito che faccio a tutti loro di perseverare sempre nell’amore che mio Figlio gli ha donato e gli dona giorno dopo giorno. Figlioli accogliete queste parole, possiamo evitare i bagni di sangue, tornate alla casa di mio Figlio. Grazie, grazie. Adesso figlioli vi prego, concentratevi: Io sono qui per intercedere a mio Figlio.”

Qui la Madonna ha steso le mani in segno di benedizione vero tutti i presenti e mentre ha ripreso a parlare elevando al Padre la preghiera di intercessione sul suo volto sono iniziate a scivolare lievemente delle lacrime:

“O Padre, tu che con le tue parole li vuoi salvare ad uno ad uno su questa terra, manda il tuo Santo Spirito, mandalo con potenza. O Padre…” Qui la Vergine Maria si è interrotta e il pianto sul suo volto si è intensificato: “Figlioli qui presenti, tanti di voi in questo momento non vogliono accogliere lo Spirito che mio Figlio gli vuol donare, vi invito a concentrarvi. Siete stati chiamati in una serata, in un giorno importante non per tutti i figli della terra, nel Regno dei Cieli è grande ciò che avviene. Vi invito a raccogliervi con serenità. Padre soffia su di loro, soffia il tuo Santo Spirito, illumina su ognuno di loro il proprio cuore, la propria strada. Allontana da loro le tenebre. Padre soffia su di loro. Soffia con potenza. Grazie Padre, grazie. 

 Grazie figlioli, un abbraccio lo faccio alle più piccoline. 

Amate mio Figlio, lodatelo e ringraziatelo. Vi voglio bene e non temete. Amate e perdonate. Grazie di aver risposto a questa mia chiamata.” La Vergine Maria ha fatto il Segno della Croce ed un profondo inchino ed è scomparsa.